Una volta issato l'albero,per centrarlo e bloccarlo,i tenditori vengono strinti a caso oppure bisogna seguire uno schema tipo:
prima a poppa,poi a prua e così via...?
Citazione:Messaggio di brono
Una volta issato l'albero,per centrarlo e bloccarlo,i tenditori vengono strinti a caso oppure bisogna seguire uno schema tipo:
prima a poppa,poi a prua e così via...?
che armo e quante crocette?
Citazione:Messaggio di brono
Una volta issato l'albero,per centrarlo e bloccarlo,i tenditori vengono strinti a caso oppure bisogna seguire uno schema tipo:
prima a poppa,poi a prua e così via...?
risposta difficile
normalmente prima si centra l'albero con cordella metrica (centrato tra le due lande) e vedi che la cordella sia inestensibile (acciaio).
poi si puntano a mano i due tenditori dx e sx delle alte alternando un paio di giri a destra e a sinistra. Quando non ce la fai piu' a mano si presume siano tensionati pari ed inizi a tirare con le chiavi ed anche qui non piu' di un paio di giri a dx e poi a sx.
Durante tutto questo paterazzo e strallo di prua sono attaccati ma non in tiro. Quando senti un po' di sforzo anche con le chiavi allora ti consiglio di puntare a mano il tenditore dello strallo di prua e flettere l'albero il piu' possibile (senza rischiare) col tendipaterazzo e (se ce l'hai) il baby. Questo funziona se non hai le crocette acquartierate senno' lascia stare e fai il tensionamento finale delle alte sotto vela. Flettere l'albero ne riduce l'altezza e allenta la tensione sulle sartie alte consentendoti di tirarle.
MAI FARE l OPERAZIONE A SECCO. Ci vuole il grasso e possibilmente quello giusto. MAI tirare gli arridatoi infilando un cacciavite o altro in mezzo! Si usano le chiavi per tener fermo il cavo e far girare il corpo.
Una volta tensionate le alte passi alle basse ed alle diagonali D2 e D3 se le hai.
Pero' senza sapere che armo hai e che barca hai non riesco a dirti come regolarle
Prua poppa lo fai per ultimo, modificando la tensione dello strallodi prua dopo aver provato a vela.
Scud
All'ormeggio:
tendi le V con le D ben lasche, verificando che la testa d'albero sia in centro,come spiegato da Scud.
Poi centri l'albero in senso trasversale regolando le D puntandole.
Quando è tutto diritto, regolando le D in coppia con le V,trovi il prebend adatto.
In navigazione:
verifica che tutto stia diritto e fermo.
Se gli imbandi sono eccessivi, prima si recuperano le V su entrambe le mure, poi le D...
questo,salvo miei errori di memoria ed omissioni,per un albero con una sola serie di crocette...
con due crocette,e quindi le V2,o 3 crocette,e le V3 ecc..si sale a riva per sistemare le intermedie,considerando di
lasciarle un minimo lasche poichè tirando le V,le D1,D2,D3 si tesano da sole...
Mah, vista la domanda e trattandosi di un'operazione abbastanza importante, almeno la prima volta lo farei fare da chi sa (di mestiere) e starei a guardare.
La prossima si vedrà.
Tensiometro? Nessuno lo nomina, non serve
o e' implicito averlo ?
Citazione:ws770 ha scritto:
Tensiometro? Nessuno lo nomina, non serve o e' implicito averlo ?
Il tensiometro arriva fino allo spiroidale da 6 o 7mm sopra é inutile.
L'alternativa é che visto che lo spiroidale ha un allungamento percentuale in funzione del carico abbastanza sensibile, allora si vincoli una barra di 2m esatti con del nastro ad un punto fisso della sartia a circa 2m e pochi cm di altezza e si misuri la distanza della sua testa inferiore da un rif fisso quale la landa a cui si é attaccati. Poi si tensiona ed in base all'allungamento (aumenta la distanza) si risale alla tensione.
Scud
Spiroidale 1x19
1mm di allungamento su 2m corrisponde al 5% del carico di rottura del cavo
per una barca da crociera un tensionamento del 15% é sufficiente normalmente ma corrisponde a 3mm
per il dyform l'allungamento é 0,95mm
per il tondino é 0,7mm
fissi la barra n alto sulla sartia con del nastro
in basso la testa sara' a diciamo 10mm dalla fne del terminale impiombato
tensioni fino a rilevare 10+1,5mm
poi vai dall'altra parte e tensioni e torni a verificare e cosi' via fino ad arrivare a 10+3mm
Se riesci anche a calcolare quanti giri di arridatoio a dx e a sx ti danno un allungamento di 1mm sai che quei giri corrispondono al 5% del carico di rottura e puoi calcolarti i sottomultipli
Citazione:scud ha scritto:
Il tensiometro arriva fino allo spiroidale da 6 o 7mm sopra é inutile.
L'alternativa é che visto che lo spiroidale ha un allungamento percentuale in funzione del carico abbastanza sensibile, allora si vincoli una barra di 2m esatti con del nastro ad un punto fisso della sartia a circa 2m e pochi cm di altezza e si misuri la distanza della sua testa inferiore da un rif fisso quale la landa a cui si é attaccati. Poi si tensiona ed in base all'allungamento (aumenta la distanza) si risale alla tensione.
Scud
La mia ha le sartie da 4 e 6mm, 1x19. Ci sto dentro.
. La tecnica dell'allungamento e la relazione con la tensione in % la conosco, e solo poco pratica
, almeno verso i tensiometri che stanno fissi sulla sartia mentre regoli...
Ma guardando l'offerta ho visto tensiometri (tension gauges), per esempio LOOS che vanno fino a 10mm, o tondino fino a 9,5 mm.
Non servono?
http://www.loosnaples.com/tension-gauges...ging-gauge
facile a dirsi ma una rottura a farsi
Citazione:scud ha scritto:
facile a dirsi ma una rottura a farsi
[?][?][?]
Citazione:ws770 ha scritto:
Citazione:scud ha scritto:
facile a dirsi ma una rottura a farsi
[?][?][?]
ci siamo accavallati coi commenti. Il mio era riferito al metodo da me descritto che é una palla.
Certo se hai un tensiometro adeguato alle tue necessità tutto piu' facile,
io purtroppo ho del 12mm in basso e del 10 a salire quindi spendere una fortuna non mi interessa.
Alla fine quel che conta é il risultato ... e lo affini uscendo sotto vela tante e tante volte e apportando correzioni
Scud
Citazione:scud ha scritto:
Citazione:ws770 ha scritto:
Citazione:scud ha scritto:
facile a dirsi ma una rottura a farsi
[?][?][?]
ci siamo accavallati coi commenti. Il mio era riferito al metodo da me descritto che é una palla.
Citazione:Certo se hai un tensiometro adeguato alle tue necessità tutto piu' facile,
io purtroppo ho del 12mm in basso e del 10 a salire quindi spendere una fortuna non mi interessa.
Alla fine quel che conta é il risultato ... e lo affini uscendo sotto vela tante e tante volte e apportando correzioni
Scud
Devo farmi le regolazioni, l'albero sta su, ma mi pare che le sartie sono un po lasche (stanno cosi da quando l'ho presa), ho trovato un tensiometro che copre i 4 e i 6mm... La mia ha l'armo in testa d'albero, un ordine di crocette non acquartierate, sartie basse (4mm) doppie.
Per adesso l'ho fatto solo con barche più piccole e semplici, con sartie alte da 2,5mm...
Ho letto un po, e in tutti i testi si descrive la fase iniziale, in porto, e quella finale in mare...
beh si' la prova del nove la fai guardando su per la canaletta di bolina sui 40/45° con vento sui 12 nodi.
La cosa piu' facile é che la testa cada sottovento e allora devi intervenire sulla tensione delle alte ma potrebbe anche essere dovuto al fatto che le diagonali sopravento siano troppo tese e quindi ti fanno arcuare l'albero sopravento causando la caduta della testa.
Io ho 3 ordini di crocette con sartiame interrotto quindi non é facile regolare. Bisogna che semplifichi o non mi salvo piu' sempre su e giu' per l'albero.
Mediamente le diagonali D2 e D3 le punto solo a mano e intervengo sulle alte per compensare la testa che cade ma se noto che la canaletta non é dritta ma sbiscia allora devo giocare prima su D1, D2, D3 fino a che non la raddrizzo, ma poi se tensiono le alte anche la D2 e D3 mi cambiano e alra devo rifare il giro... insomma un casino
per ulteriori chiarimenti:
la mia barca ha un solo ordine di crocette,sartie alte,paterazzo a due cavi che parte da cima all'albero,e strallo anch'esso da cima con cavo da 5mm.
invece sartie basse e stralletto da 4mm
albero alto 8m