09-04-2011, 02:46
Ultime giornate del campionato invernale corso da esordienti su un j24.
Ultima prova della giornata con vento sempre più debole da libeccio.
Il vento è ruotato a sinistra (secondo la direzione partenza - boa di bolina) durante il lato di poppa e scegliamo di salire il secondo lato di bolina a sinistra.
A posteriore gira ancora a sinistra. Il vento ora è un sud-est 4-5 nodi e ondina corta 30-50 cm da sud - sud/ovest.
Riusciamo a bolinare mure a sinistra decentemente contro mare ma siamo oltre la layline e, per arrivare in boa, dobbiamo poggiare leggermente.
Siamo nettamente primi. Gli altri sono tutti a destra.
L'unico nostro riferimento è un X342, mure a sinistra come noi, ha la nostra velocità e angolo però è parecchio sopravvento.
Lui per fare la boa non deve poggiare.
Ebbene è successo che, una volta che abbiamo poggiato, l'onda ci è venuta esattamente di prua, la barca si è piantata e non siamo riusciti più a farla camminare decentemente.
Mentre stretti avevamo la stessa velocità dell'X, da poggiati questo ci ha passati tanto che abbiamo poggiato ancora e gli siamo dovuti passare a poppa.
La frustrazione mentre vedevamo gli altri che, mure a destra e con l'onda al traverso, si mangiavano il nostro vantaggio era pazzesca.
Vele grasse il più possibile carrello genoa avanti, carrello randa sopravvento scotta lascata ma ogni treno di onde ci fermava completamente.
Volevamo mandare sotto due dell'equipaggio per limitare il beccheggio ma avrebbero vomitato l'anima.
L'incubo è finito quando il comitato ha chiamato sierra su boa 1 e abbiamo tagliato quarti appunto alla boa di bolina.
Peccato.
Ci siamo chiesti se dovevamo continuare stretti ed allungare così il percorso oppure, da poggiati, come regolare le vele diversamente da come abbiamo fatto.
Per l'armata brancaleone il j24 è ancora un mistero.
Ultima prova della giornata con vento sempre più debole da libeccio.
Il vento è ruotato a sinistra (secondo la direzione partenza - boa di bolina) durante il lato di poppa e scegliamo di salire il secondo lato di bolina a sinistra.
A posteriore gira ancora a sinistra. Il vento ora è un sud-est 4-5 nodi e ondina corta 30-50 cm da sud - sud/ovest.
Riusciamo a bolinare mure a sinistra decentemente contro mare ma siamo oltre la layline e, per arrivare in boa, dobbiamo poggiare leggermente.
Siamo nettamente primi. Gli altri sono tutti a destra.
L'unico nostro riferimento è un X342, mure a sinistra come noi, ha la nostra velocità e angolo però è parecchio sopravvento.
Lui per fare la boa non deve poggiare.
Ebbene è successo che, una volta che abbiamo poggiato, l'onda ci è venuta esattamente di prua, la barca si è piantata e non siamo riusciti più a farla camminare decentemente.
Mentre stretti avevamo la stessa velocità dell'X, da poggiati questo ci ha passati tanto che abbiamo poggiato ancora e gli siamo dovuti passare a poppa.
La frustrazione mentre vedevamo gli altri che, mure a destra e con l'onda al traverso, si mangiavano il nostro vantaggio era pazzesca.
Vele grasse il più possibile carrello genoa avanti, carrello randa sopravvento scotta lascata ma ogni treno di onde ci fermava completamente.
Volevamo mandare sotto due dell'equipaggio per limitare il beccheggio ma avrebbero vomitato l'anima.
L'incubo è finito quando il comitato ha chiamato sierra su boa 1 e abbiamo tagliato quarti appunto alla boa di bolina.
Peccato.
Ci siamo chiesti se dovevamo continuare stretti ed allungare così il percorso oppure, da poggiati, come regolare le vele diversamente da come abbiamo fatto.
Per l'armata brancaleone il j24 è ancora un mistero.