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Versione completa: base randa
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salve, la base della randa di oltre 4 mt, ha un gratile di circa 50 cm per l'inferitura al boma;il vecchio proprietario la teneva così, non inferita. La randa, non so se è chiara la foto, ha una prosecuzione, un allunamento, oltre la linea ideale di base, per avere un'ulteriore tela da esporre.

Quel pezzettino di inferitura cucito all'estremità non dovrebbe ostacolare la forma della vela e nel contempo dare maggiore efficienza nei bordi di poppa, pertanto sarebbe meglio inferirla, che dite?

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b.v.
Secondo me puoi tenerla tranquillamente non inferita.
In teoria anche tenendola inferita, se il velaio ha realizzato correttamente quel pezzetto di gratile ha fatto si che la linea della base unita al tessuto del gratile possa lasciare cmq la possibilità di dare una bella forma alla vela.

Io nel J24 ce l'ho completamente inferita nel boma, mentre nelle altre barche è sempre libera. Onestamente entrambi i modi mi consentono di dare una bella forma alla vela.

Se , cmq la vuoi lasciare non inferita, direi che non hai nè vantaggi nè svantaggi: fallo pure... forse però con un pò di vento quella parte inizia a 'sventolare' e il gratile che sbatte nel boma genera rumori fastidiosi... ma per il resto è ok.
bè, se non ci sono differenze sostanziali la lascio così.
b.v.
a vederla così mi da l'idea che con il gratile inferito non dà fastidio di bolina ma crea una sacca andando di poppa magari con la bugna un poco lascata. il velaio non può aver fatto una cosa che se non la usi va bene lo stesso. probiren
Tienila non inferita che va benissimo.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Tienila non inferita che va benissimo.

bella tiger, rimane la domanda: perchè è stata fatta??
non inferita,regoli meglio
Ehm, non e' nelle andature di poppa che ha maggiore efficenza ma nella andature di bolina.
I shelf panel applicati su certe vele servono appunto come estremita' chiuse per riflusso d'aria.
C'e' il nome tecnico ma non mi viene in mente e non ho voglia di cercarlo.Wink
Ti va di spiegarcela un po' meglio?
Chiaramente è 'affare' per regatanti...e forse per specifiche classi

B.V.
Birimbao

Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Ehm, non e' nelle andature di poppa che ha maggiore efficenza ma nella andature di bolina.
I shelf panel applicati su certe vele servono appunto come estremita' chiuse per riflusso d'aria.
C'e' il nome tecnico ma non mi viene in mente e non ho voglia di cercarlo.Wink
Citazione:birimbao ha scritto:
Ti va di spiegarcela un po' meglio?
Chiaramente è 'affare' per regatanti...e forse per specifiche classi

B.V.
Birimbao

No, non sono in grado. Forse Einstein o Albert.
Cioe', so cosa e' e a cosa servono i shelf panel... ma non so come scrivertelo. Big Grin

Ci provo. Hai presente le alette sulle estremita' delle ali degli aerei?
Ecco, non c'entra una mazza l'aereo pero' per evitare i flussi sulle estremita' ossia che l'aria scendendo dalla randa si infili nel buco tra boma e base, si crea un shelf (mensola) panel che evita al flusso di cadere per il buco e si migliora il rendimento aerodinamico della randa.

Capito no? Chiaro? Big GrinBig GrinBig Grin
Si però il flusso se ne può andare anche sotto il boma e il pannello di base conta poco.
Ci sono delle classi dove la base randa deve essere inferita per regolamento di stazza, ecco che il shelf panel citato da MrCinghia permette di regolare la base come se fosse libera.

Il regolamento di stazza del diffusissimo meteor, prevede che la base randa sia inferita anche con cursori, canestrelli, ecc.
La Elvstrom realizza le vele per il meteor, con quattro cursori per inferire la base e rispettare il regolamento di stazza. Anche le altre velerie realizzano la randa in modo simile.

Tu non hai nessun problema di stazza, per cui tieni libera la base, che vai meglio a regolare e pure ad armare e disarmare.
Citazione:Ci provo. Hai presente le alette sulle estremita' delle ali degli aerei?
Ecco, non c'entra una mazza l'aereo pero' per evitare i flussi sulle estremita' ossia che l'aria scendendo dalla randa si infili nel buco tra boma e base, si crea un shelf (mensola) panel che evita al flusso di cadere per il buco e si migliora il rendimento aerodinamico della randa.

Capito no? Chiaro? Big GrinBig GrinBig Grin
...
evitando che che l'aria che non esce linearmente dalla balumina , diminuisca la pressione(o crei turbolenze) sulla vela uscendo con direzioni oblique
come quando si fa 'fare sesso' la coperta dal fiocco ...
piace cosi ?
le rande non inferite hanno lungo la base un meolo (simile a quello della balumina) che serve per evitare lo sbattimento del bordo di uscita (non inferito). tenendo la tua non inferita e mancando il meolo, di bolina potrebbe succedere che la base incominci a vibrare/sbattere e non è detto che lavorando con la regolazione della base lo possa evitare.
Se la randa è recente può valere la pena di farla adattare da un velaio.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Si però il flusso se ne può andare anche sotto il boma e il pannello di base conta poco.
Ci sono delle classi dove la base randa deve essere inferita per regolamento di stazza, ecco che il shelf panel citato da MrCinghia permette di regolare la base come se fosse libera.

No, mi pare proprio che lo shelf lo si usi soprattutto sulle basi libere.
Che poi il regolamento di stazza non ammetta basi libere e' una ltro discorso. Ma stiamo andando un attimo OT sia con le classi che con shelf.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Si però il flusso se ne può andare anche sotto il boma e il pannello di base conta poco.
Ci sono delle classi dove la base randa deve essere inferita per regolamento di stazza, ecco che il shelf panel citato da MrCinghia permette di regolare la base come se fosse libera.

No, mi pare proprio che lo shelf lo si usi soprattutto sulle basi libere.
Che poi il regolamento di stazza non ammetta basi libere e' una ltro discorso. Ma stiamo andando un attimo OT sia con le classi che con shelf.
ho capito, si vuole ricreare il cosidetto 'effetto parete' alla base della randa per evitare le turbolenze che si riscontrano alle estremità della vela;
in questo caso il pannellino di vela per restare orizzontale ha necessità dell'inferitura; inoltre forse è più utile al traverso o bolina larga perchè mi sa che di bolina stretta con la base ben tesa tutto lo spazio randa-boma si chiude
b.v.
No...juliska, ho capito non mi prendi sul serio Big Grin
Quindi ti ripeto è una questione di stazze.
MrCinghia, sui termini bisogna un po capirsi, bisogna farlo con quelli italiani figurati con quelli inglesi-

Per quanto mi riguarda il shelf panel è un pannello di collegamento tra la base e il boma quando la base deve essere inferita per questioni di stazza. Esso avrà anche la funzione si foot plate/ end plate, quindi di confinare i flussi bassi pur permettendo una regolazione ottimale della base.

Da come la vedo io, è molto meno importante catturare quel po di flusso di base rispetto alla libertà di regolazione della base e soprattutto della comodità di leggerne facilmente gli effetti sulla vela.
Io direi, prova, inferiscilo e esci. Tanto ci vuole poco, puoi anche fare prove inferito e non nelle stessa uscita e farci sapere cosa dice il log e le tue sensazioni alle varie andature.
BV
Mi ricordo che un tempo tutte le rande nascevano con la base inferita e dotata di shelf foot, un ferzo in più di tela cucito alla base; quando il tesa base era in tensione, restava piegato, viceversa, si apriva consentendo alla parte inferiore della vela di allontanarsi dal boma.
Oltre allo shelf poteva essere previsto un ferzo sagomato nell'ultima o nella penultima cucitura in modo da consentire una certa forma.
A differenza dello shelf, questa sagomatura non si ripiegava comodamente alla tensione per cui veniva regolata dalla così detta 'mano di grasso', borosa prevista a 30/60 cm di altezza balumina, che, quando cazzata al boma, la maggior parte, se non tutta, della superficie velica in più, veniva ripiegata. Il vantaggio della mano di grasso era che ti consentiva di smagrire ulteriormente la parte bassa della vela.
Per quanto concerne l'effetto parete per contrastare i vortici di estremità introdotto dal Mr., diciamo che viene solo attenuato e, quella specie di 'soffietto' risulta più utile quando le condizioni richiedono un certo volume nella parte bassa della vela, quando invece viene affinata, viene ridotta la potenza e quindi anche la resistenza dovuta ai vortici.
ciao
e qualcuno, oltre alla 'manina', si ricorda anche la chiusura lampo
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