propongo un'armistizio:
- alimentazione 220Vca dalla banchina con interposizione di un trasformatore d'isolamento,
nucleo collegato alla terra di banchina ed isolato dalle masse metalliche della barca,
secondario isolato.
- masse metalliche della barca isolate dalla terra di banchina.
- impianto 12Vcc isolato dall'impianto 220Vca, negativo a massa
Citazione:gc-gianni ha scritto:
propongo un'armistizio:
- alimentazione 220Vca dalla banchina con interposizione di un trasformatore d'isolamento,
nucleo collegato alla terra di banchina ed isolato dalle masse metalliche della barca,
secondario isolato.
- masse metalliche della barca isolate dalla terra di banchina.
- impianto 12Vcc isolato dall'impianto 220Vca, negativo a massa
bello ! a che serve ?
tralasciando la spesa , tralasciando che ti limiti la corrente disponibile ...
poi avresti la 220 dall'isolamento all'utenza senza protezione equipotenziale ...
e suppongo che potresti avere correnti vaganti , non identificate
vedi discorso Switching , sopra
a questo punto lascia il caricabatteria in banchina e porta a bordo solo la 12 v , che costa molto meno
dimenticavo:
centro avvolgimento secondario del trasformatore d'isolamento
collegato alla massa della barca, tenendolo comunque isolato dalla terra di banchina,
ciò serve anche per rendere efficaci gli interventi degli interruttori autometici, o fusibili, di protezione dei circuiti interni alla barca in caso di guasti.
Kermit ha scitto:[[/quote]
Caro Giorgio hai quotato proprio ciò che non si doveva quotare in quanto a bordo della barca si dovrebbero suggerire cavi stagnati e che nelle barche il negativo e la terra AC sono sempre insieme.
Ti leggo con interesse quando parli di resine laminazione ecc ma senza offesa tu e la corrente siete due cose assai lontane ed esprimi concetti che denotano una conoscenza teorica pressochè nulla.
Nell'impianto elettrico del barchino in metallo fatti consigliare da un bravo elettricista perchè il tuo concetto di isolato è abbastanza approssimativo.
[/quote]
Secondo me, più che 'imparare a volare', dovresti imparare l'educazione.
Darius
il problema di Giorgio con la barca in alluminio è che deve assolutamente essere isolato dalla terra di banchina.
la sua barca diventerebbe un anodo sacrificale verso tutti i metalli più nobili collegati alla stesso impianto terra.
proteggendo dalla corrosione galvanicaa tutte le barche del porto.
la verniciatura dello scafo non è garanzia, anzi peggio, perchè dalle piccole parti di metallo scoperto si concentrerebbe
la corrente catodica bucandolo rapidamente.
DARIUS,
non hai alcun ruolo né merito per permetterti di giudicare.
Non sono ammesse questo tipo di affermazioni.
Hai SOLO due possibilità:
- Intervenire in argomento su questo post
- non intervenire su questo argomento
Qualunque altra strada intrapresa non sarà tollerata.
Non confondere il mio scritto qui sopra che era volto a rimarcare che i giudizi personali non sono ammissibili, e a non far degenerare la discussione.
Grazie della collaborazione
Marco
PS Altre Risposte OT NON SONO NECESSARIE GRAZIE!
Citazione:DARIUS ha scritto:
Kermit ha scitto:[
Caro Giorgio hai quotato proprio ciò che non si doveva quotare in quanto a bordo della barca si dovrebbero suggerire cavi stagnati e che nelle barche il negativo e la terra AC sono sempre insieme.
Ti leggo con interesse quando parli di resine laminazione ecc ma senza offesa tu e la corrente siete due cose assai lontane ed esprimi concetti che denotano una conoscenza teorica pressochè nulla.
Nell'impianto elettrico del barchino in metallo fatti consigliare da un bravo elettricista perchè il tuo concetto di isolato è abbastanza approssimativo.
[/quote]
Secondo me, più che 'imparare a volare', dovresti imparare l'educazione.
Darius
[/quote]
Citazione:DARIUS ha scritto:
Kermit ha scitto:[
Caro Giorgio hai quotato proprio ciò che non si doveva quotare in quanto a bordo della barca si dovrebbero suggerire cavi stagnati e che nelle barche il negativo e la terra AC sono sempre insieme.
Ti leggo con interesse quando parli di resine laminazione ecc ma senza offesa tu e la corrente siete due cose assai lontane ed esprimi concetti che denotano una conoscenza teorica pressochè nulla.
Nell'impianto elettrico del barchino in metallo fatti consigliare da un bravo elettricista perchè il tuo concetto di isolato è abbastanza approssimativo.
[/quote]
Secondo me, più che 'imparare a volare', dovresti imparare l'educazione.
Darius
[/quote]
Scusa ma non ho capito chi sei, a che titolo parli e chi ti ha interpellato, sei citato nella discussione? Comincia ad imparare l'educazione tu e se il problema non riguarda te è meglio che taci
Per Colibri', la traduzione letterale dice :
4.3 - Per le imbarcazioni con sistema a corrente continua completamente isolato (vedi ISO 10133), il conduttore di protezione della corrente alternata deve essere collegato allo scafo dell'imbarcazione se metallico, alla piastra di massa esterna (terra) o al dispositivo di massa per la protezione da fulmini, se montati.
La norma richiamata puo' essere letta qui :
http://www.sychut.com/nav/el/ISO10133.pdf