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Versione completa: Barche in legno presentazione su web e realtà
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Mi sono imbatutto in questo bel legno. Marina di Nettuno. Due ricerche e sono risalito ad un annuncio di vendita su di un sito tedesco.
Però le foto sono ingannevoli. Oltre tutto attualmente Magia è stata ormeggiata da chi non ha idea di come si fa.
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Il Tambuccio ed i pannelli sono in pessimo stato.
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Non sono se ci possa essere un meccanismo del sito che faccia sembrare l'annuncio recente ma leggo 'Last up-date 9-02-2011'
http://www2.best-boats24.net/en/buy-boat...oa-mask=69
E ti preoccupi del tambugio?dell'ormegio più o meno ben eseguito?e la poppa?quelli sopra il boma cosa sono?stracci stesi ad sciugare?o vele stracciate perchè marce?della coperta cosa dire?ci sarebbe alto ma non ho parole;ed hanno il coraggio di chiedere tutti quei soldi?obrobrio,obrobrio,obrobrio e pure vergogna.Non ha mercato;gratis è la valutazione ed il trasporto lo pagano loro:i venditori la SIEGEL AUTO+BOATS o LA GIEMME DI MARINA DI NETTUNO e dovrebbero anche pagare il pranzo,il viaggio e ringraziare sentitamente colui o coloro che se ne fanno carico
Luigi,
non so se hai conoscenza diretta di Magia. Per quello che ho potuto vedere è stata abbandonata ma non è da regalare. Gli stracci che pendono sono i copri randa, non le vele. Quello che spesso capita, ed ho voluto potendo documentare, che vengono pubblicate foto di uno stato in cui la barca non si trova. Alcuni sperano che l'appassionato si innamori del legno e sia offuscato nel giudizio. Ho ricevuto foto e perizie di diverse barche fatte molto seriamente. In questo caso mi sembra utile raccomandare a chi è in cerca di un affare di fidarsi solo di professionisti che operano in proprio e di verificare di persona.
Citazione:Rurik ha scritto:
Luigi,
non so se hai conoscenza diretta di Magia. Per quello che ho potuto vedere è stata abbandonata ma non è da regalare. Gli stracci che pendono sono i copri randa, non le vele. Quello che spesso capita, ed ho voluto potendo documentare, che vengono pubblicate foto di uno stato in cui la barca non si trova. Alcuni sperano che l'appassionato si innamori del legno e sia offuscato nel giudizio. Ho ricevuto foto e perizie di diverse barche fatte molto seriamente. In questo caso mi sembra utile raccomandare a chi è in cerca di un affare di fidarsi solo di professionisti che operano in proprio e di verificare di persona.

Il problema della discordanza fra le foto pubblicate e il reale stato della barca si presenta molte volte per le barche in legno, vi posso fare un elenco di casi così che mi sono capitati.
Succede che l'armatore per problemi personali mette in vendita la barca ad un prezzo da affezione, la barca non si vende, lui non può o non vuole più occuparsene e le condizioni decadono, il broker se ne frega, magari non l'ha neanche vista, la sproporzione del prezzo aumenta e la barca rimane sempre invenduta, qualche volta il prezzo viene ridotto, ma è troppo tardi, le condizioni sono ulteriormente peggiorate e così via....
E' stata rimossa, almeno al link postato da Riccardo, dice che non esiste
Ti assicuro che se il post fosse servito sarei veramente contento e ci rifaccio:
http://www.subito.it/nautica/beltrami-ve...644922.htm

Appena trovo le foto dello stato in cui versa a fianco del pontile del Nautico a Cagliari le carico!
di esser bella è bella, il problema è che mantenerla ogni anno credo non bastino 50K....la vedo dura di questi tempi....
un vero peccato che queste meraviglie si deteriorino, ma le leggi di mercato sono quelle che sono.
solo un gruppo di appassionati credo possa rilevarla.
Citazione:nikisail ha scritto:
di esser bella è bella, il problema è che mantenerla ogni anno credo non bastino 50K....la vedo dura di questi tempi....
un vero peccato che queste meraviglie si deteriorino, ma le leggi di mercato sono quelle che sono.
solo un gruppo di appassionati credo possa rilevarla.

Praticamente da quando mi sono iscritto ad ADV ho cercato di trovare altre persone per creare un piccolo sindacato per comprare e gestire una barca in legno, ma senza successo, all'estero ci sono diversi casi del genere, se ne discusso in un altro post, ma in Italia, forse per la ns mentalità individualista la cosa non funziona.
Di barche,anche belle, che sono in vendita da tanto tempo e sono progressivamente lasciate andare, solo in Italia ve ne posso elencare almeno una ventina.
La realtà è che i costi del posto barca, della manutenzione ordinaria e straordinaria, quando è richiesta, unita alla difficolta di gestione e di manovra di una barca del genere rende la cosa impossibile se non ad un ricchissimo appassionato che comunqe la userebbe probabilmente con equipaggio e a quel punto i costi di gestione annui supererebbero abbondantemente i 100 k.
Questi appassionati, a parte la crisi, stanno scomparendo per motivi anagrafici, di età, e non vengono rimpiazzati da giovani leve.
Citazione:Rurik ha scritto:
Ti assicuro che se il post fosse servito sarei veramente contento e ci rifaccio:
http://www.subito.it/nautica/beltrami-ve...644922.htm

Appena trovo le foto dello stato in cui versa a fianco del pontile del Nautico a Cagliari le carico!

La barca in questione è il Nora I del 1963, non sapevo fosse finito a Cagliari, qui trovate i piani:

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Fino a cinque anni fà era tenuta benissimo, poi il proprietario è morto ed è stata venduta e l'ho persa di vista.

Il Cantiere Beltrami di Genova meriterebbe una discussione solo a Lui dedicata, negli anni 60/70 ha costruito alcune bellissime barche con una qualità costruttiva a livello dei migliori cantieri europei dell'epoca:
vi allego alcune foto del Pazienza di Giles 1956, barca tenuta in maniera splendida che da un idea del livello costruttivo (la barca è proprietà di un appassionato inglese), cliccate sulle foto che ne vale la pena:

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Questo tanto per far vedere come si devono tenere le barche.
Gli appassionati inglesi hanno coniato il termine 'custodian' per chi è proprietario di una barca d'epoca/classica per significare che hanno il compito di custodirla e passarla in buone condizioni al futuro 'custodian'.
Invece sembra che in Italia passata la moda o l'infatuazione iniziale se tenda ad abbandonare la barca al suo destino complice forse l'aver fatto per ignoranza o presunzione come si suol dire 'il passo più lungo della gamba'.
Sono stato su Magia tanti anni fa per una San Pellegrino's cup, in sardegna. Ho dei bellissimi ricordi. Peccato vederla cosi' ,vi posto una foto di quella bellissima regata.


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Adesso mi sto dedicando al restauro di Tampasia, del 1963 di Francoise Sergent, e costruita da Gino d'Este. E' un po' colpa anche di Magia se mi sono innamorato del legno e delle barche classiche e d'epoca
Ecco il link per vedere i lavori, tra poco di nuovo in mare
https://picasaweb.google.com/giorgioscar...directlink

Mi piacerebbe qualche commento di voi esperti, specie di Pegaso.
Grazie!!!
Citazione:gioscar ha scritto:
Sono stato su Magia tanti anni fa per una San Pellegrino's cup, in sardegna. Ho dei bellissimi ricordi. Peccato vederla cosi' ,vi posto una foto di quella bellissima regata.


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Adesso mi sto dedicando al restauro di Tampasia, del 1963 di Francoise Sergent, e costruita da Gino d'Este. E' un po' colpa anche di Magia se mi sono innamorato del legno e delle barche classiche e d'epoca
Ecco il link per vedere i lavori, tra poco di nuovo in mare
https://picasaweb.google.com/giorgioscar...directlink

Mi piacerebbe qualche commento di voi esperti, specie di Pegaso.
Grazie!!!

Ciao gioscar, purtroppo sono di fretta, devo partire per la Toscana, come al solito (una settimana si e una nò) e là riesco a collegarmi con molta difficolta, ho aperto la raccolta delle tue foto, sono tante, per darti un commento serio devo studiarmele per bene e non ce la faccio, comunque come si suol dire 'vale più la pratica della grammatica' dopo un'impresa del genere sarai tu a darci consigli.
grazie pegaso, ti posto comunque una foto della barca in navigazione. è del 1963 progetto francoise sergent, cantiere gino d'este
che te ne sembra?

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credo ci sia un po' di confusione, la barca si chiama Nora o Magia?
è un ketch o uno sloop?
Citazione:nikisail ha scritto:
credo ci sia un po' di confusione, la barca si chiama Nora o Magia?
è un ketch o uno sloop?

Rurik ha postato due link relativi a barche diciamo 'trascurate'.
Il primo si riferiva al Magia un 15 mt di Sangermani armato a ketch.
Il secondo ad un ketch di Beltrami di 18 mt, da me identificato come Nora I.
La discussione si è sviluppata alternata sulle due barche.
Credevo che si fosse capito.
Lo sloop in foto è la barca che Gioscar stà ricostruendo e di cui si parla anche in una altra discussione.
Citazione:nikisail ha scritto:
credo ci sia un po' di confusione, la barca si chiama Nora o Magia?
è un ketch o uno sloop?
Ho cominciato il 3D con Magia ed Alberto (HAL9001) ha poi segnalato che era stato rimosso l'annuncio dal sito tedesco. Siccome l'argomento era confrontare gli annunci del Web alla reale condizione della barca in vendita, ho proposto Nora che giace in abbandono a Cagliari, o per lo meno così l'ho vista di recente, mentre l'annuncio la propone in perfetto stato. Nessuna confusione.
cari tutti,
Nora I è barca di ottima storia, di ottime valutazioni commerciali di sorelle omologhe, ma di minor 'facilità' commerciale odierna.
Il fatto che abbia lavori anche di una certa importanza -ma sembrerebbe- nulla di irrisolvibile, non la rende meno appetibile a chi possa, senza rischiare esaurimenti nervosi, mantenere un legno di tali misure. ed è questo il punto, con molto rispetto parlando. La richiesta di 130.000 € è comunque una base da cui cominciare una trattativa. seria. HO un elenco dei lavori per sommi capi, un folle preventivo di cantiere da cestinare seduta stante, per chi fosse seriamente interessato e una tesi di laurea -a breve- che intendo citare su Nautech. A fronte di un concreto -concreto- interesse vale la pena di far fare un viaggio a Cagliari e di richiedere una perizia, sempre senza far perdere tempo a ad alcuno. se d'altra parte, qualcuno può fornire dati aggiornati prima o al di là di un sopralluogo, ben venga. grazie edoardo n.
Napo,
la mia delusione è il frequentare siti di Broker stranieri, ricevere documentazione fotografica sempre e solo dello stato attuale della barca. http://www.boatshed.com/wooden__60_balti...11245.html
Questo è un esempio. 35000€ per 60' di Schooner, l'annuncio non sottointende: 'vienilo a vedere per farti un idea' come molti annunci che leggo. Alle volte una timida frase fa capolino nel testo per dire; necessita di restauro o piccole riparazioni.
Allora facciamo un ipotesi: vengo a vedere la barca che sta in acqua, non può navigare (dotazioni di sicurezza scadute) ne essere illuminata perchè l'armatore non ha la fornitura di energia a bordo per ridurre i costi di ormeggio.
Io sono andato in un cantiere dopo aver letto l'annuncio su Bolina del Rurik e descriveva esattamente la barca come stava. Se avessi letto un annuncio diverso avrei escluso la visità. Una barca d'epoca a così poco, c'è la fregatura.
Documentazione, perizia e sincerità rimetterebbero in moto quel poco di mercato che ancora c'è: questo è un esempio http://www.edoardonapodano.it/?p=1531
E' inutile che chi commercia continui a dileggiare i cantieri per i preventivi che fanno. Sarebbe preferibile lasciare solo ai cantieri di trattare i legni.
Quando qualcuno mi raccomanda la sua barca per la vendita chiedo di inviarmi una scheda con foto e ne parlo sembre con discrezione se non l'ho vista.

E' prima di tutto con la passione e l'impegno personale che si mantiene un legno; se lo si fa con i soldi è un Charter.
Caro Riccardo,
fondamentalmente concordo. è moltoimportante non perdere tempo sia per chi compra che per chi vende. se posso permettermi di parlare di me, ho guadagnato un cliente proprio perché gli ho descritto impietosamente lo stato di una barca.
qualche volta ci sono barche interessanti che sarebbe un peccato 'perdere', ma particolarmente scomode e 'dispendiose' (ricordiamoci che sono tempi duri) da raggiungere per un sopralluogo. quindi se l'armatore non collabora, non ha dimestichezza col pc, non ti fornisce foto aggiornate o addirittura una perizia (comunque sempre da verificare) si aspetta comunque l'occasione di recarsi sul posto oppure di avere un cliente realmente interessato. a questo punto se la barca ha bisogno di lavori, questi si scaleranno, si imposterà una trattativa, si stabilirà chi fa i lavori ecc.
a proposito del beltrami, ho scoperto pochi gg fa che esiste una tesi di laurea, che sto aspettando di ricevere, poi ho parlato personalmente al pres. dello YCI per farmi dare info, poi finalmente mi è arrivato un preventivo dall'armatore da cui si comincia a capire qualche dettaglio, insomma a volte ci vuole un po' di tempo prima di avere la situazione perfettamente sotto controllo. purtuttavia nel frattempo si comincia a volte a proporre la barca, per approfondire man mano. poi x carità nessuno pretende di essere perfetto, ma ci sono tanti bravi professionisti anche in italia.
ah dimenticavo: sui cantieri potremmo parlare per una settimana. anche qui non si può generalizzare, ci sono i bravi i meno bravi,i costosi e quelli meno,ma tra i tanti fattori per cui in italia è dannatamente costoso mantenere una barca c'è anche la voracità di molti cantieri, siano bravi o no. ripeto l'argomento è enorme e preferibilmente da trattare con le gambe sotto a un tavolo...
un caro saluto
e.n.
Se riesci a trovare disegni od altre foto del NORA I, mi faresti un grandissimo regalo. Abito a Genova Vernazzola dove aveva sede il cantiere e mi piacerebbe molto fare un modellino di questa barca. Probabilmente poi la regalerei al locale circolo dove già c'è il mio modellino del gozzetto da regata ( che faticata rilevare le misure).
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