Pochissima esperienza in materia....sto motorizzando il Panettone e solo per questioni economiche(costa la meta' degli altri)sono orientato su un Selva back bass da 7,5hp con sistema di ricarica.La Selva a Tirano mi ha detto che con un kit che csota circa 100 euri posso ottenere attorno ai 3ooo giri 70 watt....che mi paiono ottimi....qualcuno hga esperienze o suggerimenti?la barca e' piccola ma ci metto un paio di batterie...niente pannelli che non so dove metterli....ho il caricabatterie ma funge solo con la 220.....
da quel che so,i nuovi 4t hanno tutti un alternatore per la ricarica della/e batteria/e.
l'alternativa che dici te, con alternatore esterno, non dovrebbe differire molto come funzionamento anche se il modello da7 cv selva che ho visto -lo monta uno in cantiere dove sto io- fa 4 ah...almeno, così dice lui
per sperare in capacità di ricarica maggiori, ti dovresti orientare su motori ben + potenti che, credo, mal si sposino con la tua barca
Giorgio guarda che sono 6 A scarsi, per caricare una batteria scarica di 70 A ti vogliono 5-6 ore. Con la tua barchetta ogni sera devi entrare in porto per ricaricare le batterie con 220V. Su i piccoli diesel entrobordo l'alternatore è di almeno 40 A.
ho un alternatore/raddrizzatore da 80W - 6A .
carica bene una batteria da 60Ah il che significa che hai 12Ah ( 20% ) da utilizzare senza ammaccare la batteria.
cosa ci fai con questi 12Ah??
consumi messa in moto 400A per qualche secondo se il motore parte 'al primo colpo' e cioè quasi nulla.
il VHF: 300mA in ricezione; 1 oppure 5A in trasmissione. tralasciando la trasmissione, poco tempo, rimane un consumo di 12 ore per 0,3 = 3,6A/giorno
il vhf portatile: 2AA durano 16 ore pertanto 1,5Ahx2 = 3Ah/16h = ca 200mA x 6 ore di navigazione = 1,2A senza retroilluminazione se navighi di giorno, il doppio se navighi di notte
l'eco fish: 110mA per 6 ore = 0,7A di giorno 1,5 di notte per la retroilluminazione/al giorno
3,6 + 1,2 + 0,7 = 5,5A/giorno ( un'ora di smotorata )
ho le luci di via portatili, vanno a batteria quando mi servono.
altrimenti aggiungi 5+5+5W pari a 1,25A per le ore di navigazione alba e tramonto due ore diciamo 2,5A/giorno ed un'altra mezz'ora di motore.
la luce di fonda è una lampada ad olio di citronella.
ed il frigo?? ed il condizionatore?? ed il dissalatore?? e l'inverter per il phon?? e l'autoclave?? e l'altra elettronica?? e le pompe di sentina?? ed il salpaancora ???
ho scritto troppo?? si
ps. non era troppo, mancava che ho un fb 4t 15hp
Il kit è appunto il raddrizzatore, io sul mio Yamaha 9,9 HP 4T ho circa 6A già ad 1/3 gas. Attenzione che questi raddtizzatori non hanno regolatore, quindi devi SEMPRE connettere il cavo di ricarica che viene dal motore con la batteria o con un carico di potenza per tenere bassa la tensione, se vai nel circuito della barca ed hai ad es. disconnesso la batteria di bruci qualche utenza.
ciao
La sola utenza che interessa e' il frigo......e forse un po' di pilota giusto per le manovre.....non faro' molta rada non mi piace.Penso di montare un'altra batteria da 40 amp....mettero' un separatore di carica....per cui giusto il tempo dei gri giornalieri....si magari qualche volta rada ma non molte...mi piace vedere i posti dove vado.
Citazione:abuonocore ha scritto:
Il kit è appunto il raddrizzatore, io sul mio Yamaha 9,9 HP 4T ho circa 6A già ad 1/3 gas. Attenzione che questi raddtizzatori non hanno regolatore, quindi devi SEMPRE connettere il cavo di ricarica che viene dal motore con la batteria o con un carico di potenza per tenere bassa la tensione, se vai nel circuito della barca ed hai ad es. disconnesso la batteria di bruci qualche utenza.
ciao
salve, tu come ti sei organizzato?? una batteria oppure due??
Citazione:Giorgio ha scritto:
La sola utenza che interessa e' il frigo....]
a naso e x quello che ho sperimentato sulle barche degli altri-la mia ne è priva-buona parte del problema è dato dalla capacità di isolamento (termico) del frigo e nn tanto dalla dimensione. Se è discretamente isolato e ben funzionante-media-piccola dimensione-,senza indemoniati che aprono e chiudono ogni 5 min., beh credo che un frigo succhi almeno 50watt/h cioè 4Ah. In 10 ore fa 40 ampere....
ora, se non c'è nessun'altra utenza-manco il vhf-un consumo del genere ti scarica una batteria da 80Ah in una giornata di vela;ergo, qualora sto piffero di caricabatteria funzioni a dovere,ci vorrebbero 8 ore secche di motore x tornare a batteria carica...
messa così,preferirei vivere di scatolame e birre tiepide
;ma si sa,esistono molteplici alternative senza vivere schiavi di 'sto aggeggio e della colonnina dei marina
Il problema non sono i consumi....la domanda e' chi ha esperienza di fuoribordo che caricano????Che senno' ci metto di fianco un atr da 40 amp e risolvo il problema
Giorgio, parlamm e nun ce capimm
io ho un fuoribordo che carica. 15hp 4tempi. fornisce 80W alla batteria da 12V.
se il motore è in moto puoi alimentare un frigo da 80W a 12V. punto
se il motore è spento hai due ore di autonomia.
@ Giorgio, esistono tre tipi di frigo per outdoor.
a cella di Peltier. poca spesa ( 30 - 50€ ) poca resa ( max 15 - 25 °C sotto t esterna ) tanto consumo ( 40 - 60 W ) rumore ventoline
a compressione. buona spesa ( 300 500€ ) tanta resa ( come quello di casa ) tanto consumo ( 50 -80W ) rumore del compressore
ad assorbimento ( i trivalenti da 220;12V oppure gas ) tanta spesa ( > 500€ ) poca resa ( max 25 - 35 sotto T esterna ) tanto consumo ( a 12V anche 100W ) assolutamente silenziosi. lavorano bene se stanno in piano o quasi
puoi pensare di utilizzarne uno di questi ed attaccarlo alla bombola del gas butano.
Io monterò solo una batteria ciclica da 60AH circa, penso una AGM (che in realtà non è ciclica 'Pura' ma ha un costo intermedio rispetto a quelle al gel).
Frigo ... poco (a celle peltier) solo se sono in banchina la notte, le birre per il pranzo del giorno dopo sono ok
Per Giorgio comunque si caricano !
ciao
Ecco il dato 80w a 12 bene io dovrei averne 70w a 12 a meta' gas.Piu' che sufficienti per tenere vivaci le batterie se decido una sota in rada.I Peltier non vanno nemmeno con le cannonate .....inutili....i trivalenti se non sono in piano perfettamente non funzionano....inutili.Infatti metto il classico compressore.Mi sta venenedo l'idea di un inverter che fa funzionare il compressore a 220....ma secondo me dai conti non funziona.Sto guardando.
povero peltier ! io lo trovo onesto, per il costo e l'impiccio che crea, ho un frigo portatile che uso anche quando vado fuori il we e posso portarmi dietro le cose in macchina d'estate senza magari rovinare la mozzarella fresca
ovvio poi tanto di più non si può pretendere, dato che lavora solo sulla differenza di temperatura (il mio fa circa 20 gradi di abbassamento rispetto alla temperatura ambiente, però è isolato bene, lo raffreddo per bene di notte attaccato in banchina e con il fresco esterno), ma per una birretta o la mozzarella o il prosciutto in rada sono per me sufficienti.
ciaociao
effaibene. io sono un minimalista rompiballe ma mi piace così.
ho addirittura due box termici della GBR a cella di peltier ( offerta speciale prendi due paghi uno ). 26 litri ciascuno funzionano sia a 12 ( 56W ) che a 220V ( 65W ). 20 °C sotto la t.a. mi è piaciuto questo modello perchè ha due motori per azionare le due ventole.
faccio come te, se sto in banchina 220V a tutto spiano. se sto in rada spendo 0,52€ quando serve e mangio e bevo fresco, tutto il mangio e bevo in una busta non a contatto con i sacchetti
http://www.gvmedicali.it/index.php?page=...&Itemid=60
alla salute dei frigoriferi a compressione.
ciao amico
Io tolgo tutto dalle confezioni....ma 56w e' come uno a compressore circa.....non mi hanno mai convinto.....devo parlare con un amico che mi dice sui camper usano quelli a cellula di energia.....mbho forse si e' spiegato male
si Giorgio, il consumo è lo stesso ma l'efficienza è ben diversa.
quelli a compressione ti fanno il ghiaccio. questi ti tengono le cose fresche/fredde.
la differenza è attenuata dal fatto che sono ad apertura a pozzetto anzichè anteriore come quelli a compressione. in questo modo l'aria fredda non scivola fuori.
se l'obbiettivo è quello di una birra fresca oppure del prosciutto non 'concallato' va bene anche questo se lo sai utilizzare ( sempre pieno al massimo ).
No no attenzione io costruisco il mobile frigo in un gavone con 9 cm di isolamento....il ghiaccio non mi interessa....voglio poterci mettere qualcosa da mangiare....frutta e verdura deperiscono abbastanza e magari far resistere una fetta di carne un paio di giorni.Penso che usero' il gruppo Danfoss...magari sopradimensionato in modo che entri per meno tempo e terro' la temperatura a piu' 5 o 6.....cercando di consumare meno possibile e' la sola concessione che mi faccio.Apertura dall'alto....gavone a contatto con l'acqua(fuori )....quindi gia' piu' basso vediqamo.Adesso mi occupo del locale wc appena l'ernia inguinale fa giudizio ma sono a buon punto.
Citazione:Giorgio ha scritto:
No no attenzione io costruisco il mobile frigo in un gavone con 9 cm di isolamento....il ghiaccio non mi interessa....voglio poterci mettere qualcosa da mangiare....frutta e verdura deperiscono abbastanza e magari far resistere una fetta di carne un paio di giorni.Penso che usero' il gruppo Danfoss...magari sopradimensionato in modo che entri per meno tempo e terro' la temperatura a piu' 5 o 6.....cercando di consumare meno possibile e' la sola concessione che mi faccio.Apertura dall'alto....gavone a contatto con l'acqua(fuori )....quindi gia' piu' basso vediqamo.Adesso mi occupo del locale wc appena l'ernia inguinale fa giudizio ma sono a buon punto.
un'ottima decisione. poi vogliamo le foto di prima, durante e dopo
buon lavoro ed auguri per la terza palla che non c'è più ( o era la quarta?? )
Ernia inguinale....ma mi hanno messo solo una rete