I Forum di Amici della Vela

sto rimettendo l'albero alla mia barca, dopo restauro.
cerco assistenza, preferibilmente professionale, per barca 34' a Porto Levante.

contattatemi in MP indicando recapito e-mail, invio dettagli lavoro con foto

grazie, Luciano

(ovviamente a pagamento ... c'è nessuno competente in zona ???)

Citazione:Messaggio di lucianodb
sto rimettendo l'albero alla mia barca, dopo restauro.
cerco assistenza, preferibilmente professionale, per barca 34' a Porto Levante.

contattatemi in MP indicando recapito e-mail, invio dettagli lavoro con foto

grazie, Luciano

(ovviamente a pagamento ... c'è nessuno competente in zona ???)

io so tirrenico, di amici che fanno rig ne ho molti ma escluderei che vengano di la!
pero un consiglio te lo potrei dare, metti due foto e un po di di specifiche, magari se passa un professionista se non e' una bega troppo grssa ti chiama e se e' facile magari rimedi pure qualche dritta da fai da te!
ciao

allora, ci provo:

L'albero è passante, è un Canclini della lunghezza complessiva di mt. 13,5, un ordine di crocette, sartie alte e basse non acquartierate, avvolgifiocco senza marca e quindi presumo realizzato dalla Canclini stessa.

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i lavori giò fatti da me sono:

- smontaggio sartiame e rifacimento sartie nuove (da ADV), ho mantenuto gli arridatoi in coperta
- smontaggio crocette e rifacimento puntali in alluminio (mantenute le teste in plastica)
- smontaggio drizze e posizionamento testimoni, acquisto drizze nuove (crociera, in prestirato)
- sostituzione cavi elettrici: VHF con cavo RG213, antenna TV, luce di nav. a motore. Non è stato possibile estrarre i cavi luce fonda TA, rimasto al suo posto, e strumento del vento in quanto impossibile per noi togliere il coperchio in plastica che chiude la TA. rimontata una nuova luce fonda in TA (funziona) e di navigazione a motore (funziona), montaggio antenna VHF in TA
- pulizia dell'albero, lubrificazione canaletta randa, lubrificazione pulegge in TA
- acquistato barattolo Duralac 250 gr.
- preparato materiali d'uso (gomma, fascette inox e sigillanti)



Quello che devo ancora fare, e che dovrei essere in grado di fare da solo:

- collegamento elettrico alla luce illumina ponte (già messo il cavo nuovo, manca solo saldatura contatti)
- montaggio nuove drizze
- rimontaggio radar (un vecchio padellone FURUNO 1800, appena controllato e che funziona perfettamente)
- rimontaggio antenna TV in TA
- lubrificazione winches all'albero(4)

Quello che, ragionevolmente, preferirei fare con la collaborazione di un esperto:

- rimontaggio crocette con attenzione a isolamento sartiame
- montaggio sartie nuove
- rimontaggio avvolgifiocco (* - vedi note e foto)
- rialbero vero e proprio, isolamento piede d'albero e mastra, impermeabilizzazione
- eventuale assistenza collegamento elettrico post-rialbero (con elettricista)

inoltre, non ho citato la strumentazione del vento: a bordo avevo un vecchio ELCOS, non più funzionante in quanto con contatti corrosi e da buttare, idem per il cavo lasciato sull'albero e non più utilizzabile in quanto ossidato: dovrò montare sicuramente un banale segnavento, sono indeciso se acquistare o meno uno strumento (che vorrei wireless e alimentato a pannellino solare per evitare di doverci cambiare la batteria) ma non ho ancora trovato qualcosa che mi convinca e che non costi molto, per cui è probabile che per il momento non effettuerò questa spesa.

* NOTE PER L'AVVOLGIFIOCCO:

il profilo è in un pezzo unico, circa 12 mt., i pezzi che si vedono in foto li ho smontati e restaurati (disincrostati e verniciati)

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vorrei inoltre valutare la possibilità di montare uno strallo (volante) per inferire una vela con garrocci: ho il posto di attacco sul musone di prua, a poppavia del tamburo avvolgifiocco ma non saprei come fissarlo convenientemente in TA (e qui ci deve essere il parere dell'esperto)- Questo lavoro tuttavia non è indispensabile, ci pensavo giusto che l'albero è a terra.


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ecco, cari ADV, scatenatevi coi consigli ...

sono tutt'occhi e orecchi


grazie a tutti, Luciano

Bhe l'avvolgitore viste le righine rosse o e' barbarossa o e' Harken.....mi pare....citofona Zankipal....ma temo tu sia lontano dal suo raggio di azione.....se poi devi attaccare qualcosa all'albero....mmmhhhh.Non saprei come aiutarti.

il montaggio di uno strallo in piu mi sembra una buoma idea, non e' difficile con l' albero giu!
(non l'ho mai fatto ma l' ho visto fare diverse volte)
fai una foto della testa e una della coperta subito dietro all' attacco dello strallo del rullafiocco, anche da dentro il gavone per capire se hai una zona buona per fare un rinforzo.
della testa serve una foto per capire come passano le drizze e dove arrivano le sartie alte.. la consulenza te la scrocco al dinelli (quello che albero' il moro di venezia) pel resto non mi pare che a parte una gru serva molta competenza ma andiamo per ordine, partiamo dalle cose che devi fare con l' albero giu.. prevedere che un giorno la stazione del vento ci vorra... passa un messaggero, usate le trovi decenti a poco, i sistemi wireles per ora sono tutti costosi.
perche' ti mette a disagio rimontare le crocette? chi le ha smopntate? pure la sostituzione delle sartie non mi sembra un affare di stato
no, non sto tutti i giorni a togliere alberi, anzi sulla mia e' la prima volta, so piu preoccupato che i pezzi non arrivano.. rimontarlo non mi preoccupa molto.

grazie zk, cerco le foto e le posto

a presto, Luciano

avanti con lo strallo:

non è uno stralletto, quello ce l'ho, amovibile, a metà strada tra la prua e l'albero e arriva circa all'altezza delle crocette, ma non avendo volanti (e non volendole) lo lascerò lì, com'è.

questo nuovo strallo, come ho detto, vorrei usarlo per inferire una vela (con garrocci) da tempo duro, quando cioè hai rollato del tutto il genoa e preso almeno due mani alla randa

questo strallo, sempre volante, a prua andrebbe messo in forza su un una coppia di barre avvitate al musone di prua, che realizzerei in 316, come si vede nella foto sottostante. lo strallo con l'avvolgifiocco è il tratto nero, il nuovo strallo quello rosso.

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fin qui, credo che possa andare, in quanto poggia sullo stesso robusto punto d'attacco dello strallo, e non dovrebbe aggiungere ulteriori sforzi.

non so invece come attaccarlo in TA, ripeto la foto da cui si vedono l'attacco dello strallo ed la posizione delle sartie alte:

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così a occhio andrebbe posizionato più o meno all'altezza dell'attacco delle sartie alte, ma non saprei come.

ciao, Luciano

per le crocette: come isolare convenientemente le sartie inox dai puntali delle crocette in alluminio ?

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rivestire con tubicino di plastica, nastro adesivo autoagglomerante, Duralac ???

grazie, Luciano

il sistema per aggiungere lo strallo e' lo stesso che e' stato usato per le sartie, da fuori vedi il martelletto che entra e 4 rivetti.
dentro c'e una piastra cno un imbutitura che esce dal profilo e che fa da sede al martelletto.
per inserire la piastra si fa un foro con una punta a tazza della misura dell' imbuto poi si infila dentro la piastra, si fanno i fori e si mettono i rivetti (protezioni anticorrosione a parte)
questo non e' difficile, ti ho chiesto un altra foto perche mi sembra di vedere una riga verticale che corre lungo l' albero come se li ci fosse una scanalatura.. tipo quella per inferire le vele per intendersi.. confermi?
a questo c'e' soluzione, basta trovare la piastra fiusta, ti incazzi un po in giro per gioiellerie ma si trova.. il casine e' che sotto a questo gioco da ragazzi ci deve uscire una drizza senno la trinca/fiocco non lo tiri su!
ci sono deverse pulegge gia organizzate per questo ma il lavoro diventa piu professionale, il foro e' rettanfolare e quella scanalatura complica tutto .
non e' ovviamente finita qui, c'hai sempre da fare l' uscita sulla parte bassa dell' albero che non intrferisca con le altre drizze e che non si nella zone strutturali del profilo.

luciano mi accusano sempre di non essere chiaro.. dimmelo se non mi so spiegato!
e dimmi pure se te la sentio di fartelo sto lavoro.. non e' difficile ma non so nulla della tua manualita.
se ci vuoi provare ti trovo il nome die pezzi e ti faccio i disegni.. ci vorrebbe la foto dell' albero sensa lo strallo davanti e una foto fatta da sotto del profilo per capire se nell' estruso ci sono dei rinforzi longitudinali.
ciao

Citazione:lucianodb ha scritto:
per le crocette: come isolare convenientemente le sartie inox dai puntali delle crocette in alluminio ?

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rivestire con tubicino di plastica, nastro adesivo autoagglomerante, Duralac ???

grazie, Luciano

Ciao posso provare a dire la mia ?non ho ancora molta esperienza nel rigging, quindi vi chiedo clemenza se dico una c,,,,,a,sostituire la parte terminale con i semifori della crocetta e l'altra di plastica che si unisce a formare il foro passante con due parti in nylon,puo' essere fattibile?

per zk:
credo di aver capito bene.
adesso devo mettere ordine nei miei appunti, e decidere il da farsi. La riga nera che vedi non è una canaletta, ma una diversa finitura dell'albero, e da questo effetto in fotografia.

per otto:
si, si potrebbe fare, anzi avrei dovuto pensarci quando ho fatto ricostruire i puntali in alluminio. Ormai però sono fatti, e non mi va di tagliare nuovamente, fare nuovi fori di appoggio, ecc.. Le tengo così, come d'altronde erano in origine.

grazie e saluti, Luciano

Citazione:otto ha scritto:
[quote]lucianodb ha scritto:
per le crocette: come isolare convenientemente le sartie inox dai puntali delle crocette in alluminio ?

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rivestire con tubicino di plastica, nastro adesivo autoagglomerante, Duralac ???

grazie, Luciano

Ciao posso provare a dire la mia ?

Secondo me diventa troppo 'debole' fatto in plastica