Ho comperato la barca da un anno e mezzo e da allora ne sono successe di tutti i colori...però tutto sommato è divertente; ogni tanto spiace solo per il buon Dio che viene spesso ingiustamente nominato pur senza colpa...o forse si.
Comunque torniamo a noi: leggendo i vari libri sulle barche si parlava spesso di manutenzione al salpa ancora: mi sono deciso a farla.
Come prima cosa, tanto per farmi capire che non sarebbe stata una passeggiata, si è rotta la testa di uno dei bulloni che lo teneva in posizione...in quell'istante ho chiesto al buon Dio perchè?! però tutto sommato nella sfiga un goccio di fortuna: dei quattro bulloni era quello più facilemente raggiungibile. Trapano, tre o quattro invocazioni qua e là,e la prima rogna è risolta.
Spero di trovare una sigla...tanto per risalire al produttore, ma l'unica cosa che trovo è CIMA -MILANO -ITALIA. Guardando su internet scopro che producono i motori elettrici...va beh. Comincio comunque a smontarlo: ruggine e ossido a iosa...il carter del motore elettrico è un blocco di ruggine impressionante.
Adesso sono a un punto fermo: non riesco a separare il motore elettrico ed il salpa ancora. L'albro che trasmette il movimento al salpa ancora è solidale al motore elettrico? non si sfila nè dal motore nè da lato salpa ancora. Allego foto che sicuramente non saranno visibili...quindi vi metto anche un link.
Se qualcuno conoscesse il modello....
saluti e buon vento
https://picasaweb.google.com/lh/webUploa...4946039969
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OK proviamo a ragionare....
la parte centrale del motore elettrico ( che tu dici un ammasso di ruggine ) non è altro che lo statore .
nella parte superiore trovi le spazzole ( in questo momento nascoste dalla calotta di chiusura parte alta per inenderci ) mentre la parte iferiore è quella che prolunga tramite una chiavetta inserita nell'apposita scanalatura dell'albero del rotore l'asse per trasmettere il movimento al salpaancore.
Ora dovresti trovare, e non possono non esserci, due viti lunghe che tengono assemblato il motore elettrico
Con calma le sviti e solo allora potrai scomporre il motore elettrico.
Farai un pò di fatica in quanto dovrai vincere la resistenza delle spazzole,dei cuscinetti che permettono il centraggio del rotore e della chiavetta.
fai attenzione che dovrai munirti di svitol e di un martello per disassemblare il tutto
non aver paura ad usare con cautela ma con fermezza il martello.
per quanto riguarga la ruggine io direi che il tuo motore non è affatto male , quanto l'avrai scomposto una bella spazzolata, una sgrassata e una bella pitturata con dei buoni prodotti lo metterà a nuovo.
Il mio è stato spazzolato sgrassato e pitturato con un primer bicomponente allo zinco che si usa in carpenteria, pitturato con vernice bicomponente epossidica ed in ultimo per un mio sfizio ho dato una mano di resina epossidica.
Forse ho esagerato ma il salso non perdona.
Ciao
Dunque la marca e' Orvea o l'altro che e' a Monza....non mi ricordo il nome...e' simile a quello che avevo....oh mamma non mi viene il nome.vabbe'....io prenderei un mastello lo riempirei di gasolio e ce lo annegherei.Dopo due o tre giorni lo tiri fuori e provi a smontarlo.Al motore non succede un piffero.....lo lavi con acqua fredda e lo asciughi che mica gli fai niente.Anche un anticalcare fa il suo effetto.
Lofrans la marca che manca e' Lofrans.....accidenti agli anni che passano.
Lofrans!!! grande. Adesso vedo se riesco a scaricare qualche esploso...
Per Lorenzo: ci sono due fori per chiavi a brugola sui lati del cilindro: ma credo che sarà impossibile smuoverle...sono completamente arrugginite.
Per Giorgio: ma intendi dire che il motore elettrico si può letteralemtnte immergere senza che gli capiti niente?
Secondo me è un Lofrans modello Royal (che è manuale) al quale successivamente è stato applicato un motore.
Citazione:zamplex@gmail.com ha scritto:
Lofrans!!! grande. Adesso vedo se riesco a scaricare qualche esploso...
Per Lorenzo: ci sono due fori per chiavi a brugola sui lati del cilindro: ma credo che sarà impossibile smuoverle...sono completamente arrugginite.
Per Giorgio: ma intendi dire che il motore elettrico si può letteralemtnte immergere senza che gli capiti niente?
Yessssssssssss....non gli capita nulla che gia' non sia accaduto.Tutti gli elettrauto del mondo quando sistemano un motorino di avviamento lo lavano con detergenti piu' o meno aggressivi.....poi a scelta acqua corrente e una bella soffiata con aria compressa.
Le due viti a brugola sui lati del motore ( tra di loro contrapposti ) non li toccare perchè servono a fissare le mattase dello statore che si trovano all'interno di quello che tu chiami cilindro.
Il motore di norma non dovrebbe avere nessun problema ma ricordati però di sostituire le spazzole; il motorino, una volta smontato si spazzola, si lava il tutto anche con benzina si soffia con aria compressa e poi per evitare di nuovo che si arrugginisca sciegli tu come dipingerlo.
Al mio il trattamento che ti ho descritto ha fatto solo che bene e ti assicuro che non presenta un filo di ruggine e sono già passati anni; per quanto riguarda il salpaancore se non presenta difetti particolari non lo toccare in quanto è estremamente difficile che si guasti ( è un insieme di ingranaggi che riducono la velocità del motore e che ,a mio avviso sono eterni ) ; si può guastare solo per mancata manutenzione in quanto lavorando a secco ,cioè in mancanza di olio, si rovinano i cuscinetti ed i paraoli.
Sostituisci l'olio con ,a mio avviso, un SAE 30 e tutto funzionerà a meraviglia
Ciao e buon lavoro e vedrai che la cosa è più semplice di quello che pensi
ps quanto ho avuto vecessità di una risposta dalla Lofran ,almeno con me , questa ha fatto orecchie da mercante ....
Si...ok!! và tutto bene, ma zamplex vuole sapere come fare a staccare il motore dal salpa.
Hai ragione scusami
Non conoscendo quel tipo specifica di salpaancore posso solo ipotizzare che come si vede in foto e come vuole logica l'asse del motore non può essere lungo e tale da entrare dentro il salpaancore ma deve innestarsi nella parte bassa dentro il supporto per mezzo di una chiavetta ( i motori sono standard ).
Riepilogando credo che un asse esce dal salpaancore, uno esce dal motore e la trasmissione viene garantita tramite una chiavetta
Più di questo non sono in grado di aiutare
Il punto di attacco tra motore e riduttore e' dove nelle foto si vede molto verde.....pulisci e ci dovrebbe essere una vite di fermo.....magari fai qualche altra foto.Piu' da vicino
Mannaggia...è successo un guaio. Mi si è letteralmente sbriciolato tra le mani un pezzo...(vedi ultime due foto aggiunte nel link
https://picasaweb.google.com/paolo.zampol/SalpaAncora# che proverò anche a postare senza successo - chissà come si fa?!).
Danno a parte: non riesco proprio a capire come fare a staccare le due parti: il pezzo che si è rotto serve per tenere solidale il motore con il salpa ancora; infatti si fissa al motore (4a foto)e al pezzo che poi viene bloccato con 4 viti a brugola sul salpa ancora (5a foto). L'albero di trasmissione corre dentro questo 'tubo'(si vede in basso nella 5a foto). Anche svitando le 4 viti a brugola dal salpa ancora i due elementi non si separano...
Se non si fosse rotto il pezzo ero ormai intenzionato a pulire e ingrassare e rimettere tutto com'era...ma adesso sono costretto. che dite?
Citazione:zamplex@gmail.com ha scritto:
Mannaggia...è successo un guaio.
Purtroppo non posso essere incoraggiante...
Stesso indentico salpa, stesso identico problema (ma io con una paratia in mezzo), stessi identici insulti, qualche settimana di tentativi: nessun risultato, io non ci sono riuscito, ho dovuto abbandonare prima di prendere un flessibile e fare pazzie.
La connessione tra albero e motore è fatta con una chiavetta che la ruggine ha 'saldato' al resto, credo che l'unica cosa da fare sia, come ti hanno già detto, un ammollo in gasolio, io ovviamente non ho potuto provare, tu si.
Buona fortuna e facci sapere
BdP
Citazione:stefano702 ha scritto:
Secondo me è un Lofrans modello Royal (che è manuale) al quale successivamente è stato applicato un motore.
Lofrans sostenne che è il modello Panther, mi mandò anche un esploso, poco leggibile e aggiunsero 'si, ma il suo sarà diverso, perché facevamo modifiche, strano che non si smonti...'
Saluti
Ciao Zamplex,
non avendo in mano il pezzo, e da quello che posso capire dalle foto che hai postato, mi sento di consigliarti un'operazione 'a caldo'.
Devi trovare qualcuno che ha un cannello; scaldare l'albero e facedo leva tra le due parti tentare di separarle. Tieni presente che non puoi ruotarlo in quanto all'inerno c'è sicuramente una chiavetta.
Se non esce....
allora devi munirti di flex e tagliarlo lungitudinalmente, ma prima rileva le misure esterne (anche se non sono critiche) per poi fare un pezzo uguale.
Mauro
Come praticita' e per esperinza meccanica io lo portrei al mio autoriparatore....che di sciuro capisce cosa fare.Ma sopratutto non consiglierei l'uso del flessibile a chi ha poca manualita'.Oggetto molto pericoloso.
E' OVVIO che uno usa gli attrezzi se sa come si usano
altrimenti è meglio, come dice Giorgio, farlo smontare a chi ha sa cosa e come fare.
Quando si parla di lavori 'fai date' bisogna avere conoscenza della materia (elettricità, meccanica, idraulica, ecc. ecc.), molta 'inventiva' per trovare la soluzione all'inghippo, capacità manuale, e molto 'deretano'.
BV
Mauro
Citazione:bludiprua ha scritto:
Citazione:stefano702 ha scritto:
Secondo me è un Lofrans modello Royal (che è manuale) al quale successivamente è stato applicato un motore.
Lofrans sostenne che è il modello Panther, mi mandò anche un esploso, poco leggibile e aggiunsero 'si, ma il suo sarà diverso, perché facevamo modifiche, strano che non si smonti...'
Saluti
Panther???
Ma sul sito della Lofrans, non esiste un verricello orizzontale con questo nome.
E poi, cosa significa 'il suo sarà diverso perchè facevamo modofiche'
Io sulla barca che ho in costruzione, all'inizio pensavo di mettere un verricello elettrico della Lofrans, (mod. Dorado) ma un paio di mesi fà ho cambiato idea ed ho preso un Quick...mi sà che ho fatto proprio bene!!!
x Bludiprua
Rileggendo il mio intervento, non vorrei essere frainteso:
Nel senso che non metto certamente in dubbio quanto dici, ma a mio avviso è inconcepibile che una Ditta del livello della Lofrans si metta a modificare i suoi prodotti senza poi essere in grado di consegnare agli eventuali acquirenti i disegni e gli esplosi del prodotto modificato.