Mi capitò che durante un trasferimento notturno a motore le 2 batterie iniziarono a bollire emettendo un odore insopportabile.Non sapendo cosa fare apri tutti gli oblò e continuai fino al porto provando a spostare il selettore su una batteria sperando che una si raffredasse ma non risolsi nulla.Mi fù detto che ho rischiato un incendio.Ma cosa dovevo fare per non spegnere il motore e non creare danni?
controlla che le batterie non siano troppo piccole per un generatore troppo potente
Controlla il liquido (se sono ad acido libero), puoi aprirle anche se non vedi tappi (ma fai attenzione a quel che fai).
Marco
Citazione:Messaggio di vesna
Mi capitò che durante un trasferimento notturno a motore le 2 batterie iniziarono a bollire emettendo un odore insopportabile.Non sapendo cosa fare apri tutti gli oblò e continuai fino al porto provando a spostare il selettore su una batteria sperando che una si raffredasse ma non risolsi nulla.Mi fù detto che ho rischiato un incendio.Ma cosa dovevo fare per non spegnere il motore e non creare danni?
lasciavi il motore acceso con le batterie staccate non c'era nessun problema, così invece hai rischiato
o le batterie sono partite entrambe o più facilmente è partito il diodo regolatore di tensione sull'alternatore.
il gas che si sprigiona è idrogeno(che non puzza, ma è pericoloso perchè può esplodere), vapore acqueo con acido solforico (è quello che da il classico odore di acido e non fa certo bene a respirarlo).
vanno bene gli oblò aperti per l'idrogeno, ma io metterei uno straccio imbevuto d'acqua sulle batterie per fermare l'uscita di vapore acido.
in ogni caso, non è una cosa normale. fai controllare l'alternatore.
bisognava staccare il caricabatterie. anche quando si sta in banchina io lo faccio, dopo che le batterie sono caricate, perché su consiglio del mio elettrauto, le batterie vengono altrimenti inutilmente sollecitate
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Messaggio di vesna
Mi capitò che durante un trasferimento notturno a motore le 2 batterie iniziarono a bollire emettendo un odore insopportabile.Non sapendo cosa fare apri tutti gli oblò e continuai fino al porto provando a spostare il selettore su una batteria sperando che una si raffredasse ma non risolsi nulla.Mi fù detto che ho rischiato un incendio.Ma cosa dovevo fare per non spegnere il motore e non creare danni?
lasciavi il motore acceso con le batterie staccate non c'era nessun problema, così invece hai rischiato
Alcuni regolatori per alternatori si guastano se non collegati alla batteria.
Se le batterie bollivano e' guasto il regolatore dell'alternatore (la tensione e' troppo alta) o qualche cella della batteria e' in corto (ma se bollivano entrambi questo non pare il caso).
Misura la tensione di carica con il motore acceso.
Smonta l'alternatore (e regolatore, se esterno) e portali da un elettrauto.
Se staccavo le batterie,forse non avevo più energia elettrica per la strumentazione e le luci e non so se mi si spegneva anche il motore visto che ho una valvola elettrica sul circuito della nafta.
Citazione:TestaCuore ha scritto:
bisognava staccare il caricabatterie. anche quando si sta in banchina io lo faccio, dopo che le batterie sono caricate, perché su consiglio del mio elettrauto, le batterie vengono altrimenti inutilmente sollecitate
[:246]
staccare le batterie a motore acceso è il modo più semplice e veloce per bruciare il regolatore di tensione!!!! (equivale a spegnere il quadro a motore acceso, credo che nessuno lo consigli!!!)
in ogni caso, se stacchi l'alternatore hai ancora tutta la corrente delle batterie per la strumentazione e i servizi, ti manca solo la ricarica.
Citazione:rinaldo.mo ha scritto:
o le batterie sono partite entrambe o più facilmente è partito il diodo regolatore di tensione sull'alternatore.
il gas che si sprigiona è idrogeno(che non puzza, ma è pericoloso perchè può esplodere), vapore acqueo con acido solforico (è quello che da il classico odore di acido e non fa certo bene a respirarlo).
vanno bene gli oblò aperti per l'idrogeno, ma io metterei uno straccio imbevuto d'acqua sulle batterie per fermare l'uscita di vapore acido.
in ogni caso, non è una cosa normale. fai controllare l'alternatore.
!
Citazione:rinaldo.mo ha scritto:
staccare le batterie a motore acceso è il modo più semplice e veloce per bruciare il regolatore di tensione!!!! (equivale a spegnere il quadro a motore acceso, credo che nessuno lo consigli!!!)
in ogni caso, se stacchi l'alternatore hai ancora tutta la corrente delle batterie per la strumentazione e i servizi, ti manca solo la ricarica.
il problema è: come staccare l'alternatore? tolgo la cinghia? e se è unica per alternatore e girante?
Citazione:acarloz ha scritto:
Citazione:rinaldo.mo ha scritto:
staccare le batterie a motore acceso è il modo più semplice e veloce per bruciare il regolatore di tensione!!!! (equivale a spegnere il quadro a motore acceso, credo che nessuno lo consigli!!!)
in ogni caso, se stacchi l'alternatore hai ancora tutta la corrente delle batterie per la strumentazione e i servizi, ti manca solo la ricarica.
il problema è: come staccare l'alternatore? tolgo la cinghia? e se è unica per alternatore e girante?
Forse è più semplice disconnettere il cavo del positivo.
Ciao
Gino
Al rientro in porto l'elettrauto mi ha sostituito il pacco batterie e riparato l'alternatore(diodi ecc.)Mi ha poi montato un controller che mi avvisa acusticamente con dei bip se la temperatura delle batterie si alza molto o se la carica delle batterie scende sotto i 12V o se l'alternatore non carica.Mi rimane però il dubbio su come capire in navigazione se una o entrambe le batterie sono in corto o se è il regolatore dell'alternatore a fare i capricci.
Se stacco le batterie non ho più energia disponibile e probabilmente rompo il regolatore dell'alternatore,se stacco il cavo sull'alternatore si rompe il regolatore dell'alternatore ma ho energia dalle batterie,se non faccio niente rischio l'incendio e si rompono sia le batterie e sia il regolatore dell'alternatore?
come si chiama? elettronauta
l'odore che sentivi è idrogeno il gas più pericoloso di tutti
hai rischiato un'esplosione
penso che l'operazione più semplice sarebbe stata quella di staccare la linea proveniente dall'interruttore a chiave che porta la tensione di eccitazione all'alternatore, in un dispositivo tradizionale non dovrebbe essere difficile identificarla vista la sua modesta sezione
-------
l'odore che sentivi è idrogeno il gas più pericoloso di tutti
-------
Riportando da un'enciclopedia (che descrive, concisamente, quanto so da chimico) :
'L'idrogeno allo stato elementare esiste sotto forma di molecola biatomica, H2, che a pressione atmosferica e a temperatura ambiente (298 K) è un gas incolore, INODORE, altamente infiammabile.'
L'odore sentito non puo' essere dell'idrogeno (che pure si sviluppa ma non si sente ed e' questo il suo vero pericolo) e la descrizione corretta e' quella fornita da 'rinaldo.mo' un po' piu' sopra.
L'elettrauto e' intervenuto nel modo corretto sostituendo batterie e riparando l'alternatore. Normalmente gli allarmi aggiunti non dovrebbero essere necessari (milioni di mezzi a motore non li hanno) ma dopo questa esperienza penso che sia umano gradirli.
In un caso del genere io preferirei avere un danno all'alternatore che surriscaldare in modo grave le batterie con rischio di intossicazione a causa dei vapori che, piu' pesanti dell'aria, tendono a ristagnare all'interno della barca e sono difficili da eliminare se non con energica ventilazione. Il pericolo dell'idrogeno e' meno grave perche' per questo basta ventilare normalmente e questo, essendo molto leggero, se ne va in breve tempo.
I vapori acidi, fra l'altro, possono innescare fenomeni di corrosione nelle parti metalliche che raggiungono.
La soluzione proposta da 'giampaolo.p' mi sembra molto buona.
Se la cinghia dell'alternatore aziona solo quest'ultimo un altro buon espediente per fermare l'eccessiva carica senza rompere l'alternatore e' semplicemente di toglierla.
Citazione:ws770 ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Messaggio di vesna
Mi capitò che durante un trasferimento notturno a motore le 2 batterie iniziarono a bollire emettendo un odore insopportabile.Non sapendo cosa fare apri tutti gli oblò e continuai fino al porto provando a spostare il selettore su una batteria sperando che una si raffredasse ma non risolsi nulla.Mi fù detto che ho rischiato un incendio.Ma cosa dovevo fare per non spegnere il motore e non creare danni?
lasciavi il motore acceso con le batterie staccate non c'era nessun problema, così invece hai rischiato
Alcuni regolatori per alternatori si guastano se non collegati alla batteria.
Se le batterie bollivano e' guasto il regolatore dell'alternatore (la tensione e' troppo alta) o qualche cella della batteria e' in corto (ma se bollivano entrambi questo non pare il caso).
Misura la tensione di carica con il motore acceso.
Smonta l'alternatore (e regolatore, se esterno) e portali da un elettrauto.
Credo che una buona idea immediata sarebbe controllare voltaggio delle batterie e amperaggio (di carica dall'alternatore).
MOOLTO probabile un malfunzionzmento del regolatore con voltaggio troppo elevato (ed avremmo avuto la conferma), possibile anche la grave carenza di acqua (improbabile se non causata dal problema al regolatore con voltaggio elevato).
Sconsiglio di staccare le batterie lasciando l'alternatore senza carichi (partono quasi certamente i diodi raddrizzatori).
Se il voltaggio è elevato il regolatore non va e allora è meglio staccare l'alternatore (facile anche in moto con alternatori con regolatori esterni o con cablaggi del regolatore a vista - tipo Valeo).
L'alternativa è che dopo le batterie partano molte utenze elettriche
Citazione:vesna ha scritto:
.....Mi ha poi montato un controller che mi avvisa acusticamente con dei bip se la temperatura delle batterie si alza molto o se la carica delle batterie scende sotto i 12V o se l'alternatore non carica....
Mi dai qualche riferimento del dispositivo che potrebbe interessarmi, visto che l'anno scorso ho avuto una disavventura simile con una batteria che e' andata in corto e con il caricabatterie che continuava a caricarla ....mentre ero collegato alla 220V in banchina, quando me ne sono accorto la batteria era bollente ed il gavone era pieno di fumo acre, insomma un bello spavento.