Devo rifare la randa rollabile, ho ricevuto offerte per varie opzioni, i prezzi vanno da 50 a 65 euro + IVA e a occhio mi sembrano ragionevoli.
In particolare, la prima cosa che volevo chiedere riguarda i materiali che mi vengono proposti, che sono Dacron da 7 once per vela con taglio orizzontale o dc sandwich di Dacron da 7 once con taglio triradiale.
La seconda soluzione costa circa 300 euro in più.
Altra alternativa che mi viene proposta riguarda le stecche: vela senza stecche o stecche verticali e tonde. Se metto le stecche ho un 10% in più di superficie.
Cosa mi conviene scegliere?
Nessuno risponde perchè non amano le mutande. Che la mutanda sia più grande o più piccola sempre mutanda resta.
. La randa è un'opppppinione.
Citazione:bullo ha scritto:
Nessuno risponde perchè non amano le mutande. Che la mutanda sia più grande o più piccola sempre mutanda resta.. La randa è un'opppppinione.-
e io che speravo in una risposta!
oh, magari arriva...
Cosa vuoi sentirti dire?
DC triradiale con stecche, è la soluzione migliore e anche la più costosa, anzi ci devi aggiungere anche il bozzello di bugna, ma la cosa più importante è che il taglio meriti, altrimenti...
Citazione:zankipal ha scritto:
Cosa vuoi sentirti dire?
DC triradiale con stecche, è la soluzione migliore e anche la più costosa, anzi ci devi aggiungere anche il bozzello di bugna, ma la cosa più importante è che il taglio meriti, altrimenti...
allora è vero che qualcuno di buon cuore si trova sempre!
. Adesso vediamo se esce qualcosa di più
: le stecche 'tonde', rispetto a quelle 'piatte' daranno qualche problema ai filetti fluidi? e all'avvolgimento? il DC di Dacron è un prodotto di buona durata o dopo un pò si delamina? (tenendo anche conto che è una randa rollabile e che quindi si arrotola stretta e con vento forte strettissima).
Per il bozzello di bugna, era già incluso.
Di rigging non ne capisco nulla... però una volta ho letto un manuale su materiali e tagli scritto da un velaio sardo.. 'sto velaio diceva di aver fatto il randista sul Moro di Venezia.. che però il suo impegno maggiore era portare avanti la sua azienda..
Mi pare il nome fosse Andrea Mura o qualcosa di simile, lo trovi già a Cagliari..
http://www.mura.it/vele/
Però non sò se come rigger sono bravi...
Grazie Tonino. Andrea Mura con Vento di Sardegna ha sbaragliato tutti alla Route du Rum del 2010, velista dell'anno 2010. Mica male come biglietto da visita. Ottime vele le fa anche un'altra ditta di Cagliari, di proprietà della sorella di Andrea Mura. Grazie anche per il suggerimento per il rigger che cercavo a Cagliari, non sapevo che Mura fornisse questo servizio.
Ciao.
Citazione:augustob ha scritto:
Grazie Tonino. Andrea Mura con Vento di Sardegna ha sbaragliato tutti alla Route du Rum del 2010, velista dell'anno 2010. Mica male come biglietto da visita. Ottime vele le fa anche un'altra ditta di Cagliari, di proprietà della sorella di Andrea Mura. Grazie anche per il suggerimento per il rigger che cercavo a Cagliari, non sapevo che Mura fornisse questo servizio.
Ciao.
Se ti interessa, Andrea mi ha fatto la randa in laminato utilizzando il tessuto che ho indicato in questa discussione.
Ciao
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=53492
Grazie Scott, ne parlerò al velaio.
Allora...i suggerimenti migliori sono stati dati.
Io ho avuto una randa in Pentex, laminato ottima, a parte che nelle cuciture si puo'creare una muffa antiestetica, ma le prestazioni erano piu'che onorevoli. Oggi, sempre avvolgibile ma nel boma, ho usato Hydranet, un tessuto e non laminato, per adesso sono molto soddisfatto delle prestazioni.
Ti consiglio di usare un velaio che ha gia'fatto delle vele rollabili sull'albero, perche'ci vuole mestiere. Se e'bravo te la fa un po'meno mutanda e un po'piu'vela e le prestazioni sono buone.
Qualche giorno fa sono stato a bordo della gemella della mia barca ed il suo armatore ha categoricamente rifiutato, questa volta la randa avvolgibile. La randa tradizionale ha una forma precisa, sale e scende che e'una bellezza, profilo ottimo e le manovre di presa di terzaroli veramente elementari.
Pero'non ho visto alcun miglioramento di prestazioni e quando si e'dovuto tirar giu'la vela, c'erano 3 persone abbarbicate sul boma (devo dire un po'alto) a cerca redi chiudere il lazy bag. Tutto questo senza vento...
Ho solo una certezza: con quello che costa un boma avvolgibile si possono fare tante, ma tante cose su una barca se si destina il budget ad altro. Dubito ci saraúna prossima, ma se ci sara'sara'normale. Non voglio neanche l'avvolgifiocco.
Citazione:mantonel ha scritto:
Allora...i suggerimenti migliori sono stati dati.
Io ho avuto una randa in Pentex, laminato ottima, a parte che nelle cuciture si puo'creare una muffa antiestetica, ma le prestazioni erano piu'che onorevoli. Oggi, sempre avvolgibile ma nel boma, ho usato Hydranet, un tessuto e non laminato, per adesso sono molto soddisfatto delle prestazioni.
Ti consiglio di usare un velaio che ha gia'fatto delle vele rollabili sull'albero, perche'ci vuole mestiere. Se e'bravo te la fa un po'meno mutanda e un po'piu'vela e le prestazioni sono buone.
Qualche giorno fa sono stato a bordo della gemella della mia barca ed il suo armatore ha categoricamente rifiutato, questa volta la randa avvolgibile. La randa tradizionale ha una forma precisa, sale e scende che e'una bellezza, profilo ottimo e le manovre di presa di terzaroli veramente elementari.
Pero'non ho visto alcun miglioramento di prestazioni e quando si e'dovuto tirar giu'la vela, c'erano 3 persone abbarbicate sul boma (devo dire un po'alto) a cerca redi chiudere il lazy bag. Tutto questo senza vento...
Ho solo una certezza: con quello che costa un boma avvolgibile si possono fare tante, ma tante cose su una barca se si destina il budget ad altro. Dubito ci saraúna prossima, ma se ci sara'sara'normale. Non voglio neanche l'avvolgifiocco.
vero quel che dici, Mantonel. Fare la randa per l'avvolgibile penso richieda buona esperienza specifica. Lo deduco dai problemi che ho tutte le volte che avvolgo senza prestare attenzione alle tensioni dovute o al boma troppo alto o troppo basso o alla vela troppo lasca. Adesso, ad es., avendo sostituito la base della randa con una base nuova, essendo questa più tesa rispetto alla precedente (e rispetto al resto della vela stessa), mi provoca una mancanza di tensione in alto che impedisce poi di estrarre la vela con facilità. Questo è il motivo per cui penso di tagliare la testa al toro e di cambiare la vela.
una buona vela e'sempre un ottimo investimento per una barca...a vela. Ripeto scegliti il velaio, non il marchio.