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Versione completa: Estrattore fumi come collegarlo
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Buongiorno , vorrei installare un estrattore fumi motore dalla sentina, e vorrei che si accendesse e spegnesse con la chiave motore, o comunque non vorrei dimenticarlo acceso ...
Ho pensato di collegarlo direttamente al + dell'alternatore ( con fusibile ovviamente ) e a massa dove capita . Come la vedete ?
Citazione:Messaggio di Massimo1975
Buongiorno , vorrei installare un estrattore fumi motore dalla sentina, e vorrei che si accendesse e spegnesse con la chiave motore, o comunque non vorrei dimenticarlo acceso ...
Ho pensato di collegarlo direttamente al + dell'alternatore ( con fusibile ovviamente ) e a massa dove capita . Come la vedete ?
Devi verificare che il + dell'alternatore non sia collegato direttamente al + della batteria senza diodi o interruttori di mezzo. Alcuni circuiti sono fatti così e in questo caso il ventilatore sarebbe alimentato anche a motore spento.
In ogni caso consiglierei un collegamento diverso: visto il consumo di questi ventilatori direi che sarebbe il caso di alimentarlo attraverso un relais automobilistico (costa pochi euro) comandato dalla chiave motore.
Daniele
Collegalo al quadretto accensione ....sotto chiave intendo....ossia trovi un contatto che riceva tensione dopo che la chiave e' girata....e ci metti il suo temporizzatore.Tu giri quadro....lui parte...e dopo 30 secondi smette.Fino alla successiva accensione.Lasssa stare atr e cose varie che ti complichi la vita.Big Grin
A me è collegato al quadro accensione. Però, oltre all'estrattore monta anche una presa d'aria per fare entrare aria fresca e creare un ricircolo.
A questo punto lo collego come uno strumento al pannello strumenti e metto il comando nel gavone di poppa e metto un temporizzatore... Big Grin
Citazione:Massimo1975 ha scritto:
A questo punto lo collego come uno strumento al pannello strumenti e metto il comando nel gavone di poppa e metto un temporizzatore... Big Grin
Può essere un idea......
io farei come segue ...
dal circuito chiave prendi un'alimentazione per un relais
che commuta un'alimentazione sulla ventola ..
quando attivi il circuito chiave parte la ventola altrimenti no
il vantaggio è che il circuito chiave viene sempre alimentato poco prima dell'accensione
Mi sfugge il vantaggio che mi segnali ...è per il fatto che prima di accendere ho già la ventola accesa?
Citazione:magosebino ha scritto:
io farei come segue ...
dal circuito chiave prendi un'alimentazione per un relais
che commuta un'alimentazione sulla ventola ..
quando attivi il circuito chiave parte la ventola altrimenti no
il vantaggio è che il circuito chiave viene sempre alimentato poco prima dell'accensione
Citazione:Massimo1975 ha scritto:
Mi sfugge il vantaggio che mi segnali ...è per il fatto che prima di accendere ho già la ventola accesa?
Citazione:magosebino ha scritto:
io farei come segue ...
dal circuito chiave prendi un'alimentazione per un relais
che commuta un'alimentazione sulla ventola ..
quando attivi il circuito chiave parte la ventola altrimenti no
il vantaggio è che il circuito chiave viene sempre alimentato poco prima dell'accensione
Mi sembra che il vantaggio sia di avere essenzialmente il ventilatore acceso solo quando anche la chiave è innestata e il motore gira. L'avvio anticipato non è rilevante a meno che non parliamo di un motore a benzina. Magosebino è d'accordo con me sul relais visto che i ventilatori buoni tirano parecchi ampere.
Sul temporizzatore non sono d'accordo perché (sempre se parliamo di un diesel) il ventilatore diventa importante man mano che il motore si scalda il che avviene dopo 10-20 minuti di funzionamento mentre all'inizio è solo un carico aggiuntivo sulla batteria già impegnata ad alimentare il motore d'avviamento.
Proprio per questa ragione i ventilatori, in genere, sono comandati autonomamente da un interruttore diverso dalla chiave.
Consiglio conclusivo: relais comandato dalla chiave ma, in serie, interruttore comandato con giudizio dal timoniere/macchinista oppure temporizzatore con funzione inversa a quanto detto da Giorgio (che mi sopporterà per averlo contraddetto...).
Wink
Daniele
Citazione:Giorgio ha scritto:
Collegalo al quadretto accensione ....sotto chiave intendo....ossia trovi un contatto che riceva tensione dopo che la chiave e' girata....e ci metti il suo temporizzatore.Tu giri quadro....lui parte...e dopo 30 secondi smette.Fino alla successiva accensione.Lasssa stare atr e cose varie che ti complichi la vita.Big Grin
D'accordo nel metterlo sotto chiave, e infatti è così che s'installa, ma perchè mettere il temporizzatore? La ventola estrattiva deve stare sempre accesa quando è in funzione il motore, non si deve spegnere con temporizzatore
Nelle ultime due barche l'ho installato con un interruttore posizionato nel quadro del motore in pozzetto, ma indipendente dal funzionamento del motore.
A mio avviso l'estrattore è fondamentale per l'eliminazione del calore, che come noto perdura soprattutto dopo che il motore è stato spento.
Quindi preferisco accendere e spegnere quando voglio; quanto al rischio di lasciarlo acceso non ci sono problemi, per quanto silenziosa la ventolina si fa sentire.
come gia'segnalato da GT, se il vano motore e'ben isolato, e'fondamentale prevedere una generosa presa d'aria. In caso contrario, con ventola accesa e motore caldo, questo si spegnera'.
Crocchidu' mi hai fatto venire un'idea : se si piazza un diodo fra il positivo sotto chiave e l'estrattore si ha la certezza che a motore in moto l'estrattore lavori e a motore fermo invece con l'interruttore si puo' accenderlo quando si vuole.
Una sofisticatezza potrebbe essere quella di piazzare sul corpo del motore e in parallelo all'interruttore manuale o al suo posto uno switch termico da 50 gradi (lo si trova da tutti i rivenditori di materiale elettronico, basta chiederlo 'normalmente aperto') che e' un interruttore che si chiude quando si supera la sua temperatura, cosi' non ci sono dimenticanze e lavora certamente quando serve (finche' il motore e' molto caldo).
Citazione:crocchidù ha scritto:
Nelle ultime due barche l'ho installato con un interruttore posizionato nel quadro del motore in pozzetto, ma indipendente dal funzionamento del motore.
A mio avviso l'estrattore è fondamentale per l'eliminazione del calore, che come noto perdura soprattutto dopo che il motore è stato spento.
Quindi preferisco accendere e spegnere quando voglio; quanto al rischio di lasciarlo acceso non ci sono problemi, per quanto silenziosa la ventolina si fa sentire.
Ma l'estrattore non serve mica per il calore, la normativa lo prescrive per evitare eventuali infiltrazioni in cabina di monossido di carbonio, a motore spento non serve a nulla
Qualcuno ha un link dove si può acquistare un relè temporizzato?
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