I Forum di Amici della Vela

Versione completa: rotaie carrelli delle scotte del fiocco
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Salve a tutti gli amici della vela . Ecco il mio quesito.Dopo aver rifatto la coperta in teak del mio Cat 38, prima di procedere al riposizionamento delle rotaie del fiocco mi sono chiesto se, dei due segmenti di rotaie (uno più interno e a poppavia dell'altro) si possa rinunciare al primo, visto che da quando uso il rollafiocco non l'ho mai usato. Spero che la domanda sia chiara. grazie per i contributi che mi darete
ti potebbe servire se tu dovessi armare un fiocco.
Misteri? Il più interno sarà a proravia. Il rullafiocco non lo riduci mai? se lo fai, devi spostare il punto di scotta più avanti, quindi, ti serve anche la rotaia a prua. Il punto di scotta è un'opppppinione.-
Nessun mistero.

A meta' degli anni 70 su tutti i one tonner era usuale avere una rotaia di scotta interna per il Genoa leggero 160% e per il reacher e di solito arrivava più a poppa di quella esterna che serviva invece per il medio ed il pesante e per i fiocchi.

Con il Genoa avvolgibile secondo me non serve rimontarla.

Ciao
Alberto a quell'epoca giocavo al pallone, ero un'atleta, non conoscevo quei tipi di barca. Sono approdato alle vela dopo una lesione ai legamenti. A vela c'ero andato fin da piccolo 4/5 anni su barchette locali, anche topi, tope, sampierote, poi dinghi, flying yunior. Poi smesso perchè mi dedicavo solo al pallone. Certo che Chiudere troppo una vela con grande sovrapposizione, mah? L'angolo tra lasse longitudinale e il punto di scotta è un'opppppinione.-
Citazione:albert ha scritto:
Nessun mistero.

A meta' degli anni 70 su tutti i one tonner era usuale avere una rotaia di scotta interna per il Genoa leggero 160% e per il reacher e di solito arrivava più a poppa di quella esterna che serviva invece per il medio ed il pesante e per i fiocchi.

Con il Genoa avvolgibile secondo me non serve rimontarla.

Ciao



Anche negli half. Il 910 ne aveva 3.
Una interna corta quasi in pozzetto che ho usato solo per le regate con il genoa leggero al 160.
Una in falchetta per andature dalla bolina larga in su.
Quella intermedia lunga andava bene un pò per tutto anche se tendeva a massacrare la scotta sulle draglie. E' l'unica rotaia che hanno mantenuto nel 910 plus che è uscito nei primi anni 80.


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Albert,
ma alla fine era una moda oppure aveva un senso considerando le carene ed i materiali dell'epoca?
Grazie e buon Vento
BornFree

Citazione:albert ha scritto:
A meta' degli anni 70 su tutti i one tonner era usuale avere una rotaia di scotta interna per il Genoa leggero 160% e per il reacher e di solito arrivava più a poppa di quella esterna che serviva invece per il medio ed il pesante e per i fiocchi.
Citazione:BornFree ha scritto:
Albert,
ma alla fine era una moda oppure aveva un senso considerando le carene ed i materiali dell'epoca?
Grazie e buon Vento
BornFree

Citazione:albert ha scritto:
A meta' degli anni 70 su tutti i one tonner era usuale avere una rotaia di scotta interna per il Genoa leggero 160% e per il reacher e di solito arrivava più a poppa di quella esterna che serviva invece per il medio ed il pesante e per i fiocchi.

Non era una moda, direi che le attrezzature dell'epoca erano condizionate dalla tecnica e dal modo di andare in barca di allora. Ad esempio, 4 drizze, richiedevano 4 winches in tuga, anche perché gli stopper non c'erano.

In quel periodo le barche ior erano dei testa d'albero a trazione anteriore, non c'era nessuna limitazione nel numero delle vele di prua, che erano gigantesche, pesanti e tante da ingombrare tutto il quadrato. Per ogni tipologia di Genoa c'era la sua rotaia longitudinale, perché le trasversali non le avevano ancora inventate....

Non era raro fare dei peeling nelle boline, perché quando si andava fuori range del genoa in dacron era un disastro, nonostante fossero dotati di cunningham (c'era la relativa cima che passava sotto coperta e sbucava in tuga).

La sovrapposizione nel rating non si pagava granche', dunque conveniva, anche se comprometteva il rendimento della randa, che, comunque, stretta e lunga com'era, dietro ai profili degli alberi che si usavano, gia' era ridotto male.

Poi arrivarono i primi one tonner di Farr (Puma, 45^South, Gimini Cricket) piccoli, leggeri, frazionati, con grandi rande e piccoli fiocchi.....e le barche e le cose sono cambiate....

Mi accorgo in queste circostanze di essere 'anziano' Sadsmiley....
Citazione:albert ha scritto:
Nessun mistero.

A meta' degli anni 70 su tutti i one tonner era usuale avere una rotaia di scotta interna per il Genoa leggero 160% e per il reacher e di solito arrivava più a poppa di quella esterna che serviva invece per il medio ed il pesante e per i fiocchi.

Con il Genoa avvolgibile secondo me non serve rimontarla.

Ciao

Ero convinto del contrario, prossime uscite proviamo anche quest'alternativa.
L'emozione del mio primo forum mi ha fatto confondere! La rotaia interna è ovviamente a proravia. Ma col rolla fiocco anche ridotto fino ad ora non l'ho mai usata..forse non serve?
Citazione:francesco49 ha scritto:
L'emozione del mio primo forum mi ha fatto confondere! La rotaia interna è ovviamente a proravia. Ma col rolla fiocco anche ridotto fino ad ora non l'ho mai usata..forse non serve?

Allora quella e' la rotaia dell'olimpico, quella a cui si riferisce bullo.

Io quella la rimonterei, forse un giorno ti potresti regalare un jib 105%.....

Ciao
Grazie a tuttie a risentirci
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