sto sostituendo le sartie e mckewoy mi ha dato l'ottima idea di riutilizzare le vecchie per sostituire le draglie che ormai sono ridotte in pessime condizioni (grazie mk
)
chi mi sa dire come pulire le vecchie? le nuove sono tutte luccicanti mentre le vecchie sono opache e sporche di ruggine, sapete dirmi se esiste un prodotto da usare?
thks
Normale polish per lucidare ma usare le sartie per per fare le draglie mi sembra eccessivo
le draglie sono di cavo del 4 o del 6. quello che costa rimane impiombare....il cavo costa poco. dubito che le sartie siano cosi sottili da passare nei fori dei candelieri...
Io le vecchie sartie le ho utilizzate con successo in campagna per rinforzare alla base il recinto che confina col bosco: ora i conghiali non riescono a sollevare la rete infilando sotto il muso.
Citazione:kermit ha scritto:
Normale polish per lucidare ma usare le sartie per per fare le draglie mi sembra eccessivo
sulla mia battagliola starebbero benissimo.
Il rigger che lo scorso anno mi ha montato l'hardware per la drizza code in testa, mi disse di pulire il sartiame. Finalmente mi sono deciso e oggi lo ho strofinato tutto con Svitol e straccio. Un pò scomodo pulire il paterazzo. Con il senno di poi domando se magari esistono prodotti e sistemi più specifici per togliere quel minimo di ossido e sporcizia che ho trovato.Ovviamente ho lubrificanti perni, puleggia ecc e passato con lo straccio tutto l'albero.
Con la pasta IOSSO ci faccio tutto e viene molto bene
Ci penso da un po', una pennellata con l'acido ortofosforico farebbe male?
Ho usato lo Svitol più che altro per lubrificare, non solo per estetica.
Noi usavamo il WC net, quello verde, poi si sciacqua per bene e ridiventano belle pulite
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Noi usavamo il WC net, quello verde, poi si sciacqua per bene e ridiventano belle pulite
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Ma il wc net contiene acido cloridrico. L'acido ortofosforico è convertitore di ruggine e ripulisce l'inox, nessuno lo ha mai usato per le sartie?
Non si trova più. Hanno tolto dal commercio anche il Renox che usai anni fa per il bulbo in ghisa.
Personalmente eviterei acidi. Penso che Iosso vada molto bene, anche se vedo un lavoro faticoso.
il wc net te le rende bene, avevamo dei grossi container in plastica e ci si metteva tutto il sartiame per uno o due giorni, wc net e acqua, uscivano splendenti
il ciclo corretto è decapaggio e passivazione, se vai da un fabbro probabilmente trovi i prodotti adatti. L'acciaio a cromo deve essere passivato per ripristinare l'ossidazione superficiale che lo rende lucido e lo protegge dalle contaminazioni. Il decapaggio va fatto prima e serve a pulire ed eliminare le contaminazioni ferrose (la ruggine che vedi), di solito si fa con acido solforico diluito. La passivazione avviene naturalmente con l'esposizione all'aria, tuttavia esistono prodotti che accelerano questo processo per evitare che nel frattempo ci siano contaminazioni. E' molto importante usare sempre attrezzi (spazzole o altro) che non siano di ferro, la passivazione andrebbe fatta periodicamente perchè lo strato di ossido viene rimosso da azione meccanica (graffi o colpi), ma anche dal sale che si attacca al materiale, per questo è importante sciacquare bene le parti in acciao con acqua dolce.
Acido ossalico, lo usano i restauratori su legno e vernici, l'unico che rende la ruggine idrosolubile. Ottimo per il teak, non dannoso come l'orto fosforico. 1kg in scaglie allagraria forse 10euro, si usa per la varroa delle api, con un kg fai 10 litri.... Lo dai aspetti con una birretta, sciacqui. Anche per Gel coat. Sennò a caro prezzo con vari nomi dallo ship chandler. La sola idropulitrice non leva la ruggine, lo straccio non entra negli interstizi dei trefoli interni.
Per capire,salite in testa d'albero per pulire o dalla coperta dove arriva la mano? Se sono sartie di qualità non dovrebbe
formare molta ruggine.
up
interessa anche a me la domanda di Garibaldi