I Forum di Amici della Vela

grazie a tutti, adesso ho chiarito le idee

Luciano

Citazione:Blu ha scritto:
E' un lavoro che si riesce a fare senza disalberare ?
Sto provvedendo a predisporre una landa in coperta e devo installare l'attacco sull'albero nell'apposita feritoia.

prima lo praparano e in un giorno ti montano tutto
se vuoi il ''nasino '' devi dìfare una feritoia lunga e bordi stondati
se decidi per un martello foro ovale o tondo
trapano, dremel, limetta calma e pazienza
bv

Citazione:MrPendolo ha scritto:
Forse sono un po' OT, però mi sembra, a patto che ci siano paratie strutturali o altro a cui agganciarsi, che sia abbastanza facile montare uno stralletto.
Ma il punto di scotta? Non bisogna predisporre anche dei carrelli sulla tuga con rispettivi winch?
Sarei interessato anch'io a fare un alvoro simile ma mi sembra tutt'altro che una passeggiata.

Se il punto d'attacco sul ponte dello stralletto è subito dietro lo strallo principale, puoi usare le rotaie del genoa se arrivano fino alle lande; se invece, come spesso accade, è spostato più a poppa, se non si vuole perdere troppo angolo, sarebbe opportuno portare il punto di scotta più all'interno.
Per i winches, puoi usare quelli del genoa, a meno che tu non voglia trasformare il tuo armo a cutter.
ciao

funzionare funziona, ma non è roba che installi e di cui puoi dimenticarti. Hanno sempre bisogno di un occhio di riguardo...

Su Bolina di questo mese c'è un articolo che tratta proprio di sistemi per l'attacco dello stralletto sia sull'albero che in coperta, con particolare riguardo alle nuove soluzioni che sfruttano le fibre tecniche, per ridurre pesi (relativamente importante, almeno per me) e costi. Per l'attacco all'albero si parla di una boccola d'acciaio che si avvita in un foro sull'albero stesso e all'interno della quale si inserisce un anello in dyneema che, all'estremità interna all'albero, presenta una barretta trasversale d'acciaio a 'osso di cane' che funge da landa, bloccandolo (prodotta da Blew-stoub, http://www.blew-stoub.com). Allo stroppo si può poi assicurare lo stralletto con un sistema di blocco-sblocco (nell'articolo è citato quello della Karver, http://www.karver-system.com o della Facnor, http://www.facnor.com), o eventualmente direttamente una trinchetta autoportante.
Al posto poi del tendistrallo a cricco viene proposto un paranco costituito sempre da stroppi in dyneema e anelli d'alluminio tipo quelli della Antal, rinviato al winch in tuga.
Pare che 'sta roba funzioni, l'hanno sperimentata in regate intorno al mondo, se è vero che costa meno ed è più facile da realizzare dei sistemi classici comincio a farci un pensiero..

Aggiungo: ....e certamente non pensare che hook e avvolgitore karver e strallo antitorsione in fibra siano più convenienti di un sistema tradizionale.....anzi

Ciao

trinchetta all'interno delle sartie. bozzello a piè d'albero ( se non ci vuoi mettere il carrello ) e scotta sul winch di drizza.

se ho ben capito.

non è farina del mio sacco. a questo serve il forum

Citazione:albert ha scritto:
Aggiungo: ....e certamente non pensare che hook e avvolgitore karver e strallo antitorsione in fibra siano più convenienti di un sistema tradizionale.....anzi

Ciao

Immagino...infatti io mi accontenterei dello stralletto e dei garrocci, anche perchè una vela arrotolata attorno ad uno strallo autoportante non saprei proprio dove stivarla.
OT: ora che ho spostato la barca a Porto Nogaro penso che, appena avrò un po' di tempo, verrò a trovarti per riprendere il discorso randa di cui avevamo parlato qualche mese fa. Ciao

Citazione:sailor13 ha scritto:
funzionare funziona, ma non è roba che installi e di cui puoi dimenticarti. Hanno sempre bisogno di un occhio di riguardo...

Bhè, il vantaggio del karver (rispetto al sistema NZL che non mi ricordo più il nome) è che sull'albero rimane solo un pezzo di inox.

Il meccanismo di blocco è sulla girella, quindi facile da pulire e stivare (quando non la uso la lascio in cala vele, meglio rifare un nodo ogni volta che farsela ciulare :42.

X Albert: il costo è vero rispetto uno strallo + vela su garrocci, rispetto un avvolgitore standard montato fisso il differenziale è già decisamente minore (che non te lo regalino siamo d'accordo :42 ed in più puoi usare lo stesso frullino per una vela in nylon da crociera, cosa per me molto comoda essendo il più delle volte in 2.

BV

E' un lavoro che si riesce a fare senza disalberare ?
Sto provvedendo a predisporre una landa in coperta e devo installare l'attacco sull'albero nell'apposita feritoia.

Grazie Ale, l'albero è già predisposto con feritoia per attacco, quello con le due guance sovrapponibili a L.
Il problema è fare i fori per i rivetti con lavoro aereo.
Che tu sappia di norma si fa fa senza disalberare ?
Credo di si, ma ci vuole un pò di manico .

Forse sono un po' OT, però mi sembra, a patto che ci siano paratie strutturali o altro a cui agganciarsi, che sia abbastanza facile montare uno stralletto.
Ma il punto di scotta? Non bisogna predisporre anche dei carrelli sulla tuga con rispettivi winch?
Sarei interessato anch'io a fare un alvoro simile ma mi sembra tutt'altro che una passeggiata.

Discussione già affrontata più volte, l'attacco è composto da due guance a 'L' infilate nella fessura apposita e rivettate, come in figura: http://www.layline.it/?p=337
ciao

Citazione:MrPendolo ha scritto:
Forse sono un po' OT, però mi sembra, a patto che ci siano paratie strutturali o altro a cui agganciarsi, che sia abbastanza facile montare uno stralletto.
Ma il punto di scotta? Non bisogna predisporre anche dei carrelli sulla tuga con rispettivi winch?
Sarei interessato anch'io a fare un alvoro simile ma mi sembra tutt'altro che una passeggiata.

E' evidente che se lo stralletto è parecchio a poppavia dello strallo principale (per una trinchetta vera e propria), oltre all'attacco dello stralletto sull'albero e sulla coperta (con relativi rinforzi e rinvii in carena) occorre installare le volanti per contrastare la flessione dell'albero e predisporre nuovi punti di scotta in quanto quelli per le vele inferite sullo strallo principale non farebbero chiudere la nuova vela.

Per la maggior parte delle barche è allora preferibile predisporre uno strallo amovibile quasi a contatto con il tamburo dell'avvolgibile ottenendo i seguenti vantaggi:

-L'attacco in coperta è molto facilmente rinviato al dritto di prua.

-L'attacco sull'albero poco sotto allo strallo principale non comporta necessariamente le volanti.

-I punti di scotta previsti per le vele sulla strallo di prua vanno anora bene per quelle sullo strallo amovibile.

-Non serve una drizza nuova, và bene la seconta drizza in dotazione per fiocchi o la drizza spy.

-Se si hanno già i fiocchi inferiti questi si possono molto facilmente adattare tagliando l'inferitura e montando i garrocci con relative asole e rinforzi.

Si è così trasformato l'armamento da giovanotti con tutte vele di prua inferite e avvicendabili in un armamento per vecchietti con genoa avvolgibile fisso sullo strallo principale da chiudere e sostituire con fiocco 1 o Olimpico, 2 o Yankee, 3 o Tormentina sullo strallo amovibile in funzione del vento e dell'andatura.

Citazione:MrPendolo ha scritto:
Forse sono un po' OT, però mi sembra, a patto che ci siano paratie strutturali o altro a cui agganciarsi, che sia abbastanza facile montare uno stralletto.
Ma il punto di scotta? Non bisogna predisporre anche dei carrelli sulla tuga con rispettivi winch?
Sarei interessato anch'io a fare un alvoro simile ma mi sembra tutt'altro che una passeggiata.

è di barche con di stralli stralletti trinchette e via discorrendo è pieno, per tutti i gusti
una passeggiata non lo è, imho sicuramente l'onere economico è superiore a quello tecnico ( per sempre da valutare molto attentamente )

perchè costicchia


in base al tuo piano di coperta aggiornato ( rotaie, nuovi punti di scotta ecc), chiami il velaio ( puoi chiamarlo anche prima o congiuntamente con il rigger ) e lui ti disegna la vela piu adatta

Già postato in altra discussione, ma senza risposta, quindi ci riprovo:

sto pensando anch'io a uno stralletto volante (da montare a poppavia dello strallo con avvolgifiocco) e da usare per vele con garrocci:

quello che vorrei vedere è come si attacca in testa d'albero (FOTO)
ho l'attacco in coperta, ma su in alto non so come fare, vorrei vedere ccome avete fatto voi ...

grazie, Luciano