Salve a tutti; sto aiutando un amico a fare dei lavori sulla sua barchina (un bisso two).
Dobbiamo rinforzare lo specchio di poppa perchè flette sotto il peso del fuoribordo.
Penso di usare la resina epossidica perchè di più facile manipolazione e credo un pochino meno tossica delle altre (dovrò lavorare in anbienti stretti e poco areati).
Vorrei avere, invece, delle info sui vari tipi di tessuto che si possono utilizzare.
A parte il biassiale che già conosco, quali sono le differenze e le caratteristiche di:
1) Tessuto di vetro 'E'
2) Tessuto di vetro 'E' batavia
3) Stuoia di vetro
La stuoia è il 'Mat'?
Grazie delle info che vorrete darmi
Giovanni
L'epossidica ti lascia piu' tempo delle altre ma non é affatto di piu' facile manipolazione. Ha il vantaggio che aderisce qualsiasi 'altro' ci sia sotto, mentre il viceversa non é vero.
Matt é un panno pressato di fili senza trama e ordito e di diverse grammature. Non ha una spiccata resistenza meccanica alla trazione come invece ha la stuoia, ma si flette e aderisce bene ... lo si usa per preparar il substrato a cui si incolla poi la stuoia o anche a finire per coprire trama e ordito della stuoia
La stuoia é caratterizzata da trama e ordito ed é quella che ha la resistenza meccanica. Il vetro E é un tipo di lana di vetro (stuoia o matt) tra l'altro uno con le migliori caratteristche meccaniche ma per il tuoi scopi direi che é la scelta é equivalente.
il 'batavia' é la prima volta che lo sento.
Per la flessione non é tanto quello che ci metti che conta ma lo spessore che vai a realizzare trattandosi di una trave (visto che parli di flessione). La cosa piu' saggia sarebbe una piastra interna di termanto che poi vai a resinare e ricoprire con matt e stuoia, cosi' crei uno spessore adeguato tramite una struttura a 'sandwich' leggera. In alternativa un pezzo di compensato marino al posto del termanto ma anche li' dovrai ricoprire con una pelle.
Scud
Grazie claudio per la tua risposta; credo allora che utilizzerò la stuoia. Io penso di portare a grezzo la vetroresina, togliendo la vernice ormai sfogliata, passare un paio di mani di resina, rinforzando tra l'altro con dei filetti di resina caricata all'unione dello specchio con lo scafo, stratificare con tessuto ed infine applicare del c.m. opportunamente resinato prima su tutta la sup. dello specchio stesso. nel punto dove viene posizionata la contropiastra frapporre, senza incollare un pezzo ci c.m. o iroko che ho a disposizione, di spessore più importante.
Questi in sintesi i passi che vorrei compiere.
A presto
Giovanni
Citazione:Musonero ha scritto:
Grazie claudio per la tua risposta; credo allora che utilizzerò la stuoia. Io penso di portare a grezzo la vetroresina, togliendo la vernice ormai sfogliata, passare un paio di mani di resina, rinforzando tra l'altro con dei filetti di resina caricata all'unione dello specchio con lo scafo, stratificare con tessuto ed infine applicare del c.m. opportunamente resinato prima su tutta la sup. dello specchio stesso. nel punto dove viene posizionata la contropiastra frapporre, senza incollare un pezzo ci c.m. o iroko che ho a disposizione, di spessore più importante.
Questi in sintesi i passi che vorrei compiere.
A presto
Giovanni
Ok per sgranare con carta abrasiva (4o o 80) /flessibile preparando la base (stai largo!!!!)
Poi imbevi con pennello e resina l'area ripulita (francamente per un lavoro del genere potresti usare anche la poliestere/vinilestere che in un paio di ore hai finito mentre l'epossidica ti lascia piu' tempo ma tira in 3 o 4 giorni). Subito fai un primo 'letto' di matt a grammatura non troppo grossa e su quello vai a stratificare la eventuale stuoia o le pezze successive. non serve che sia una pezza unica. Puoi tagliarti diverse pezze e resinarle sovrapponendole parzialmente e incrociandole). I filetti di resina caricata con cui vuoi rinforzare immagino sia stucco. No buono! lo stucco serve solo a fare peso e a riempire. Usa il matt che si piega bene e lo schiacci con un rullino piccoloper fr uscire le bolle e farlo aderire. Per me il primo strato di stuoia potresti anche risparmiartelo. Prepari il letto col matt e spalmi il pezzo di compensato marino (non usare massello!!! sempre e solo compensato) con la resina e poi gli metti una bella spalmata di stucco e lo 'attacchi'/appiccichi al letto di matt (piu' grande) che gli avevi preparato (di qui l'utilità del poliestere che in una ventina di minuti tira), dopodiché smussi immediatamente la fuoriuscita di stucco e ricopri la piastra con un bel panno di VTR piu' largo ovviamente della piastra stessa e largo quanto il 'letto'. In tutto questo sia il 'letto' che il panno che usi per coprire la piastra avrano piu' o meno la stessa dimensione e la piastra sarà decisamente piu' piccola dei due lasciando un bordo di almeno 5 o 6 cm (meglio se di piu'. Se vuoi ecvitarti problemi evita gli spigoli. o smussi i bordi della piastra o crei un fairing di stucco in modo che la VTR non faccia pieghe brusche.
Per me é un lavoro da poliestere sinceramente. Puoi darci a occhio col catalizzatore , costa due soldi, fai prima, etc. etc.
Evita stratificazioni (con epossidica) troppo spesse e tutte in una volta. Quando la resina ritira puo' flettere lo specchio di poppa. Se devi fare spessori importanti con sola VTR e epossidica (specialmente se usi del monodirezionale) fai sempre massimo 2 o 3 strati e poi lascia ritirare e poi ripeti dopo 24 ore.
Poliestere e matt no problem!
Scud
Bhe ti ha gia' detto tutto Scud....ma sopratutto come primo strato metti del mat magari da 300 gr che e' piu' facile da lavorare e lascia stare l'epoxi che ASSOLUTAMENTE E' PIU' TOSSICA DELLA POLIESTERE.la poli emana dei vapori aromatici che senti l'epoxi invece emette delle ammine non aromatiche ma che ti aggrediscono il fegato.In piu' non e' lavorazione da epoxi.Quoto Scud.E smeriglia tutto bene.
Mi era stato detto di usare l'epossidica perchè la poliestere nn bene si addice al legno...mi hanno detto una cazzata?!?!?
No e' vero che con il legno ha una ottima adesione ed e' meglio della poli.....non capisco cosa ci devi fare con il legno....il Bisso e' in vtroresina....mi e' sfuggito qualcosa....
Il legno serve nel senso che dopo aver stratificato vorrei rinforzare il tutto con dei pannellini sagomati sulla forma dello specchio, di c.m. da 0,6-0,8, da pplicarsi sopra la stratificazione del tessuto.
Citazione:Musonero ha scritto:
Il legno serve nel senso che dopo aver stratificato vorrei rinforzare il tutto con dei pannellini sagomati sulla forma dello specchio, di c.m. da 0,6-0,8, da pplicarsi sopra la stratificazione del tessuto.
Per irrigidire potresti usare dei pannelli di PVC a cella chiusa sui quali stratifichi.
COMUNQUE ricorda che: flessione/deformazione = asorbimento di carichi; rigidità = fragilità. Quindi se il laminato flette un po' dove è stato previsto metter il supporto F.B. non mi preoccuperei troppo. Diverso se si abbozza o cambia convessità.
Citazione:Musonero ha scritto:
Il legno serve nel senso che dopo aver stratificato vorrei rinforzare il tutto con dei pannellini sagomati sulla forma dello specchio, di c.m. da 0,6-0,8, da pplicarsi sopra la stratificazione del tessuto.
Bhe se e' per quello io laminerei con la poli e poi un po' di stucco epoxi per attaccare il legno.L'epoxi ti crolla mentre lamini la devi bloccare con il peel play se la barca e' al'esterno non ti parte etc etc.