I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Costruire un catamarano
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
E' vero! le prime grandi navigazioni della storia Egizi e Maori (dalla polinesia alla Nuova Zelanda) sono state fatte su catamarani !
Il Tiki 26 di Wharram è adottato dalla scuola velica di Caprera.
http://www.allievicvc.it/attivita/?idelemento=2


L'Eclipse 32 di Richard Woods sembra un bel progetto. Lui è un designer che naviga molto sulle barche da lui costruito, il che non guasta.
http://www.sailingcatamarans.com/eclipse.htm

Sul sito di cantierino c'è la storia di un bellissimo catamarano di 10 metri autoprogettato e autocostruito a Roma.
http://www.cantierino.it/AGALLERIA/catNino/a.html
Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:bifrak ha scritto:
Giorgio a me i Warram piacciono e li reputo molto intelligenti....
cosa significa questa tua esternazione?
Ho conosciuto persone che si sono costruite un vharram senza aver mai fatto altro prima di allora come autocostruzione
non credo di aver detto una cosi grande sciocchezza
Il tuo post lo trovo un po irritante ...

Vorrei capire dove ho affermato che hai detto una sciocchezza....semplicemente non condivido il tuo consiglio.Tutto qui....oppure e' proibito?Smile

A me fa molto piacere avere un contraddittorio .....mi era solo sembrata, la tua frase, espressa con la sufficenza di chi ha ascoltato tante sciocchezze insieme....
ammesso e non concesso che si siano dette tali sciocchezze avresti potuto esprimerti diversamente
tutto qui
Beh Marcello, la lettura della costruzione del catamarano di 10 m su cantierino è molto interessante..
stavo pensando per aumentare la stabilità dei catamarani (punto debole per affrontare onde di una certa importanza), in special modo questi 'piccoli' , oltre all' adozione della chiglia lunga si potrebbero mettere delle derive a baionetta con bulbo che all'occorenza si può riempire con acqua di mare per dare maggiore stabilità in navigazione più impegnative e migliorare le capacità di bolina..
Spero sia stato chiaro...cosa ne pensate?
Dunque vediamo....chiglia lunga?????Cosi' almeno non vira piu'....derive a baionetta van bene....con bulbo per riempirle d'acqua???ma le pensate davvero ste cose?Le derive servono a fare bolina...non per migliorare...certo che se pensiamo di far bolinare un Warrham bhe quasi una missione impossibile.Il Warrham di Caprera non e' di Caprera ma di un gruppo di istruttori che fanno delle cose abbinate a Caprera.La costruzione su cantierino e' fatta da un professionista con i baffi tale Nino Biasi....cantiere Biasi...costruttore di Domino.....Morgante.....etc etc.Infatti e' stranamente fatta bene.La stabilita' dei catamarani non e' un punto debole....semplicemente non devono avere la chiglia lunga che senno' scuffiano....devono avere le derive a baionetta in modo che facciano bolina e si possano sollevare in caso di onda impegnativa e la carena tonda per la minima superficie bagnata.!10mt son pochi e scuffia in quanto e' corto.Sono scuffiati in Atlantico 5 maldives di 9,30mt.....Jeanneau era convinto di avere fatto il cat per il popolo....credo che le cause siano ancora aperte.la dimensione minima deve essere 12mt.....i catamarani non scuffiano di lato ma sottovento e di prua.Vero che agli albori tutti guardvano Dick Newick...peccato che faceva le barche in giardino e in west.Un'altro Walter Green.....Star Point di Martinoni.....anche lui in gardino e di legno.E intanto i Francesi varavano Charente Maritime.In Italia Enrico Contreas disegnava e costruiva su stampo il Mattia 39 e il mattia T11.Giorgio bergamini disegnava i Little Americas Cup...timonati dai fratelli Vigano'....da Franco Pivoli....sis si i velai Roberto e Virgilio...e da quello che da molti anni rappresenta Musto in Italia.Bene....o vi fate prima tutta questa cultura...opppure lasciate perdere i multiscafi.Oggi una barca di Newick e' assolutamente obsoleta...se volete un progetto valido andate da Van peteghem..da Gill Ollier e tanti altri.Vabbe'o la tastiera che fuma mi fermo....mamma mia quanto ho scrittoBig GrinBig Grin
Ciao Giorgio che lunga cultura che hai !!!
Io invece come diceva un grande ignorante 'so di non sapere' e per questo chiedo e mi confronto...e per concludere le domande non sono mai stupide ma stupide possono essere le risposte: perchè è caduta questa mela si chiedeva Newton o i bambini perchè il cielo è blu?
Cmq, non ho la tua 'cultura' ma il fattarello che i catamarani scuffiano perchè si 'impuntano' tra le onde lo hanno raccontato anche a me...
Cmq sono lieto di attingere dalla tua cultura : perchè la chiglia lunga aumenta il pericolo di scuffia? Il catamarano di 54 piedi scuffiato a Tonga: come pensi possa essere accaduto?
Quali sono le tue soluzioni al pericolo scuffia sui catamarani ?
Il 54 scuffiato a Tonga ha le derive fisse...ergo gli hanno appunto fatto lo sgambetto in scivolata sull'onda.La scuffia e' un insieme di errori....umano....onda ....vento.Io la cultura dei cat ce l'ho....bhe lasciamo perdere perche' ce l'ho.Mai detto che le domande siano stupide.....la chiglia lunga aumenta la impossibilita' di scivolare e quindi effetto sgambetto.Quindi poca superficie immmersa e derive a baionetta o pivotanti...bsta che abbiano la possibilita' di essere sollevate.Non carene a v....la supeficie per bolinare deve essere nelle derive.Piver aveva un'idea che per l'epoca 50 anni fa andava bene....oggi no.Non volevo ficcarmi in questa discussione perche' devo scrivere troppo.Big Grin
allora, finalmente si fa sul serio.
io non ho navigato su tutti i tri del mondo;
il tri è un oggetto un po' strano, che ha bisogno di grande equilibrio progettuale; secondo me ha anche bisogno di facilità di conduzione e di un criterio di sicurezza pensato in fase di progetto.
charente maritime e seguenti non sono barche per essere condotte da tutti; i tri vengono visti come barche muscolari; io non penso che debbano essere così; non è necessario fare il 200% e oltre della velocità del vento, se devi fare gli amas al 120% del dislocamento; non devi arrivare a fare cat a tre scafi, come sono gli ultimi costruiti.
a me basta avere una barca che fa il 140% della velocità del vento (fino ad un tot), basta che tu lo faccia con la barra morbidissima, che tiene una rotta diritta, che lo scafo sottovento ti affonda e tri fa capire cosa devi fare. la bellezza poi vuole la sua parte. queste cose le sa fare solo newick, è indubbio, non capisco che vuol dire obsoleti. la filosofia è stata pensata molti anni fa, ma nessuno ha ottenuto migliori risultati, date le caratteristiche di progetto che ora dirò.
ci sono tri che camminano di più, ma ad un prezzo che non voglio pagare.
poi la storia del giardino: puoi costruire in legno e epossidica o nel composito più costoso, risparmi peso che puoi avere come carico.
tra i 'moderni' ci metterei anche lerouge, ce n'è di scelta; ma io so (o meglio saprei) cosa voglio e scelgo newick, per tutto quello che ho detto.
dopodiché puoi fare scelte di barce più veloci, ma ogni nodo in più ha un costo (in termini di governo) che devi essere disposto a pagare.
non ho navigato né su ollier né su van peteghen; solo su farrier; tu quanto hai navigato su newick? secondo me alcune soluzioni vanno provate prima di essere acquistate, però da alcuni parametri credo si possa prevedere il comportamento di massima.
Dick Newick ha disegnato e prodotto il Trice.Il Trice III e' stato prodotto in Italia dalla Conaver in un esemplare...scafo centrale in legno e scafetti laterali in fibra di vetro...lo scafo centrale fatto in Romagna gli scafetti a Biassono.Detto cio'....le barche di Newick con tutto il rispetto oggi sono come la Topolino.Quanti ORMA ha disegnato Newick?Quanti per il Jules Verne?Allora....gli scafetti per essere sicuri devono assolutamente essere lunghi come il centrale cecche' se ne dica.I trimarani per andare in crociera sono scomodi e piccoli....meglio i catamarani.Eric Lerouge e altri hanno disegnato barche performanti.Attualmente i piu' performanti come barche per circolare sono i Catana e prossimi Mattia appena vanno in acqua.Le barche non si comperano sulla carta...si vedono...si provano....e se vanno bene e abbiamo i soldi si comperano.Smile
P.S.Di progettisti validi ce ne sono decine....non posso citarli tutti.
allora vedo che non mi ho spiegato ...
a me piacciono i tri, i cat molto meno; i tri sono molto piccoli, dentro, pari alla metà di monoscafo di pari lunghezza.
e non devono richiedere di essere condotti al limite.
e poi lo sai che oltre a trice ne ha disegnati tanti altri.
e poi bisogna andarci e capire che sono come delle granturismo di fronte a macchine da corsa, ed è questo quello che mi piace.
oltre al fatto che si lascia dietro i cat.
'oltre al fatto che si lascia dietro i cat.'
SICURO???? ma proprio sicuro?
nella prima edizione di THE RACE c'erano solo catamarani...vorrà dire qualcosa?
Agli esperti la sentenza!
Infatti per l'Ac hanno scelto i tri.....e per il Jules Verne?Cmq sono modi di navigare diversi....:42:Newick ha fatto da tempo il suo tempo senza nulla togliere alla sua capacita'....
Citazione:ITA101 ha scritto:
'oltre al fatto che si lascia dietro i cat.'
SICURO???? ma proprio sicuro?
nella prima edizione di THE RACE c'erano solo catamarani...vorrà dire qualcosa?
Agli esperti la sentenza!
Come discussione tra esperti????424242Blush:blush:allora devo lasciare il posto ad altriBlushBlushBlush42
Cmq tra i tri piccoli i Farrier non mi piacciono....li trovo esteticamente brutti e non mi piace come navigano....apprezzo molto i Dragonfly....anche i piccoli non solo il 40....
(parlo da appassionato e non da esperto)
quando si parla di multi occorre separare molto bene le macchine da regata e le barche da utenti normali, ancorché assatanati.
che strano, i dragonfly per me sono brutti, sono riusciti a rovinare esteticamente una cosa che di per sé è bella, ma rispetto tutti i gusti; quello che non credo è che un dragonfly di 9 mt stia davanti ad un vecchio val, seppur in questo c'entra meno roba!
siccome il mare ed il vento sono rimasti quelli, non apisco come una cosa che vada bene possa aver fatto il suo tempo.
un tri lo so disegnare pure io: tre scafi uguali, col 130% di volume del dislocamento, finezza maggiore di 11, coefficienti prismatici da paura, trovo dove mettere l'albero, un sacco di tela, tre timoni, ed ecco un missile con vento largo e mare calmo; ma appena il mar si muove? qui esce il progettista, che sa calcolare il giusto compromesso per togliere volume agli scafetti (il trucco è tutto qui).
come sapete meglio di me, il pericolo nei multiscafi è l'ingavonatura, è lì che la barca deve uscir fuori, ed è lì che si vede il progettista.
comunque, se mi consigliate un tri che sia bello, veloce e cha navighi senza bissogno di mettere un pirata al timone, lo cerco per farci un giro e lo prendo in considerazione.
deve avere tutte queste tre caratteristiche, però.
(finalmente una conversazione interessante!).
Allora ritorno alla paura maggiore dei cat o tri che per quanto belli alla fine se scuffiano fanno la fine degli scarafaggi: a gambe all'aria e non riescono più a rigirarsi...
Come si può prevenire durante la navigazione la scuffia ?
ho letto di metodiche che usano ancore gallegianti o altro..come vanno prese correttamente le onde ?
Giorgio (ed altri), siamo sicuri che a livello progettuale non si possa fare nulla in più di quello che hai scritto per aumentare la stabilità di forma ?
scusa, ma perché hai tutta questa paura?
fattici un giro e poi vedi.
e comunque è molto più probabile morire in incidente stradale che per scuffia su multiscafo.
Ciao Beppe, è quello che dico sempre la macchina è il mezzo più pericoloso...Smile
Cmq non è paura da bloccarmi (in fin dei conti se il cat è inaffondabile basta aspettare i soccorsi...)ma è un tallone di Achille che gli altri amici del forum hanno sollevato e sul quale cerco di indagare e capirci di più...
che peccato, questa discussione sui multiscafi è già finita!
Io ero partito con il farmi progettare un catamarano, poi ho optato per una barca molto larga a poppa, ma con la prua fine e con la deriva, stile Class 40.

L'idea è di avere alcuni dei vantaggi del catamarano (pozzetto largo, possibilità di planare con velocità di crociera elevata) ma senza avere i difetti.

Rimango dell'idea che come barca da viaggio oceanica il catamarano a più svantaggi che vantaggi.
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento