vedi, molti ancora credono ke la forma corrisponda con la sostanza, l'apparenza col contenuto (non mi riferisco solo al linguaggio). io sono convinto del contrario, pur essendo orientata la materia che insegnavo proprio sul questo rapporto. oggi non serve molto cervello e molto tempo x accorgersi come questo rapporto sia stravolto, come ogni oggetto, persona, evento, comunicato, come tutto insomma si presenti come CIO' KE NON E'. guarda la TV (io ne faccio a - da anni) guarda le confezioni 'attraenti' di oggetti ke non valgono 1 cavolo, ascoltale bene le parole di qualke politico un po' troppo furbo, guarda donne truccate e vestite da gran gnokke e poi spogliate sono cessi ke non sanno neanke parlare. io kiamo tutto ciò menzogna, calunnia, falso, ipocrisia e, sentendomi incapace di far reagire qualcun'altro, reagisco con le mie povere infantili provocazioni, il ke x qualcuno significa ke sono un analfabeta ma a me non importa molto. sarai tu certo + dotto di me, (ci vuole tanto poco) ma certe cose le faccio anke per svegliare qualcuno ke dorme, sono contento che hai risposto. sei una persona capace, e quello ke insegnavo lo avrai ben capito da ciò che ho scritto: un quattro se sabagli...
Ma tutto lo sfogo di trasgressioni represse per decenni si limita a rendere più fastidiosa la lettura dei tuoi interventi? Dai, raccontaci di altre trasgressioni più succulente....
Devi essere come quel professore di italiano che urlò ad un mio compagno di classe di 'uscire fuori'. Anche lui vestiva blue jeans e non portava la cravatta...
che pena questo ke, e quante parole sprecate per difenderlo. Oltretutto l'Italiano è bello perchè è musicale. Incespicare sul ke nella lettura è tutt'altro che musicale e fluido. Oltretutto il ke non solo è fastidioso nella lettura, ti ci impunti, ma produce un suono completamente diverso: ke e che non producono suoni uguali. Mettete il ke (o equivalenti) nello Spagnolo, nel Francese, nel Portoghese. João Gilberto alias Prado Pereira de Oliveira e le sue canzoni, la Ragazza di Ipanema di Vinicius de Moraes: metteteci dei ke e vedete cosa succede! Questo non vuol dire che uno non possa usarlo, per esempio nei messaggini o in un libro che voglia entrare in un mondo che c'è e che va capito anche da dentro (sui Manga e quel mondo, per esempio, c'è una letteratura sconfinata). Ma che questo modo di scrivere vada imposto a tanti che lo giudicano fastidioso e che debba invadere tutti i campi, non mi pare opportuno. E' come scrivere in questo forum in stampatello o peggio anche in grassetto. E' fastidioso e non lo facciamo, anche se anche questa è una forma di espressione grafica molto usata.
basta, mi sono stufato, sono troppo scemo x voi, qualcuno faccia la cortesia di cancellarmi dal forum (da ora in poi non ci metterò + il naso), tanti saluti con tutta la mia gratitudine per ki accetta le diversità e sa ASCOLTARE il prossimo (ammetto ke per molti questo è difficile) ciaociao
yo broh, cmq tnx di essere passato
tv1kdbxseo
Citazione:alessandro alberto ha scritto:
tanti saluti con tutta la mia gratitudine per ki accetta le diversità e sa ASCOLTARE il prossimo
...ma, secondo te, perché chi (scusa, perké ki) ha commentato il tuo post non saprebbe 'ascoltare il prossimo e accettare le diversità', chi te l'ha detto?
Sei tu che non ascolti e non accetti....
Ma quando insegnavi reagivi così?
scusa ma
c'è anche da rispettare chi legge. Scrivere così costringe chi ti legge a uno sforzo non dovuto , soprattutto se sei tu a fare una domanda
Questa risposta è edita con cellulare e tastierino ridotto .
francamente mi spiace che tu te ne vada per così poco. In questo forum (non ne bazzico altri) quello che mi piace è parlare di nautica, che ha un suo linguaggio bello, poetico e complesso, assieme in secoli di sviluppo della tecnica, della pratica e della filosofia marinara. Forse quello che si vuole difendere è anche questo linguaggio, non solo l'Italiano in genere. Non godersi questo per un semplice 'che' mi sembra ridicolo. Forse la nautica non ti interessa molto, ma, se mi sbaglio, ti pregherei di restare (mica se ne sono andati quelli che prendono immediati craxiatoni quando scrivono in stampatello).
L'uso del gruppo ch è piuttosto recente! Il latino delle origini utilizzava , appunto, k per renderne il suono e nei primi documenti del volgare italiano compare ancora k in sostituzione di ch : 'sao ka kelle terre' come si legge in uno dei primi documenti della lingua italiana!
Corsi e ricorsi storici ,dunque!
Recuperate il fuggiasco
Citazione:mauro-37 ha scritto:
L'uso del gruppo ch è piuttosto recente! Il latino delle origini utilizzava , appunto, k per renderne il suono e nei primi documenti del volgare italiano compare ancora k in sostituzione di ch : 'sao ka kelle terre' come si legge in uno dei primi documenti della lingua italiana!
Corsi e ricorsi storici ,dunque!
Recuperate il fuggiasco
è givsto esprimersi come si vole ma lo trovo poco gentile ke gli altri debbano fare vno sforzo per leggrerti , non trovi ?
tra l'altro i latini non avevano il ch , e spesso la pronuncia della C era dura
pudie responder anka en dialèt , ta nsomea giust ?
also in english , dont you