Ciao a tutti,
barca appena uscita dall'acqua dopo 3 anni, al momento in fase di prima sabbiatura per osmosi.
Quella verrà trattata come si deve, scavando tutto quello che c'è da scavare, aspettando l'asciugatura completa (a rischio di non poter uscire questa estate..) e ricostruendo a modo.
Il motivo per cui vi scrivo è il timone. A quanto pare va ricostruito perché una parte del legno è letteralmente 'fracica'. Al cantiere hanno ventilato addirittura l'ipotesi di perderlo per mare se non si ricostruisce.
Le strade possibili che ci sono state paventate sono:
- riavvolgerlo in resina facendo tutto il lavoro sottovuoto, per riavere un timone in condizioni decenti che possa andare avanti qualche anno
- ricomprare un timone nuovo (esiste, la barca è un Jeanneau Melody del 1982, in Francia si trova il pezzo nuovo di pacca
Inutile dire che ambedue le strade costano un patrimonio. Non dico che non ci tengo al timone, ma considerando la spesa mostruosa che stiamo affrontando per acquistare la barca e i lavori di carena, cerco una strada alternativa.
Vi chiedo quindi un consiglio: secondo voi inanzitutto è davvero messo cosi male? Esiste un modo di rifarlo in autonomia garantendomi almeno di andare avanti un paio d'anni?
Da ignorante ho pensato di farmelo smontare (il cantiere non me lo fa smontare da me..) provare a fresarlo, stuccarlo dove serve, e reimbustarlo in fogli di fibra di vetro da legare con la resina. Mi sembrano operazioni fattibili con un po' di manualità.
Dico bestialità?
Vi allego un po' di foto sperando che rendano l'idea del danno.
Grazie mille,
Luca
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L'attacco (ultime 3 foto) è abbastanza messo male. Subito così di primo acchitto mi viene da dire: perchè rivestire di vetroresina un legno che nei punti importanti è messo così male? Visto che per fare un'operazione del genere dovresti in ogni caso smontarlo, a quel punto con del compensato marino della resina epoxy e con un po' di manualità e pazienza lo rifai nuovo in legno, trattandolo in seguito con una serie di mani di epoxy...IMHO
For example
Non sono un falegname e neanche un maestro d'ascia, solo tanta passione
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Citazione:Novecento ha scritto:
Visto che per fare un'operazione del genere dovresti in ogni caso smontarlo, a quel punto con del compensato marino della resina epoxy e con un po' di manualità e pazienza lo rifai nuovo in legno, ...
novecento docet. rifallo nuovo, magari con dei rinforzi.
se la barca deve stare fuori ad asciugarsi fai in tempo a farne anche per conto terzi
buon lavoro
Il legno si ricostruisce e si rinforza sempre, ma prima di resinare il legno marcio deve assolutamente essere sostituito,piuttosto cerca un cantiere dove almeno i lavori più semplici li puoi fare da te.Novecento bel timone ,che tipo di barca è?.Buser
E' perfettamente inutile rivestire con resina e fibra di vetro, qualsiasi manufatto di legno marcio!!!
Io al tuo posto lo rifarei o lo farei rifare nuovo, magari utilizzando il vecchio come dima.
Poi vedi tu!!!
io cambierei cantiere
potresti anche rifarlo in inox, prendi le dime e le fai tagliare al plasma e poi saldare, mi sembra più semlice del legno e più duraturo..
Citazione:federico_lisa ha scritto:
potresti anche rifarlo in inox, prendi le dime e le fai tagliare al plasma e poi saldare, mi sembra più semlice del legno e più duraturo..
Sicuramente è più semplice che farlo in legno:
Prendi le dime e te le fai tagliare
Poi te le fai saldare
Poi te lo fai lucidare o pitturare
poi te lo fai venire a montare
Si lavora poco e se non funziona bene, ti puoi pure incazzare con qualcun'altro...più semplice di così!!!
Come dice Bob, se hai manualita, non vedo propio il problema a rifartelo nuovo
Certo sarà + difficile decide ora che si sono espressi in tanti ma vorrei spende ancora una buona parola per il tuo timone.
Il perno è passante. Il legno ha sofferto di + alla 'cerniera' inferiore ma ... quello è metallo ... dov'è l'anodo sacrificale? Il legno si è logorato per le correnti galvaniche? Non è che marcio è una parola grossa e ti sei fatto trasportare?
Per definire marcio un legno si deve sbriciolare come fosse tabacco. Se cosi non è, e l'unico punto di usura è quello che si vede, non vedo perché condannarlo. Rendi regolare la porzione mancante, applichi un massello con dei perni che ripristini la forma e incolli con resina strutturale, predisponi una vite sul metallo per applicare un anodo. Io farei o, se devi farlo fare, così.
In realtà la prima domanda era proprio se ritenete che sia davvero messo cosi male, perché almeno la speranza è dura a morire.
A quanto posso capire io, anodo sacrificale sul timone non c'è, a meno che non sia ben nascosto.
Ce ne sono sul bulbo, e sull'asse.
Ieri ho infilato le dita nella parte 'mangiata' e ho provato a tirare via con forza altro legno, e non ci sono riuscito. Da qui nasce il dubbio che forse cosi male non è messo..
[quote]Messaggio di Lucone
Ciao a tutti,
barca appena uscita dall'acqua dopo 3 anni, al momento in fase di prima sabbiatura per osmosi.
Quella verrà trattata come si deve, scavando tutto quello che c'è da scavare, aspettando l'asciugatura completa (a rischio di non poter uscire questa estate..) e ricostruendo a modo.
Il motivo per cui vi scrivo è il timone. A quanto pare va ricostruito perché una parte del legno è letteralmente 'fracica'. Al cantiere hanno ventilato addirittura l'ipotesi di perderlo per mare se non si ricostruisce.
Le strade possibili che ci sono state paventate sono:
- riavvolgerlo in resina facendo tutto il lavoro sottovuoto, per riavere un timone in condizioni decenti che possa andare avanti qualche anno
- ricomprare un timone nuovo (esiste, la barca è un Jeanneau Melody del 1982, in Francia si trova il pezzo nuovo di pacca
Inutile dire che ambedue le strade costano un patrimonio. Non dico che non ci tengo al timone, ma considerando la spesa mostruosa che stiamo affrontando per acquistare la barca e i lavori di carena, cerco una strada alternativa.
....
[quote]
perchè spendi una mostruosità per una barca messa male...?
Citazione:Messaggio di Lucone
Ciao a tutti,
barca appena uscita dall'acqua dopo 3 anni, al momento in fase di prima sabbiatura per osmosi.
Quella verrà trattata come si deve, scavando tutto quello che c'è da scavare, aspettando l'asciugatura completa (a rischio di non poter uscire questa estate..) e ricostruendo a modo.
se non si ricostruisce.
Da ignorante ho pensato di farmelo smontare (il cantiere non me lo fa smontare da me..) provare a fresarlo, stuccarlo dove serve, e reimbustarlo in fogli di fibra di vetro da legare con la resina. Mi sembrano operazioni fattibili con un po' di manualità.
Dico bestialità?
Vi allego un po' di foto sperando che rendano l'idea del danno.
Grazie mille,
Luca
Ti scrive uno che consigliato da un simil esperto ha rimesso in mare la barca con il suo tumone originale e lo ho perso dopo una stagione, PERSO , scomparso in fondo al mare, credimi che è la peggiore calamità che può succedere specialmente ad una barca a vela secondo me qualsiasi altra rottura è preferibile, quindi non fare delle operazioni provvisorie perchè poi avrai questo tarlo che ti perseguiterà durante una bella giornata di vento,io me lo sono ricostruito su di un progetto della JANNEAU ma il mio è appeso come fanno loro. Mi sembra di vedere dalla foto che è in compensato marino stratificato se così fosse ti potresti far stratificare e incollare da un falegname lo spessore giusto, occorre la pressa
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . per fare un ottimo incollaggio, e poi ricavi le piazzature per le parti metalliche. Ma credimi fallo nuovo
Se non sei in grado di rifartelo da te un bravo falegname con il vecchio come campione ,te lo rifa' nuovo con poca spesa e poi lo ricopro come vuoi sul sito della cecchi c'e' il filmato di come fare .
Mi aspettavo pareri diversi..
Su consiglio di Rurik, il primo passo sarà smontare il timone. Una volta smontato si vedrà se è riparabile o meno, anche se a detta sua una riparazione forse è possibile, il legno non è marcio.
Naturalmente sarei ben contento di trovare un falegname che lo rifacesse nuovo, almeno per sentire un parere.
Sono a Roma, accetto consigli su qualcuno che faccia questo tipo di lavori, anche se fuori zona.
Ciao
Citazione:stefano.favi ha scritto:
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ma ti resta tutta quella luce fra pala e scafo????
Dopo mille valutazioni sul tempo, le capacità, e le attrezzature a disposizione, abbiamo deciso di far rifare il timone ad un artigiano che secondo me ha lavorato benissimo, e che ci ha dato la possibilità di seguire il lavoro. Sia mai che quando vado in pensione avrò modo di dedicarmici
Se interessa, il lavoro è documentato qui:
http://ulyssevela.blogspot.it
Ciao!
Lucone,c'è un mio 3D,
con procedura e ricostruzione del nuovo timone del Melody.
Cerca timone lamellare....
Completo di foto step by step!!
Lascia perdere rivestirlo,se il legno è intriso d'acqua perdi il lavoro e i soldi!!!
Per ulteriori info, non esitare a chiedere!!
Saluti,
Luca
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=67416
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bene, hai sentito molti utili consigli, ma ti sei preoccupato di sapere qualcosa sul cantiere, sulle garanzie per il trattamento osmosi, se è davvero necessario, eccetera. Stai attento perchè gatti e volpi si aggirano per le banchine sempre più affamati...
BV