Salve, mi è capitato di avere ambedue i frigo in tilt durante una navigazione un po' movimentata... entrambi montano compressori normali, i vostri come sono e come si comportano? mi è stato consigliato di sostituirli con compressori appositi per nautica in quanto dicono che i 'terrestri' non sopportano gli sballottamenti... sarà vero??? eventualmente se qualcuno ha montato quelli per i camper, come funzionano? N.B. parliamo sempre di mare mosso... anzi oceano mosso... ed anche parecchio...
grazie a tutti e buon vento...
Citazione:Messaggio di gourmet
Salve, mi è capitato di avere ambedue i frigo in tilt durante una navigazione un po' movimentata... entrambi montano compressori normali, i vostri come sono e come si comportano? mi è stato consigliato di sostituirli con compressori appositi per nautica in quanto dicono che i 'terrestri' non sopportano gli sballottamenti... sarà vero??? eventualmente se qualcuno ha montato quelli per i camper, come funzionano? N.B. parliamo sempre di mare mosso... anzi oceano mosso... ed anche parecchio... grazie a tutti e buon vento...
I frigo montati sui camper sono normalmente i cosidetti trivalenti. Come dice il nome, funzionano con corente alternata di rete quando il mezzo è collegato alla colonnina, con la corrente 12 v di bordo in marcia (in genere è previsto un relè che stacca il frigo a motore spento per non fottere la batteria) ed infine a gas durante la sosta in aree senza collegamento elettrico.
Il consumo quando alimentati elettricamente è elevato nonostante le prestazioni siano modeste, essendo il ciclo frigo ad 'assorbimento' senza freon e compressore.
D'altra parte è l'unico ciclo funzionante a gas (circa 300 g al giorno).
Sconsigliabile l'utilizzo in barca perchè:
-L'utilizzo del gas (oltretutto con fiamma libera in caldaia) non è sicuro.
Il ciclo ad assorbimento comporta una serie di travasi di liquidi (ammoniaca ed acqua, in elevata pressione di idrogeno) tra le varie apparecchiature del ciclo, molto sensibili all'inclinazione (si raccomanda di parcheggiare il camper in bolla) condizione difficile da garantire in barca a vela.
-Il rapporto consumi elettrici/prestazioni è molto sfavorevole rispetto ad un frigo a compressore.
A cio' che ha detto benissimo RMV2605D aggiungo solo che i gruppi frigoriferi destinati alla nautica sono previsti per un montaggio meno complicato negli angusti spazi delle barche e, frequentemente, permettono lunghezze di tubazioni verso la cella piu' consone al montaggio nelle imbarcazioni (ne ho installato personalmente qualcuno e facendo il lavoro ne ho constatato il vantaggio).
La storia degli 'sballottamenti' mi suona strana, l'unico problema che si crea con l'eccessiva inclinazione e' una scorretta separazione dal gas frigorifero dell'olio di lubrificazione del compressore e i normali compressori sono dotati di separatore d'olio lungo la tubazione (quel 'rigonfiamento' con un microtubicino che ritorna nel compressore) solitamente adeguato anche per inclinazioni 'importanti' (intendo 20 - 30 gradi oltre i quali non e'piu' garantibile la lubrificazione) solo il permanere per tempi lunghi oltre questi limiti durante il funzionamento puo' danneggiarli, la mancanza di lubrificazione per brevi istanti (un'onda non dura tanto) non puo' essere causa di guasto, a mio parere e' successo qualcosaltro (la mia opinione pero' non cambia nulla : se sono guasti lo sono e basta).
E' come dici: infatti per i frigoriferi domestici, se trasportati sdraiati, consigliano di lasciarli verticali per qualche ora prima di mettirli in esercizio, proprio per far tornare l'olio al suo posto.
I compressori per la nautica sono come i motori marini: sopportano un'inclinazione costante dai 20 ai 30 gradi, a seconda dei modelli e gli sballottamenti non disturbano, a meno che non si tratti dell'effetto frullatore d'un mare corto molto agitato, nel qual caso forse il compressore si scalda un po' per mancanza di olio, ma per squagliarlo ce ne vuole.
Citazione:... entrambi montano compressori normali...
Ciao,
per quanto ho potuto appurare personalmente i compressori attualmente più in voga, (danfoss) sono identici ne più ne meno ai compressori dei frigo classici (per uso domestico intendo).
Non potrebbero essere differenti.
La 'boccia' sigillata al suo interno può prevedere esclusivamente un compressore ed un motore in alternata che lo fa girare.
Il 'gruppo compressore marino' è pertanto costituito dai due elementi sopraindicati e da un inverter statico che provvede a fornire l'alternata necessaria trasformando la continua che gli arriva dalle batterie.
I primi frigo da barca, appunto dotati di motore in continua, sono scomparsi proprio per questo. La tenuta del liquido di raffreddamento, assicurata sulle parti rotanti del motore in continua che era posto all'esterno del compressore vero e proprio per problemi di spazzole, fidava esclusivamente su guarnizioni la cui efficienza durava, in realtà, molto poco.
Come giustamente fa osservare Iansolo, il separatore, che è spesso in uso anche su tutti i compressori 'domestici', assume una valenza che può dimostrarsi critica in quanto risente delle inclinazioni che assume lo scafo.
A maggior ragione 'sballottarlo' con insistenza per un certo numero di ore, mette a grosso rischio la lubrificazione del compressore che, in ultimo può scaldare fino a gripparsi.
Un'idea balorda potrebbe essere quella di installare il 'sistema' compressore su una piastra basculante a patto di rendere 'elastici' i collegamenti ai due tubicini di circolo del liquido di raffreddamento, di andata verso la piastra di raffreddamento (evaporatore) e di ritorno verso il condensatore.
grazie, siete stati molto chiari, devo dedurre che tre giorni e tre notti di danza del ventre li abbiano messi Ko entrambi... d'altra parte è volato di tutto... persino il tavolo...
quindi per il frigo a pozzetto cambio il gruppetto compressore, mentre per l'altro forse mi costa meno comprarlo nuovo... consigli??? Buona l'idea di montarlo su una piastra basculante tipo cucina... ma non saprei come fare a rendere elastici i collegamenti... attualmente ho dei tubi di rame e non credo di poterli arrotolare a serpentina... mancherebbe lo spazio... i tubi flessibili penso siano improponibili... se avete qualche idea è il momento di tirarla fuori... grazie di nuovo...
bene, allora, per una bella vacanza
aspirapolvere
riscaldamento, c'è già, sicuramente
condizionatore, come farne a meno
macchinetta per il ghiaccio (i frighi ne fanno così poco ...)
microonde, può sempre servire
robot da cucina, un gourmet non può stare senza
macchinetta elettrica da caffè, lo fa molto più buono
asciugacapelli
impianto stereo serio
TV, ca va sans dire
riproduttore dvd, eventualmente videocassette, i programmi a volte si ricevono male, senza tv in baia come si fa ?
.... altro ?
saluti velici
sarastro