senti filo, io parlo per ciò che so, ed in spirito di collaborazione ed amicizia; ma puoi informarti su quello che ho detto presso un qualsiasi strutturista.
detto ciò, non ho detto che affonderai alla prima onda; la barca è sovradimensionata, e si vede; ma non puoi autoconsentirti di considerare una struttura come quella un pezzo unico; o i difetti possibili di cui ti ho parlato si manifesteranno (ed ovviamente non te lo auguro), oppure non si manifesteranno, ed allora vuol dire che quei pezzetti non lavorano per niente: cioè sono costati tempo e danaro per niente.
toglimi una curiosità. il disegno (o almeno il piano dei ferri) te li ha dati un progettista navale?
Citazione:manicomio ha scritto:
Prima cosa complimenti perchè io ho cominciato a saldare Mig l'alluminio e non è difficilissimo, il Tig è peggio, ma tu hai una buona mano...
Seconda cosa riguarda le prove delle saldature..ecc,ecc..io lavoravo in un primario cantiere Italiano (YACHT) e vi garantisco che sulla resina non viene fatta alcuna prova tanto è che più volte capitava che quando le alzavamo con le fasce sul travel, si aprivano dei bei crepi sulle murate... e pensate che lo scafo venisse buttato o rinforzato!? una bella ripresa con il gelcoat e arrivederci!!!
Non capisco perchè quando si parla di barche autocostruite tutti facciano domande iper tecnologiche e poi la robaccia di serie non la controlla nessuno se non un ente a cui vengono sottoposti progetti e disegni che non sempre coincidono con la realtà... esempio??? se il serbatoio acque nere non entra sotto il pagliolato, si tagliano due nervature di rinforzo che tanto erano in più, poi si dice al resinatore di coprire il castrone con un paio di fogli e arrivederci!!!Quanto ai correnti facci sapere se tengono oppure no!!!
Diffidate delle opere in serie, ricordate che sono costruite per far fare soldi a qualche multinazionale che ha acquisito un marchio e che assume le maestranze all'Adecco (maestranze che il mese prima facevano i pizzaioli o gli imbianchini!), i cantieri seri sono sempre meno e ai prezzi a cui ci ha abituato il mercato non si può pretendere di avere barche come 30 anni fa quando costavano come una casa!!!!
parole sante e da me sempre sostenute.
Su questo; Filippo devo dare ragione a Beppe, negli scafi a vela benchè non si debbano raggiungere le velocità di una barca a motore, le regole dell'ossatura, sono fondamentali, e non serve sostituire un rinforzo strutturale da 8 mm per esempio con due sempre da 8 ma pochi centimetri più in là!!! Il mio scafo per chi l'ha visto è da vera corazzata ma benchè gli spessori siano generosi non mi sono fidato di quelli quanto dei calcoli del Foschi che sono vangelo...
Grazie del sostegno Giorgio altrimenti mi sento solo ad urlare nella valle dei sordi!!!!
ma io non mi sono mica offeso, so bene che ogni cosa è migliorabile o poteva essere fatta meglio
tale assunto è tanto più valido quanto più si riferisce ad un autocostruttore non esperto; che sarei poi io
speriamo non succeda nulla e come dici tu, che non servissero a nulla
vorrà dire che sulla prossima... tanto mia moglie non mi sente, starò più attento a questi, come ad altri, particolari
sì il progetto è di un ingegnere navale, come ho detto là sopra in uno dei miei post
Filippo
ce n'è una identica alla tua 'sempre autocostruita' qui ad Oristano.. chiedi a cpt gattus di postare le foto... il propietari perlò di progetto criss-craft.. bel lavoro cmq..complimenti!
suppongo sia quella dello stesso progettista Alessandro Chessa essendo egli di Oristano
il video cui si riferisce il link di youtube che ho postato e stato inserito da lui, anche se la barca è mia.
Fra gli sltri suoi video su youtube c'è anche la sua; ha una livrea un po' diversa e poi lui ha il T-Top che ancora io non ho.