Tutti noi sappiamo quanto sia sconveniente navigare sotto gli scarichi delle vele di un'imbarcazione sopravvento, ma avete mai cercato di dare una spiegazione al fenomeno?
Sarei curioso di sentire i Vs pareri.
ciao
Ho come l'impressione che ti stia annoiando...
io l'ho sempre capita nel senso che la barca più avanti devia il flusso del vento sopra e sotto vento creando un apparente sfavorevole e (forse) anche rallentato alle sopraggiungenti.
Citazione:clavy ha scritto:
Ho come l'impressione che ti stia annoiando...
io l'ho sempre capita nel senso che la barca più avanti devia il flusso del vento sopra e sotto vento creando un apparente sfavorevole e (forse) anche rallentato alle sopraggiungenti.
In effetti ultimamente c'e' un po' di stanca in tecnica, rimpiango le vecchie discussioni sull'effetto Venturi, la VT, lo svergolamento ecc. ecc.
ciao
... se per decidere fra una scotta del 10 e una del 12 ci sono più di 50 messaggi, in proporzione qui si dovrebbe arrivare almeno a 5000
Aggiungiamo che i rifiuti si patiscono anche stando sopra vento?
Citazione:Gof ha scritto:
... se per decidere fra una scotta del 10 e una del 12 ci sono più di 50 messaggi, in proporzione qui si dovrebbe arrivare almeno a 5000
Aggiungiamo che i rifiuti si patiscono anche stando sopra vento?
Si, da aggiungere però che bisogna essere vicini e leggermente indietro, e in questa situazione si patisce, secondo me, solo una delle due componenti l'effetto rifiuti di cui intendevo parlare. In pratica il 3d voleva chiamare l'attenzione a cosa accade al flusso d'aria dopo aver abbandonato la vela.
ciao
E' ovvio anzitutto che la massa d'aria in movimento viene deviata dall'ostacolo barca sopravvento, e come avviene per una barriera ferma, il flusso ridiventa omogeneo e riprende la sua intensità ad una distanza che è funzione della dimensione dell'ostacolo. Oltre però all'effetto di barriera dovremmo, nelle immediate vicinanze, parlare dei vortici creati (kutta e simili). E poi..
Flusso deviato verso prua e con meno energia (ne ha ceduta alla altra barca)
Credo che si tratta di un flusso non omogeneo ma turbolento ed anche deviato. La nostra prua incontra questo flusso con un angolo differente rispetto al flusso naturale e ciò crea disturbo.
Citazione:mike59 ha scritto:
E' ovvio anzitutto che la massa d'aria in movimento viene deviata dall'ostacolo barca sopravvento, e come avviene per una barriera ferma, il flusso ridiventa omogeneo e riprende la sua intensità ad una distanza che è funzione della dimensione dell'ostacolo. Oltre però all'effetto di barriera dovremmo, nelle immediate vicinanze, parlare dei vortici creati (kutta e simili). E poi..
Si mike, ma e' anche molto importante l'intensità del vento, con poco vento, il cono di copertura può raggiungere anche dalle 10 alle venti lunghezze; con vento sostenuto invece, si può passare ad una distanza sottovento di quattro lunghezze senza difficoltà.
ciao
Citazione:Messaggio di einstein
Tutti noi sappiamo quanto sia sconveniente navigare sotto gli scarichi delle vele di un'imbarcazione sopravvento, ma avete mai cercato di dare una spiegazione al fenomeno?
Sarei curioso di sentire i Vs pareri.
ciao
Diciamo che questa è una domanda facile, mentre è più difficile visualizzare del perchè sia altrettanto sconveniente navigare sopravento ad un'altra barca ma leggermente arretrati e vicini
Citazione:Gof ha scritto:
... se per decidere fra una scotta del 10 e una del 12 ci sono più di 50 messaggi, in proporzione qui si dovrebbe arrivare almeno a 5000
nella mia ignoranza, ho trovato istruttiva la discussione sulla scotta del 10 e del 12 (aperta da me), e sono sicuro che troverò istruttiva anche questa, di un altro genere e di un altro livello
:)giusto einst e giusto anche kermit, ma parliamo solo del vento o anche dell'onda ? ed inoltre, presumendo che si parli dapprima di bolina e poi allarghiamo la discussione alle altre andature, parliamo di barcche uguali, o una più lenta e l'altra più veloce, e per la grandezza...
Insomma ci diamo un pò di parametri e svisceriamo con ordine?
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Messaggio di einstein
Tutti noi sappiamo quanto sia sconveniente navigare sotto gli scarichi delle vele di un'imbarcazione sopravvento, ma avete mai cercato di dare una spiegazione al fenomeno?
Sarei curioso di sentire i Vs pareri.
ciao
Diciamo che questa è una domanda facile, mentre è più difficile visualizzare del perchè sia altrettanto sconveniente navigare sopravento ad un'altra barca ma leggermente arretrati e vicini
Mah, a visualizzare questa difficoltà a me è risultato più facile:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Come si può notare, il vento sembra vedere le due barche come un solo piano velico. Non solo l'imbarcazione A gode degli effetti di UP Wash, ma la sua randa termina in una regione di flussi ad alta velocità creata dalla barca B. Sotto ogni aspetto, la posizione sicura-sottovento di una barca è simile a quella di un fiocco in un piano velico.
Se per te invece è più facile visualizzare con un disegnino l'oggetto del post, ti sarei grato lo facessi, ho aperto questa discussione proprio per questo.
ciao
....e vabbè, se einstein interroga, io mi faccio assistere da Marchaj:
Il grafico delle pressioni (dinamiche) attorno ad una barca in bolina, in percentuale rispetto al flusso indisturbato (=100%):
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Mi sembra ovvio che a poppa sottovento, dove vi sono percentuali di pressione dallo 0% al 90%, sia ben difficile resistere o passare, indipendentemente dalla direzione del flusso, che per di più risulta sfavorevole.
Ciao
Aggiungo: davanti sottovento invece c'è un picco di pressione del 120 %.
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Messaggio di einstein
Tutti noi sappiamo quanto sia sconveniente navigare sotto gli scarichi delle vele di un'imbarcazione sopravvento, ma avete mai cercato di dare una spiegazione al fenomeno?
Sarei curioso di sentire i Vs pareri.
ciao
Diciamo che questa è una domanda facile, mentre è più difficile visualizzare del perchè sia altrettanto sconveniente navigare sopravento ad un'altra barca ma leggermente arretrati e vicini
Mah, a visualizzare questa difficoltà a me è risultato più facile:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Come si può notare, il vento sembra vedere le due barche come un solo piano velico. Non solo l'imbarcazione A gode degli effetti di UP Wash, ma la sua randa termina in una regione di flussi ad alta velocità creata dalla barca B. Sotto ogni aspetto, la posizione sicura-sottovento di una barca è simile a quella di un fiocco in un piano velico.
Se per te invece è più facile visualizzare con un disegnino l'oggetto del post, ti sarei grato lo facessi, ho aperto questa discussione proprio per questo.
ciao
Il flusso d'aria incontra resistenza nel canale tra le 2 barche e quindi preferisce passare laddove incontra meno resistenza, ossia sopravvento a B, quindi penalizzandolo (aumenta il flusso sull'intradosso di B) e favorendo la barca A . Un po' quanto succede nel canale tra randa e fiocco. Credo che avvenga questo. Se così fosse, B, nel caso fosse sopraggiungente, dovrebbe scostarsi da A per evitare questo fenomeno. Sbaglio il ragionamento?
No non sbagli, più distanza laterale c'è tra A e B, e meno B sente l'influenza di A.
ciao
Io in questo disegno non capisco una cosa:
Il vento arriva da 'libeccio' e se ne va da 'maestrale'?
Citazione:einstein ha scritto:
Mah, a visualizzare questa difficoltà a me è risultato più facile:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Così, ad occhio...
Vuol dire che sopravento alla barca di 1 lunghezza non ho più nessuna perdurbazione?
M
Citazione:albert ha scritto:
....e vabbè, se einstein interroga, io mi faccio assistere da Marchaj:
Il grafico delle pressioni (dinamiche) attorno ad una barca in bolina, in percentuale rispetto al flusso indisturbato (=100%):
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Mi sembra ovvio che a poppa sottovento, dove vi sono percentuali di pressione dallo 0% al 90%, sia ben difficile resistere o passare, indipendentemente dalla direzione del flusso, che per di più risulta sfavorevole.
Ciao
Aggiungo: davanti sottovento invece c'è un picco di pressione del 120 %.
Citazione:gedeone marco ha scritto:
Così, ad occhio...
Vuol dire che sopravento alla barca di 1 lunghezza non ho più nessuna perdurbazione?
M
No, questa è una tua trasposizione.....
Il grafico dice solo che sopravvento di una lunghezza la pressione è pari a quella del flusso indisturbato, ma non ci dice nulla in merito alla direzione del flusso.
Ovviamente il grafico riporta dei valori riscontrati su modelli in scala in galleria del vento.
Vorrei comunque farvi notare che, come spesso succede, siamo OT e che la domanda di einstein verteva su questa problematica:
quanto sia sconveniente navigare sotto gli scarichi delle vele di un'imbarcazione sopravvento'
Ciao