lo scorso anno venne fatta benino, adesso non sembrerebbe molto sporca, anzi....
se mandassi un sub a fare una bella pulita (spugne 3M con il manico), non riuscirei a 'sparambiare'
1500 monete da un euro?...
non faccio regate e appena viene la bella stagione posso anche scendere io....
che ne dite?...
n.b. astenersi commentatori 'cattivi'...
Citazione:Messaggio di Thembi
lo scorso anno venne fatta benino, adesso non sembrerebbe molto sporca, anzi....
se mandassi un sub a fare una bella pulita (spugne 3M con il manico), non riuscirei a 'sparambiare' 1500 monete da un euro?...
non faccio regate e appena viene la bella stagione posso anche scendere io....
che ne dite?...
n.b. astenersi commentatori 'cattivi'...
Anch'io la faccio ogni due anni. Dipende abbastanza dell'antivegetativa che usi, da come la dai, e comunque, ti devi accontentare.
Il primo anno ok, poi cominciano gli allevamenti.Con qualche tuffo si tira avanti.
Considera però che l'alaggio annuale è anche occasione di verifiche all'opera viva, zinchi, elica, pulizie varie da serpulidi ecc.
BV
Nella stagione invernale, causa acqua fredda e meno luce, non si forma vegetazione. Appena l'acqua scalda e c'è luce la carena sarà attaccata da tutti i parassiti possibili, la vecchia AV ha perso la sua efficacia. Più viene pulita e più perde efficacia. Ogni settimana dovrà essere pulita in immersione di nuovo. Ricordati di cambiare anche gli zinchi , con le bombole. Mi hanno detto che c'è un tipo di AV che data a spessore 5/6 mani dopo leggera carteggiatura riprende la sua efficacia, non mi ricordo il nome. Sono andato anche nel sito, ho trovato tutte le caratteristiche, ma non il prezzo, non mi ricordo. Io preferisco fare carena tutti gli anni e controllare. Dare AV è un'opppppinione.
credo coppercot o qualcosa del genere, io sto valutando.
Qualcuno che ci prova c'è sempre,come ti hanno già detto,rischi di fare gli ultimi 7-8 mesi con la barca sporca perchè l'antivegetativa ha perso efficenza ,la barca è lenta e ti passa la voglia di usarla.
Poi c'è il discorso zinchi ed elica che devi costantemente pulire perchè sarebbe ormai a metallo e quindi molto attaccabile.
Le 1500 monetine fanno comodo a tutti,quello sì
.
Come ha scritto bullo ,l'antivegetativa è un'oppppinione
BV
Questa coppercoat è un tormentone,ogni medaglia ha il suo rovescio.Per ora sono abbastanza perplesso perche' ogni anno la devi tirare su per controllo,zinchi etc.Ma soprattutto quello che piu' mi lascia dubbioso è il dover portare il gelcoat a nudo ,quale metodo usare e la pressochè' totale IMpossibilita' di trovare un cantiere che mi lasci lavorare.Infine mi piace lasciare la barca ad asciugare in secco per qualche mese.Dato il mio unico contributo al tormentone,continuero' a ponderare.
Io quest'anno provo così: barca andata in acqua il 12 giugno 2010, fatta la bella stagione; poi autunno e (questo) inverno cercando di uscire il più possibile per evitare schifezze alla carena (anche se a malincuore devo dire tutt'intorno alla linea di galleggiamento vedo uno sfilacciare di verdura che proprio non va); in primavera andrò sotto a dare una pulita; estate 2011 a tutto spiano, senza dare la possibilità di riformarsi; ottobre 2011 fuori dall'acqua per invernaggio. A me è sembrata una buona strategia: 2 estati ma solo 16 mesi di intervallo tra le due AV.
Il vero problema mi sembra un altro: ogni ormeggio comporta problemi differenti. Ad Ortona, dove la mia bella staziona normalmente, si crea poca vegetazione perché è un porto aperto al mare, c'è molto flusso; nel Marina di Pescara la situazione è varia, ci sono delle aree stagnanti ed altre più dinamiche. Qusto per dire che è difficile teorizzare sulla bontà di una scelta.
Concordo con Palmitos, è difficile dare una regola fissa dato che le variabili in gioco sono molte:
-temperatura dell'acqua
-esposizione al sole dell'ormeggio
-grado di salinità della zona
-frequenza d'uso della barca
....e chi più ne ha ne metta.
Seguendo il consiglio di un esperto di vernici antivegetative adotto, oprmai da anni, un compromesso che mi da risultati accettabili : faccio carena una volta in primavera e l'anno dopo in autunno per poi rifarla 18 mesi dopo di nuovo in primavera e cosi' via. L'antivegetativa non puo' ovviamente essere un'autolevigante ma almeno una matrice semidura e, fino ad ora, tutto e' andato bene. L'ispezione della carena ogni 18 mesi e' sufficiente sia per zinchi che verifica di anomalie e l'economia e' apprezzabile. Ma e' la mia opinione !
Citazione:rigel ha scritto:
Questa coppercoat è un tormentone,ogni medaglia ha il suo rovescio.Per ora sono abbastanza perplesso perche' ogni anno la devi tirare su per controllo,zinchi etc.Ma soprattutto quello che piu' mi lascia dubbioso è il dover portare il gelcoat a nudo ,quale metodo usare e la pressochè' totale IMpossibilita' di trovare un cantiere che mi lasci lavorare.Infine mi piace lasciare la barca ad asciugare in secco per qualche mese.Dato il mio unico contributo al tormentone,continuero' a ponderare.
Paolo vai a Castelsardo e parla con Matteo che sta nel negozio di nautica che gestisce insieme ad un'altra persona i lavori del cantiere, li ti fanno fare i lavori e hanno prezzi di alaggio e varo accettabili. Quando sei al lavoro puoi dormire in barca e ti danno acqua e luce, magari te la fai portare a gelcoat da loro e ti risparmi una bella fatica.
Citazione:Messaggio di Thembi
lo scorso anno venne fatta benino, adesso non sembrerebbe molto sporca, anzi....
se mandassi un sub a fare una bella pulita (spugne 3M con il manico), non riuscirei a 'sparambiare' 1500 monete da un euro?...
non faccio regate e appena viene la bella stagione posso anche scendere io....
che ne dite?...
n.b. astenersi commentatori 'cattivi'...
Io potrei essere un commentatore cattivo ma voglio essere buono
.
Due anni ce li puoi fare ma devi evitare di toccarla altrimenti fai sono casini. Se decidi di ciclare ogni due anni con l'A/V autolevigante ti converrebbe usare l'International micron extra e dare almeno 3 mani (4 su linea di galleggiamento ecc.ecc.), altrimenti comincia a pensare seriamente ad un trattamento coppercoat da fare in economia, cioè da solo.
A proposito del CC voglio riportare questa curiosità che mi sembra abbastanza significativa. Come sapete sono sempre stato un criticone con i pigri che non staccano il log quando lasciano la barca, peggio ancora che quelli che non l'inseriscono apposta per non farlo sporcare e girano a vela senza log, ebbene io sono al primo anno di CC e dopo aver portato kermit sulla penisola mi sono dimenticato il log inserito, dopo 20 giorni il log funzionava perfettamente e per curiosità ho continuato a lasciarlo per vedere quanto tempo passasse prima del blocco.
Ora sono passati 7 mesi ed ancora gira perfettamente senza errore, prima si bloccava dopo 10 giorni.
Specifico che l'elichetta del log non è verniciato!
E' evidente che per i microrganismi marini deve essere un ambiente assai ostile il passaggio sotto una carena in CC
....ma infatti forse visto che la barca è stata in secca da ottobre 2009 a marzo 2010 ed è stata fatta una carena discreta, la farò dopo l'estate...magari a fine settembre in Corsica
adesso c'è un amico che smania per le immersioni invernali ed è munito di 'stagna' bibo e tutti i brevetti possibili....allora lo accontento e gli faccio dare una pulita alla carena e verificare gli zinchi....magari in cambio anche di una birra, và
Anch'io ci ho provato subito a fare carena ogni 2 anni.
Ho preso la barca a Luglio 2009, fatto la prima carena e varata ad Aprile 2010... e ora sto a vedere. Ho usato un'AV Jotun (scrausa da quel che si dice ma di matrice piuttosto dura). Per ora sembra tutto abbastanza accettabile (la barca ancora non si è fermata) però la prova del 9 sarà fra un po' col riscaldamento dell'acqua. Già è chiaro che mi toccherà fare qualche bagnetto.
Il tutto nel porto di Ostia.
BV
PS: aspetto fiducioso la prova dell'attrezzetto comprato in coop con altri ADV e spinto da Edolo.
io sono del parere che ogni anno la barca va messa a secco e fatta asciugare almeno un mesetto.
IX edizione ...penso di partecipare VERO DRU!!!!!!
