la cucina a U è la più marina, vedi molte vecchie barche, vedi gli Amel, vedi molte barche attuali americane, ci si lavora meglio appoggiandosi in qualsiasi condizione anche in navigazione, il cuoco ha tutto intorno a sè, in genere è direttamente accanto alla scaletta
naturalmente non è possibile sotto certe dimensioni - diciamo 37 - 40 piedi ?
in europa è un pò demodè, come in molti casi il tavolo da carteggio, le famigerate poppe chiuse
ecc
la cucina a L è un buon compromesso anche su barche meno grandi (sulla mia 35 piedi ci sta benissimo, ma anche smeno), è pratica perchè tutto è a mano, ci si puntella abbastanza facilmente, è direttamente accanto alla scaletta a portata di mano con il pozzetto
la cucina lineare ha più spazio sviluppandosi lungo la fiancata, ci si lavora in più d' uno più facilmente, se si fanno grandi volumi di lavoro probabilmente è migliore, può essere simile nelle dimensioni ad una piccola cucina casalinga, se non ha uno schienale di panca in corrispondenza per appoggiarvisi non ci si puntella, è più lontana da tambuccio e pozzetto
è diventata di moda nelle barche sempre più da marina che da mare però è anche vero che con le larghezze attuali degli scafi la dinette formata dalle due panche classiche opposte non sempre è realizzabile ed allora si fa cucina lineare e panca che però troppo spesso è stretta e scomoda, sperabilmente con schienale, altrimenti appoggio zero (e non solo per chi cucina, ma anche per la schiena di chi sta seduto)
in navigazione una cinghia è utile in tutte in modo crescente, nella lineare può essere indispensabile anche per fare i panini
ognuno scelga quello che preferisce, comunque la cucina è una parte importante della vivibilità degli interni
io, pesonalmente, non accetterei che a mio malgrado una cucina lineare
ora vedrai come i suoi appassionati mi distruggeranno
saluti velici
sarastro