ho trovato da dechatlon una sorta di cintura su cui sono agganciati dei blocchi in materiale galleggiante. é meno invasiva rispetto alle giacche. questa estate proverò.
con mio figlio di 12 mesi e mio nipote di 2 anni e mezzo non abbiamo avuto problemi e no ho montato alcuna rete. I bambini non si buttano, sono furbi ed avvertono il pericolo. Chiaro è che non li si può lasciare da soli senza guardarli....potrebbe capitare di tutto!
Citazione:gaspa13 ha scritto:
mi interessa molto:sono papà da 24 ore!!!
e non ci hai mai informato?
dicci dicci, come si chiama
e.... auguroni papà[:253]
Citazione:pulce75 ha scritto:
Nel mio caso rete e giubettino autogonfiabile.
Occhio a braccioli che si possono sfilare se casca in acqua.
se li infili già gonfi sulle braccine asciutte sono pronti per sfilarsi senza sforzo dalle braccine bagnate.
se li infili sgonfi sulle braccine bagnate...
l'anno scorso ho fatto la crociera con due amici, con figlia di 3 anni al seguito.
Ho montato la rete più per scrupolo che altro, devo dire che non mi è sembrata particolarmente utile, comunque è giusta metterla fino a tre anni, al quarto ci penserei.
Decisivi secondo me sono:
- In manovra il bambino deve essere sempre nello stesso posto, il più sicuro, fuori dalle operazioni; nel mio caso bastava dire siamo in manovra e lei si metteva al suo posto. Io reputo questa fase la più pericolosa, meno attenzioni al bambino, qualcuno che si fa prendere dalla situazione, urti ecc;
- Definire prima di partire quali giochi prendere e gli angoli del passatempo;
- Tenere sempre d'occhio il bambino ed in caso di caduta fuori bordo, si deve sapere chi si tuffa senza esitazione, come si recupera ecc;
- Braccioli, stole ecc. praticamente sono importabili durante la giornata, distruggono il bambino, cosa diversa i giochi in acqua;
- Spendere sempre una parola per avvertire e istruire il bambino dei pericoli, capiscono molto bene anche se piccoli.
tre figli in barca da quando sono nati. (9, 6 e 2anni)
1. in pozzetto per quanto possibile
2. se escono dal pozzetto solo accompagnati e con cintura di sicurezza e, ovviamente, con il bel tempo
3. rete
4. brutto tempo anche giubbotto e non si esce dal pozzetto. i giubbotti autogonfiabili sono indicati da una certa età in su (circa 6 anni) per i più piccoli ci sono dei giubbotti che pur essendo sempre scomodi, sono comunque studiati per essere il meno invasivi possibile. se vuoi ti indico il link in privato.
5. ma oltre ai pericoli di una caduta fuoribordo attenzioni a cose più banali ma altrettanto pericolose. di solito i pargoli amano muoversi molto e ficcare le mani ovunque.
Citazione:nour ha scritto:
tre figli in barca da quando sono nati. (9, 6 e 2anni)
1. in pozzetto per quanto possibile
2. se escono dal pozzetto solo accompagnati e con cintura di sicurezza e, ovviamente, con il bel tempo
3. rete
4. brutto tempo anche giubbotto e non si esce dal pozzetto. i giubbotti autogonfiabili sono indicati da una certa età in su (circa 6 anni) per i più piccoli ci sono dei giubbotti che pur essendo sempre scomodi, sono comunque studiati per essere il meno invasivi possibile. se vuoi ti indico il link in privato.
5. ma oltre ai pericoli di una caduta fuoribordo attenzioni a cose più banali ma altrettanto pericolose. di solito i pargoli amano muoversi molto e ficcare le mani ovunque.
la mia bimba (4anni) la tengo sempre vicino al timoniere (io)
così 'insegno' e controllo
ma non so se mi stanca di più controllare lei o la moglie ... che non è molto 'marina' ; suppongo che fra poco ci sarà un turnover ...
si la figlia che controlla la madre
occupazione preferita dalla bimba ... fare nodi e rassettare ..mah?!
Congratulazioni a Gaspa13!!
Cmq sono curioso anch'io di come andrà quest'anno con bimba (18 mesi) che non sta mai ferma
, lo scorso anno tutto bene non grossi problemi.
Io ho fatto iniziare a mia figlia il corso propedeutico al nuoto a 3 anni, la portavo anche prima al mare e si nuotava insieme, lei con il salvagente (ora ne ha 11 e continua ad andare regolarmente in piscina). In barca non ho messo niente, ma lei sapeva di dover restare sempre in pozzetto e che se voleva andare a prua doveva chiederlo. Quando lo chiedeva, a meno che il meteo fosse avverso, le dicevo di si e la controllavo dal pozzetto. Ho sempre cercato di non farle mai avere paura ma rispetto del mare e le ho sempre spiegato le ragioni ogni volta che le dicevo di no ed i pericoli della situazione che andava ad affrontare quando le dicevo di si. Adesso sono orgoglioso di dire che non fa' e non ha mai fatto una piega in ogni condizione meteo che abbiamo affrontato, non c'e' mai bisogno di ripetere due volte quello che le dico e che ho un validissimo membro dell' equipaggio.
BV