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Versione completa: proteggere fiocco in membrana dagli UV
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Barchetta da crociera veloce di due anni con fiocco rullabile Elvstrom in membrana Mylar con fili in poliestere, non ha taffetà, ne banda UV. E' la prima volta che ho a che fare con una membrana e non so come gestirla al meglio.

Mentre la randa se ne sta ben protetta nel lazy bag il bel fiocchetto a cuocersi rullato al sole mi spezza il cuoreSadsmiley.

Secondo voi per proteggerla dagli UV si puo' aggiungere banda UV? adesiva o va cucita da velaio?

Domanda più fondamentale ha senso?

Disarmarlo ed armarlo ogni volta ho l'impressione porti a più spiegazzamenti e stress vari (di vela ed equipaggio) deleteri per la membrana con rischio delaminazione più grande che lasciarlo rullato.

Il coprifiocco può essere un'alternativa o come temo è ancora più deleterio sulla membrana rullata che sul dacron (il porto è ventoso)?

Al solito grazie

bv
adesiva e cucita dal velaio, perchè non dovrebbe avere senso, se il fiocco merita.
Per una vela a membrana preferirei usare un coprigenoa.

ciao
Citazione:zankipal ha scritto:
adesiva e cucita dal velaio, perchè non dovrebbe avere senso, se il fiocco merita.

Idem....

Ma e' la barchetta che ha due anni, oppure anche il fiocco da due anni si becca i raggi uv?? Nel secondo caso un passaggio di controllo in veleria sarebbe raccomandabile comunque.
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:zankipal ha scritto:
adesiva e cucita dal velaio, perchè non dovrebbe avere senso, se il fiocco merita.

Idem....

Ma e' la barchetta che ha due anni, oppure anche il fiocco da due anni si becca i raggi uv?? Nel secondo caso un passaggio di controllo in veleria sarebbe raccomandabile comunque.

Sia barca che fiocco hanno due anni ma nella cattiva stagione il fiocco non era montato ed ad occhio di profano sta bene.

I miei dubbi sorgevano perché nessuna delle membrane (poche) che ho visto in giro aveva fascia anti UV e pensavo impattasse sulle prestazioni o forse non si potesse attaccare, ma confortato dal parere dei maitres à penser del forum porterò il fiocco dal velaio (è in olanda purtroppo..) e vediamo che preventivo mi fa.

grazie dei consigli, posterò foto del risultato
Citazione:contest ha scritto:
...
porterò il fiocco dal velaio (è in olanda purtroppo..) ..

...proprio dietro l'angolo.... Wink

I motivi per cui sulle vele avvolgibili da crociera a volte non si mettono i taffettà e le bande uv, sono sostanzialmente due: il primo che l'armatore preferisce distruggere la vela piuttosto che andare in giro con questi dispositivi appiccicati, magari ripromettendosi di metterla e toglierla ogni fine settimana42....il secondo che taffettà e banda costano e dunque l'armatore strabuzza gli occhi quando vede che la vela in versione regata costa meno di quella da crociera a parità di fibra ...

Ciao
un esempio:

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Una bella manica coprigenoa?
Citazione:max440 ha scritto:
Una bella manica coprigenoa?

A parte la rompitura.... del sù e giù, se sei in zona poco ventosa potrebbe essere un'alternativa, se invece non è così e ti capitano sovente dei groppi, oltre alla rumorosità per chi vorrebbe dormire (anche i vicini SadsmileyDisapprovazione), potresti ridurre il preservativo in brandelli col rischio di danneggiare anche la vela.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:


A parte la rompitura.... del sù e giù,

Rompitura per rompitura tra manica coprigenoa ed ammainare il fiocco che è piccolo (18m2)credo sia più facile ed economico ammainare il fiocco e metterlo in cabina ogni domenica sera.

Il mio dubbio è se tirare su e giù e piegare la mebrana gli faccia più o meno male che lasciarla rullata (con o senza fascia UV).

Da ignorante direi che in ordine decrescente di bontà per la vela (trascuriamo il fattore ccomodità visto che che la rompitura dell'equipaggio è più che compensata dall non rompitura del portafoglio dell'armatrice) le opzioni siano:

1) lasciare vala rullata con fascia UV.
2)non fare fascia ed ammainare e riporre in cabina ogni fine settimaana
3)laciare rullata senza anti UV a cuocersi al pallido sole olandese fino al we successivo.

sbaglio?
Concordo con Max e gli altri che suggeriscono una bella Calza Copri-genoa. se si è in due è molto sempice alzarla.Io ,spesso sono solo, mi porto la drizza dello spi a prua lego uno stroppo alla cerniera e al pulpito e con una mano aggiusto la calza con l'altra tiro la drizza,con l'altra ancora.... bisogna aggiustarsi.
Comuncque è la migliore protezione

ciao..
2/3 minuti per tirarla su, 2/3 minuti per tirarla giù e giuro, seguendo i cosigli raccolti sul forum,aggiungendo delle cimette incrociate ca. ogni 70 cm, non sventola nulla anche con 30 nodi di vento, sono andato all'ormeggio a verificare e non c'è nessun problema.
Con questo metodo, oltre ad avere una vela più pulita senza fascia anti UV, conto di evitare la rottura della riparazione della balumina ogni 3 anni max.
Dimenticavo, il genoa è di ca. 50m2.
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