I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Cutter Chriss - 1962
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Carissimi Amici della Vela, come promesso vi mando le foto ed aspetto i vostri commenti!!
Grazie e a presto!

Luciano


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
cose' quella colatura bianca e quei raccordi dì ottone?
La colatura bianca come la chiami tu si chiama resina eposidica addensita con microsfere,e armata con microfibre di carbonio,il tutto va a sostituire il vecchio betume(catrame)che chiudeva le fessure che cerano nella sentina e a consolidare il tavolame dove andranno fissate le staffature,in ferro
che legano la deriva allo scafo,lo vedrai piu avanti.Quei pezzi di ottone sono le barre di acciaio da 25 con i bulloni in ottone che uniscono la deriva in ghisa allo scafo Senpre a disposizione per chiarimenti BUON VENTO LUCIANO
Citazione:smaniotto ha scritto:
La colatura bianca come la chiami tu si chiama resina eposidica addensita con microsfere,e armata con microfibre di carbonio,il tutto va a sostituire il vecchio betume(catrame)che chiudeva le fessure che cerano nella sentina e a consolidare il tavolame dove andranno fissate le staffature,in ferro
che legano la deriva allo scafo,lo vedrai piu avanti.Quei pezzi di ottone sono le barre di acciaio da 25 con i bulloni in ottone che uniscono la deriva in ghisa allo scafo Senpre a disposizione per chiarimenti BUON VENTO LUCIANO

I bulloni sono in ottone o in Bronzo?
Buona sera amici,I bulloni sono in ottone e oggi ho sostituito anche le placche, e le ho fatte in acciaio 316 da 10 mll. Le vechie erano disintegrate A PRESTO LUCIANO
Citazione:smaniotto ha scritto:
La colatura bianca come la chiami tu si chiama resina eposidica addensita con microsfere,e armata con microfibre di carbonio,il tutto va a sostituire il vecchio betume(catrame)che chiudeva le fessure che cerano nella sentina e a consolidare il tavolame dove andranno fissate le staffature,in ferro
che legano la deriva allo scafo,lo vedrai piu avanti.Quei pezzi di ottone sono le barre di acciaio da 25 con i bulloni in ottone che uniscono la deriva in ghisa allo scafo Senpre a disposizione per chiarimenti BUON VENTO LUCIANO
Scusa se l'ho chiamata colatura bianca conosco molto bene i materiali di cui hai chiarito ma non pensavo che l'interno di uno scafo in legno venisse resinato ,quindi i bulloni che si vedono sono i famosi bulloni che tengono fissata la deriva allo scafo.
sei sicuro dell'ottone? in effetti, sono un po' troppo lucidi per essere bronzo.
Carissimi amici della vela OTTO E BEPPE tiro ad indovinare che i bulloni siano in ottone,potrebbero essere anche in bronzo perche non ne conosco la differenza visiva, per me tutte le cose che luccicano sono ottone.CARO OTTO sono pienamente daccordo con te che la resina internamente allo scafo non andrebbe fatta per vari motivi ma io avevo un grosso problema: quello dell'acqua che va in sentina e ha divorato tutto il legno(che io in parte ho sostituito)la rimanenza è si legno sano, ma che per 50 anni ha preso acqua (pensa che in origine buttavano due mastelloni di catrame fuso e buona notte), purtroppo si secca e si stacca tutto.Con la resina che tu conosci ho preso due piccioni,cioe chiuso tutte le fessuracce e consolidato tutte quelle parti molto importanti.Immagina che ho sostituito delle barre di acciaio da 12mll rimaste grosse quanto un chiodino per quadri.Vi ringrazio della vostra pazienza BUON VENTO LUCIANO
Ci mancherebbe che ringrazi noi per la pazienza, almeno io parlo per me ne traggo insegnamento da questi lavori non si impara mai abbastanza specie in questo campo, inoltre mi scuso se certe domande ti possono suonare un po 'cosi 'ma le faccio senza nessuna malizia credimi, figurati che quando ho iniziato a restaurare la mia barca qualcuno mi disse 'resinare il legno ma sei matto non si fa assolutamemte ' spiegandomi una serie di problemi a riguardo che non sto a elencare invece poi scopro che e' la cosa migliore da fare va beh comunque buon lavoro e tienici aggiornati ciao OTTO.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Carissimi amici della vela vi aggiorno con queste foto del mio restauro e come potete notare cris si sta riempiendo di mogano rigatino di prima scelta già verniciato finito e ricostruito come è nato. Purtroppo ci lavoro soltanto nei weekend e adesso per un paio di mesi sospendo,anche perche mi godo il mio Raffaelli 35 con due motori da 300 cavalli e vado in giro per le isole Croate.Sempre a vostra disposizione e buon vento Luciano
Complimenti, bel lavoro, un po lento Big GrinBig GrinBig Grin
scusa, nei week ends di cinque mesi hai fatto tutta questa roba?
complimenti!
Pagine: 1 2
URL di riferimento