leggendo la discussione 'far andare il motore in banchina' mi viene la domanda: quale tensione (in kg) genera un motore sulle cime di ormeggio? Mettiamo che il motore sia da 30 cavalli (pari a 75kg x m/s, se non sbaglio) e non considerando il turbinio dell'acqua contro la banchina, quale è la tensione sulle due cime d'ormeggio mandando il motore al massimo?
Con 25 kn ormeggiato quale tiro hanno le cime d'ormeggio a strappone?ecco un'altra domanda.....ma cosa vuoi che gli faccia.....se le bitte sono ben ancorate non gli crei problemi....se le boitte sono sottodimensionate o con poco materiale sulla barca....bhe allora quando ci sono 25kn e' meglio che preghi.
...in ogni caso inserendo l'inveritore a 'retromarcia'...dovresti creare molto meno tiro...
la domanda non è oziosa, è una curiosità tecnica. Nasce dalla considerazione di un ADV in altro 3D che si domandava se scaldare il motore ormeggiato e mettendolo in tiro potesse strappare le bitte. Certo che no, lo sappiamo. Però mi son chiesto che tiro si realizza (facendo le dovute assunzioni, naturalmente).
...non credo che il tiro prodotto dall'elica impostata a 'retromarcia' sia lo stesso dell'elica impostata a marcia avanti...
penso che, per come è progettata, il rendimento quando gira 'all'indietro' sia molto inferiore...quindi...la forza a cui sono sottoposte le bitte dovrebbe essere inferiore....
....ovviamente...sempre pronto ad imparare ed a correggere 'idee' errate...
Citazione:etabeta 1° ha scritto:
...non credo che il tiro prodotto dall'elica impostata a 'retromarcia' sia lo stesso dell'elica impostata a marcia avanti...
penso che, per come è progettata, il rendimento quando gira 'all'indietro' sia molto inferiore...quindi...la forza a cui sono sottoposte le bitte dovrebbe essere inferiore....
....ovviamente...sempre pronto ad imparare ed a correggere 'idee' errate...
Che in retro l'elica lavori peggio è matematico, il tiro sulle bitte di prua, a parita di tiro dell'elica, penso sia inferiore soprattutto per la lunghezza che hanno le trappe in grado di ammortizzare, poi hanno un angolo di tiro diverso da quelle di poppa. Ovvio, se ormeggi di prua cambia tutto. Comunque esuliamo ancora dalla domanda principe: quanti Kg?
Boooo
Ciao
Citazione:Edolo ha scritto:
domanda principe: quanti Kg?
300
Saluti
Citazione:prop ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
domanda principe: quanti Kg?
300
Saluti
come li hai calcolati?
Basta mettere un dinamometro durante una libecciata....in Tirreno....e durante un colpo di Bora in Adriatico
Citazione:augustob ha scritto:
come li hai calcolati?
E' un calcolo che si fa generalmente per i rimorchiatori, od anche, per i pescherecci al traino.
'Tiro a punto fisso'.
E' complesso e necessita di molti dati. Poi si giunge alla formula finale:
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Nel nostro caso ci soccorrono formulette empiriche unite all'esperienza.
Considerando il rendimento dell'elica, scarso, come quello delle barche a vela senza anello (Kort), senza pale orientabili -in moto- (Cp), dove possiamo arrivare a 450kgf, possiamo fare una media di 300kgf. Ed è attendibile.
Saluti
Citazione:prop ha scritto:
Citazione:augustob ha scritto:
come li hai calcolati?
E' un calcolo che si fa generalmente per i rimorchiatori, od anche, per i pescherecci al traino.
'Tiro a punto fisso'.
E' complesso e necessita di molti dati. Poi si giunge alla formula finale:
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Considerando il rendimento dell'elica, scarso, come quello delle barche a vela senza anello (Kort), senza pale orientabili -in moto- (Cp), dove possiamo arrivare a 450kgf, possiamo fare una media di 300kgf. Ed è attendibile.
Saluti
Grazie Prop (omen nomen...), vedo che conosci bene l'argomento. Quindi un motore da 30 CV con elica fissa fornisce un tiro di circa 150 Kg per ogni cima di poppa, mentre per il tiro sull'ancora si può fare conto su qualcosa attorno al doppio o meno, visto il getto è diretto sulla chiglia.
Sarà interessante applicare queste considerazioni al vento massimo che una barca può contrastare di prua. Che tu sappia, esistono degli studi?
Citazione:augustob ha scritto:
vento massimo che una barca può contrastare di prua. Che tu sappia, esistono degli studi?
Eccome.
Qualunque studio considera la resistenza idrodinamica e la aerodinamica alle varie velocità.
Aero:
densità dell'aria, superficie dell'opera morta e di tutte le parti esposte: albero, stralli, sartie ecc... con spessori e lunghezze, angolo rispetto al vento fronte o apparente.
Quando conosci le varie resistenze idro-aero sai
esattamente il comportamento in base alla potenza (vela o motore) installata.
Saluti
Citazione:prop ha scritto:
Citazione:augustob ha scritto:
come li hai calcolati?
E' un calcolo che si fa generalmente per i rimorchiatori, od anche, per i pescherecci al traino.
'Tiro a punto fisso'.
E' complesso e necessita di molti dati. Poi si giunge alla formula finale:
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Considerando il rendimento dell'elica, scarso, come quello delle barche a vela senza anello (Kort), senza pale orientabili -in moto- (Cp), dove possiamo arrivare a 450kgf, possiamo fare una media di 300kgf. Ed è attendibile.
Saluti
ad occhio mi pare di capire che non viene considerato l'angolo di tiro: come se le forze fossero tutte assiali ai cavi.
Eulero: fatti tutti i calcoli (anche dell'inclinazione dell'asse), se il punto di traino è 1mt sopra, mi significhi la scomposizione delle forze?
Zerovirgola?
Saluti