anche io ho letto 'Le vele, comprendere, regolare, ottimizzare di Bertrand Chèret - Mursia' ed ho imparato tante cose. Più che altro impari davvero i principi che si nascondono dietro al funzionamento delle vele e, di conseguenza, comprendi come regolarle al meglio. Ne ho letti anche altri, ma questo è secondo me il top, molto tecnico ma al contempo di facile lettura e comprensione.
Secondo me, dopo avrlo letto la prima volta e messo in pratica i principi enunciati, andrebbe riletto una seconda volta.
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:Messaggio di romeo-bravo
Buongiorno a tutti
Le prime lezioni di vela sono andate...ho 'appreso' i rudimenti, a portare una barca alle varie andature, a virare, a poggiare; lavorando da un a vita su di yacht a motore, dove l'unico riferimento che hai è la rotta, ho dovuto imparare un nuovo modo di andare per mare,modo che tiene conto del vento, del windex, dei filetti,della forma delle vele..una figata insomma!
Purtroppo ora con l'arrivo delle belle giornate per me ricomincia il lavoro, sarà il mio capo a voler approfittare della sua barca e io per un bel po' potro navigare a vela solo in salotto...mi piacerebbe poter trovare un libro che parli esclusivamente della navigazione a vela, di come si regolano le vele, di come i bordeggia e così via,non qualcosa di a mio avviso dispersivo come il glenans, ma di qualcosa di più specifico.
Grazie!
Remo
Ti consiglio vivamente: 'Tecniche di vela illustrate' di Ivar Dedekam
editrice Incontri Nautici; lo trovi abbastanza agevolmente ed è un vero Bignami del velista.
Poi mi sai dire....
Ciao
volevo quotare questo libro che sto leggendo e trovando davvero molto utile e ben fatto, almeno per un principiante come me! Ho finalmente capito cosa vuol dire regolare un albero 8non che sarò in grado di farlo da me, ma quanto meno sarò in grado di valutare ed apprezzare il lavoro altrui)
Ciao a tutti,
relativamente all'intervento di testacuore, condivido le tue impressioni sul libro 'Vele' di B. Cheret.
Non essendo + un principiante, per esempio il manuale dei Glenans,che ho letto e riletto diverse volte, mi appare troppo
semplicistico.
Non voglio fare lo snobb, ma ora ho interessi diversi.
Non mi basta + sapere che devo cazzare, filare e tirare la barra verso di me.
[ per mia fortuna ho appreso da bravi istruttori che la barra timore: si tira 'all'orza', o 'alla poggia'.]
Secondo me lo Chetet, rende omaggio all'intelligenza di ogni bravo velista.
Ovvero lui ti spiega e ti fa capire:
PERCHE'.
Certo non è un libro facile. Bisogna impegnarsi. Del resto se voglio far 'filare ' la mia barca devo io impegnarmi per primo.
Anch'io provengo dalla 'deriva'.
Il libro 'Vele' è da leggere prima, ma sopratutto dopo una uscita in barca.
Gradirei sentire altre opinioni su argomenti di vela o su Bertrand Cheret.
Ciao.
Giulio
bellissimo ingresso..
cosi imparo a rimanere un po di piu nei posti.