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Versione completa: Ripartitore o regolatore
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Ho letto con interesse le vostre considerazioni.
Premettendo che appartengo ancora alla vecchia corrente di pensiero minimalista, mi trovo ad avere lo stesso problema di ricarica lenta delle batterie.
Ho 2 batt servizi 100A + 100A motore sotto classico ripartitore a diodi con 3banchi separati.
Tensione rilevata dall'alternatore con motore al minimo 14.07
1batt 13.78,2batt 13.81,3batt motore 13.75,caduta media 0.3 volts.
Ipotesi se inserissi un diodo sul filo D+ dell'alternatore per abassare la tensione rilevata dal sense voltage, posso recuperare i 03 volts mangiati dal ripartitore?
se si che diodo devrei montare?
Citazione:veirera ha scritto:
Ho letto con interesse le vostre considerazioni.
Premettendo che appartengo ancora alla vecchia corrente di pensiero minimalista, mi trovo ad avere lo stesso problema di ricarica lenta delle batterie.
Ho 2 batt servizi 100A + 100A motore sotto classico ripartitore a diodi con 3banchi separati.
Tensione rilevata dall'alternatore con motore al minimo 14.07
1batt 13.78,2batt 13.81,3batt motore 13.75,caduta media 0.3 volts.
Ipotesi se inserissi un diodo sul filo D+ dell'alternatore per abassare la tensione rilevata dal sense voltage, posso recuperare i 03 volts mangiati dal ripartitore?
se si che diodo devrei montare?
Il diodo può essere un IN5400 o equivalente ma ti suggerisco di installarlo facendo un parallelo con un interruttore. In questa maniera se l'interruttore è chiuso avrai una carica come hai attualmente cioè più bassa, mentre con l'interruttore aperto il sensore di tensione passa attraverso il diodo e sentendo un calo di voltaggio aumenta la carica.
Ti allego lo schema esemplificativo



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grazie Kermit,
preciso e chiaro
Grande Kermit...
sembra l'uovo di colomboTongue....ma se così fosse si potrebbe pensare ad un sistema, ovviamente manuale, per eccitare ulteriormente l'alternatore utilizzando più diodi con interruttori in parallelo fino a quando con un voltmetro digitale riusciamo a capire che le batterie sono state caricate oltre il 60% ?
a proposito di voltmetro digitale, su internet ricordo di aver visto due tester digitali , sicuramente con il selettore bloccato alla misura dei volt in corrente continua, ed inseriti nel pannnello elettrico vicino al tavolo di carteggio...un negoziante mi ha confermato che non ci sarebbero contriindicazioni a lasciare un tester di tal sorta perennemente collegato sulla misurazione dei volt....qualcuno ha fatto così ? considerando pure che i voltmetri a pannello (visti su internet a 30 euro)costano ben più di un semplice tester (10/15 euro)
Citazione:wind e sea ha scritto:
a proposito di voltmetro digitale, su internet ricordo di aver visto due tester digitali , sicuramente con il selettore bloccato alla misura dei volt in corrente continua, ed inseriti nel pannnello elettrico vicino al tavolo di carteggio...un negoziante mi ha confermato che non ci sarebbero contriindicazioni a lasciare un tester di tal sorta perennemente collegato sulla misurazione dei volt....qualcuno ha fatto così ? considerando pure che i voltmetri a pannello (visti su internet a 30 euro)costano ben più di un semplice tester (10/15 euro)

Che spreco! Big Grin Ebay e' pieno di economicissimi voltmetri 100% China...
Oppure ti prendi una cosa cosi' a 10-15 euri e non devi nemmeno fare buchi!

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Citazione:wind e sea ha scritto:
sembra l'uovo di colomboTongue....ma se così fosse si potrebbe pensare ad un sistema, ovviamente manuale, per eccitare ulteriormente l'alternatore utilizzando più diodi con interruttori in parallelo fino a quando con un voltmetro digitale riusciamo a capire che le batterie sono state caricate oltre il 60% ?
Oltre un certo voltaggio non si può mai andare perchè le batterie vanno in ebollizione. I sistemi di ricarica sono tutti indistintamente lenti e per caricare al 100 % una batteria ci vuole il tempo che ci vuole
kermit: Oltre un certo voltaggio non si può mai andare perchè le batterie vanno in ebollizione....

certo certo ..infatti sapendo il voltaggio limite di sicurezza (quale?) da tenere per un tempo x (salvo dimenticarsi di bypassare il diodo o i diodi) si può evitare di far bollire le batterie. o è troppo complicato andare dietro alle continue misurazioni?

per alx: il volmetro di cui sopra lo avevo notato già su internet...però io ho già due tester digitali da 10 euro da utilizzare ....quindi nessuno spreco
Citazione:per alx: il volmetro di cui sopra lo avevo notato già su internet...però io ho già due tester digitali da 10 euro da utilizzare ....quindi nessuno spreco

ok, l'unico dubbio che ho e' se un tester, anche se in posizione voltmetro, non abbia bisogno di alimentazione esterna (pile), che sarebbe una discreta scocciatura... [:137] mi hai messo il tarlo nel cervello, stasera a casa provo...
certo ...il tester ha bisogno di consumare la sua pila...però dovrebbe essere acceso non sempre sempre ma solo quando si ha intenzione di controllare i volt di carica/scarica
io uso un tester da 5 euro inserito stabilmente nella presa 12 volts ,il consumo della pila 9 volts è irrisorio
Il volmetro non ha bisogno di energia al massimo ne consuma per il display, se il tester è ad ago nemmeno serve per il display, la pila all'interno del tester viene usata per le misure di resistenza
Citazione:veirera ha scritto:
Ho letto con interesse le vostre considerazioni.
Premettendo che appartengo ancora alla vecchia corrente di pensiero minimalista, mi trovo ad avere lo stesso problema di ricarica lenta delle batterie.
Ho 2 batt servizi 100A + 100A motore sotto classico ripartitore a diodi con 3banchi separati.
Tensione rilevata dall'alternatore con motore al minimo 14.07
1batt 13.78,2batt 13.81,3batt motore 13.75,caduta media 0.3 volts.
Ipotesi se inserissi un diodo sul filo D+ dell'alternatore per abassare la tensione rilevata dal sense voltage, posso recuperare i 03 volts mangiati dal ripartitore?
se si che diodo devrei montare?
dopo aver letto l'intervento di un adv (non mi ricordo chi) sono andato a cercare il famoso filo giallo che esce dall'alternatore Volvo e in effetti c'è e, nella mia barca, è collegato all'uscita del ripartitore di carica verso la batteria servizi (così sconta pure l'abbassamento di voltaggio indotto dal mio ripartitore di circa 0,5 V). Per una volta la beneteau mi ha stupito.
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