Ovviamente è ridicolo utilizzare la formula accademica 3 volte ecc..., però da quì ad arrivare ad usare forme assurde, ridicole e incomprensibili ce ne vuole...
Faccio degli esempi:
Orrenda la forma:'Esmeralda per Cristina'... si deve prima fare il nome di chi chiami pronunciandolo 2/3 volte per richiamare la sua attenzione e poi seguire col tuo nome, per cui: 'Cristina, Cristina da Esmeralda'. Magari non serve dire passo o over ad ogni cambio, ma il passo e chiudo serve, e servono le conferme. Se uno ti dice passiamo sul 12, bisogna confermare 12 in modo che l'altro sia certo che non ci si perde.
Dopo le domande dire interrogativo, così si capisce che è una domanda. Affermativo o negativo per dire si o no è più comprensibile.
Usare l'alfabeto internazionale e se non lo si conosce attaccarlo vicino alla radio, è più corretto, comprensibile e soprattutto valido per ogni lingua.
Silezio radio sul 16 i primi 3' di ogni mezz'ora.
cercare di imparare quelle formule brevi che sostituiscono più parole: ad esempio 'potete per favore restare in attesa vi richiamiamo noi...' si può semplicemente sostituire con 'stand by'.
La prova apparato la faccio in via più semplice come dici tu tra fisso e portatile o con un amico. Più seria con la stazione costiera, da noi Trieste radio sempre sul 16, ma cercando di limitare la chiamata al minimo di parole:'Trieste radio da Esmeralda per prova apparato'-'Forte e chiaro Esmeralda'.Basta non serve aggiungere altro, non serve raccontare la storia della tua vita. Oppure lo puoi fare con i vari compamare, circomare o locamare, loro gentilmente ti rispondono ma solitamente spostandosi di canale.
E' brutto sentire:
Esmeralda PER Cristina
oppure
Pronto
o altre corbellerie che si sentono in agosto.
Poi la radio serve alla navigazione, non si può stare li attaccati su un canale a parlare di pastasciutta, del pesce che hai preso, dei bagnetti, non sono argomenti inerenti alla navigazione.