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Versione completa: Utilizzo del pilota durante un temporale
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sapete dirmi se e'consigliabile scollegare il pilota automatico durante i temporali ? ci sono possibilita' di danneggiare l.impianto ?

grazie e saluti a tutti..Smile
non riesco a vedere il nesso...
domandina di riserva?
http://www.youtube.com/watch?v=7Oki4acdxAw

prova a vedere il video al minuto 3.16 , non capisco se ha ragione o no ,,,
....con mare molto mosso??
....con mare molto mosso??
Ti riferisci alle cariche elettrostatiche... secondo me qualche possibilità c'è, seppur remota. Certo, se stai facendo una mini transat forse forse conviene averci un occhio di riguardo.
Ciao
SE un fulmine colpisce l'albero ilrischio per il pilota automatico credo sia il minore......[:86][:63][:86][:63]
Se vuoi sapere se il pilota è in grado di sostenere il mare cattivo, dipende dalla potenza dell'apparecchio in rapporto alle caratteristiche della barca e dalla dimensione e direzione delle onde. Generalmente il pilota può avere delle difficoltà con mare formato proveniente da poppa (non necessariamente in fil di ruota). La mia barca, un GS 343, monta un Raytheon 6000 e non ha problemi nemmeno col cattivo tempo in poppa.
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Se vuoi sapere se il pilota è in grado di sostenere il mare cattivo, dipende dalla potenza dell'apparecchio in rapporto alle caratteristiche della barca e dalla dimensione e direzione delle onde. Generalmente il pilota può avere delle difficoltà con mare formato proveniente da poppa (non necessariamente in fil di ruota). La mia barca, un GS 343, monta un Raytheon 6000 e non ha problemi nemmeno col cattivo tempo in poppa.

quoto. con i venti portanti e onda grossa i piloti automatici soffrono. Importante regolare bene il guadagno, in questi casi.
se il pilota e'sovradimensionato ci sono piu'possibilita'che tenga e che la barca non parta in straorza. Con il Gyro funziona molto meglio, il progresso in queste condizioni e'evidente.
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Se vuoi sapere se il pilota è in grado di sostenere il mare cattivo, dipende dalla potenza dell'apparecchio in rapporto alle caratteristiche della barca e dalla dimensione e direzione delle onde. Generalmente il pilota può avere delle difficoltà con mare formato proveniente da poppa (non necessariamente in fil di ruota). La mia barca, un GS 343, monta un Raytheon 6000 e non ha problemi nemmeno col cattivo tempo in poppa.

quoto. con i venti portanti e onda grossa i piloti automatici soffrono. Importante regolare bene il guadagno, in questi casi.
se il pilota e'sovradimensionato ci sono piu'possibilita'che tenga e che la barca non parta in straorza. Con il Gyro funziona molto meglio, il progresso in queste condizioni e'evidente.

E' così! Sul Comet 420 l'autopilota Rayteon 4000 (Quello montato sulla ruota) non ce la faceva con mare al giardinetto.
Messo il Raymarine 7000+ con Core con Giro e l'azionatore lineare consigliato per 18 t regola perfettamente per ore fregandosene di mare e vento.

Certo se ti colpisce il fulmine....può essere diverso!

Tranquillizzati, due anni fà il fulmine mi ha colpito di notte, ormeggiato a gavitello con tutto spento....è partito tutto, ma proprio tutto.

Quindi non preoccuparti del fulmine, se viene non ci sono santi, parte tutto, che sia in funzione o nò! L'unico suggerimento: non toccare ferro ma qualcosa di diverso!

Big GrinBig GrinBig Grin
Durante un temporale incredibile, nel 2003, il mio automatico a barra si affogò. Da quella volta, quando piove, faccio due giri attorno al pilota con la pellicola di plastica per alimenti. Questo per quanto riguarda il rischio pioggia.
questo mi chiedevo ,,, se ti colpisce il fulmine e hai spento tutto .. i danni sono gli stessi che potresti avere avendo tutto ON ?
Smile


Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Se vuoi sapere se il pilota è in grado di sostenere il mare cattivo, dipende dalla potenza dell'apparecchio in rapporto alle caratteristiche della barca e dalla dimensione e direzione delle onde. Generalmente il pilota può avere delle difficoltà con mare formato proveniente da poppa (non necessariamente in fil di ruota). La mia barca, un GS 343, monta un Raytheon 6000 e non ha problemi nemmeno col cattivo tempo in poppa.

quoto. con i venti portanti e onda grossa i piloti automatici soffrono. Importante regolare bene il guadagno, in questi casi.
se il pilota e'sovradimensionato ci sono piu'possibilita'che tenga e che la barca non parta in straorza. Con il Gyro funziona molto meglio, il progresso in queste condizioni e'evidente.

E' così! Sul Comet 420 l'autopilota Rayteon 4000 (Quello montato sulla ruota) non ce la faceva con mare al giardinetto.
Messo il Raymarine 7000+ con Core con Giro e l'azionatore lineare consigliato per 18 t regola perfettamente per ore fregandosene di mare e vento.

Certo se ti colpisce il fulmine....può essere diverso!

Tranquillizzati, due anni fà il fulmine mi ha colpito di notte, ormeggiato a gavitello con tutto spento....è partito tutto, ma proprio tutto.

Quindi non preoccuparti del fulmine, se viene non ci sono santi, parte tutto, che sia in funzione o nò! L'unico suggerimento: non toccare ferro ma qualcosa di diverso!

Big GrinBig GrinBig Grin
SI

Se ti interessa a mè è andata così:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=31465

Big GrinBig GrinBig Grin
Esperienza diretta, negli anni 80 ero alla fonda a Marina di Campo, la notte venne un temporale con molte scariche elettriche, ad un certo punto sentimmo 'suonare l'albero' ( la barca era un Perversion della Tecnocantieri) che era passante, fuori pioveva molto forte per cui mi limitai ad accendere il VHF che funzionava sempre.
A giorno usciti in pozzetto notammo l'antenna della radio carbonizzata e successivamente riscontrammo la rottura anche della centralina del Pilota, si salvarono gli strumneti del vennto, il log, l'eco ed il Loran. Da notare che al momento del fulmine tutti gli apparati erano su OFF.
Un mio amico ha cambiato TUTTA l'elettronica di bordo, tutta. Un fulmine a Genova l'anno scorso, tutto era spento. Ha trovato il danno dopo un mese che mancava a bordo. Quindi anche su OFF...
azzzz,,

mi avete mandato in PARANOIA....Big Grin

lo scafo in acciaio invece dovrebbe fungere da gabbia di faraday? quindi strumenti salvi?
Settambre, barca a terra su invaso, fulmine che cade vicino e non si scarica direttamente sulla barca, antenna VHF polverizzata, strumentazione da buttare via (funzionava solo la profondità), compresi autoradio e GPS. Era tutto off e le batterie staccate...
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