Nel rimuovere antiv. e primer, ho notato che la pala del timone è praticamente con la vetroresina a vista.....prima di fare il trattamento Coppercoat conviene dare un protettivo con resina epossidica?. Va bene qualsiasi resina epossidica, senza andare su aquastop e simili che costano una fucilata?..é vero che il coppercoat è a base epossidica però, dato che sono in ballo, stavo valutando se dare o no l'epossidica prima del trattamento....e quante mani?...qualche consiglio sul prodotto da usare...
Grazie
P.S. scusate i tratti dislessici della domanda....
Hai qualche centinaio o migliaio di chili di poliestere....e' poco trendy dargli una pennellata di gelcoat poliestere?
Sono anche io in questa situazione: carena a gelcoat con ampie zone dove la vetroresina è a vista (un po' per un paio di bolle di osmosi che ho 'scavato', e un po' per gelcota consumato o sbriciolato) ed ero convinto che prima di dare le tre mani standard di Coppercoat un bel tre mani di epoxy a scopi impermeabilizzazione fossero la scelta migliore. Ma adesso Giorgio mi mette une pulce nell'orecchio con questa storia del gelcoat ...
Per il poco che ne so, in buona parte risultato di appassionate letture di discussioni su ADV:
1) il gelcoat è un prodotto più difficile da maneggiare (si stende male, il dosaggio del catalizzatore è molto delicato),
2) l'epoxy oltre ad essere più facile da maneggiare (stesura a pennello o rullo, miscelazione dei due componenti facilitato dalle mini-pompe formite da Cecchi e West Sysstem e forse pure altre marche) dovrebbe essere più impermeabile
3) entrambe sono una base adatta al Coppercoat.
4)il costo è a nettissimo vantaggio del gelcoat.
Giorgio, che considerazioni fai, per piacere?
gelcoat poliestere?...e perchè no? è facile da dare?
visto lo stadio del lavoro a cui state (e ci vuole un bel lavoro per arrivarci), darei almeno tre mani di epossidica e la carena starà al sicuro per molti anni a venire. Personalmente non ho ben compreso cosa vul dire epossidica ad acqua (quella che si usa con coppercoat) in quanto una epossidica è una epossidica e basta qualunque sia la specificità dei monomeri. Una spiegazione che mi è stata data (non so se sia giusta) è che se a quella suggerita viene sostituita una epossidica normale, il rame resta incapsulato, non si ossida in profondità e quindi non svolge correttamente il suo compito. Se fosse vero quanto sopra, si potrebbe dedurre che è un particolare tipo di epossidica abbastanza permeabile all'acqua, però il trattamento viene anche pubblicizzato come protettivo per l'osmosi e quindi a me rimane qualche dubbio. Per questo darei prima tre mani di epossidica normale
Dunque....alla riunione fibre e resine e' stato mostrato come funziona per cui se intervenisse qualcun altro sarebbe confortante.
Detto cio:
la resina epoxi necessita di:temperatura umidita' e di catalizzazione al grammo a seconda che sia in peso o in volume.
Il gelcoat e' semplicissimo si mette diciamo il 1,5% o 2& a seconda della temepratura ci va qualche goccia di paraffina liquida e si stende.se ne frega di errori di catalizzazione temperatura e umidita' e sopra ci attacchi di tutto.Costa credo 8 euri al chilo.
Se aveste la barca in epoxi senza dubbio epo....l'epo attacca sulla poli....il contario no.Poi per carita' se avete problemi a trovare il gelcoat e' un altro discorso ognuno lavora con quello che ha.Ma 50 gr di epoxi su qualche migliaio di chili di prfv proprio non ce lo vedo.Tral'altro il gelcoat e' pigmentato e si stende praticamente da solo con rullo o pennello.Poi si leviga un po' e se serve ci si rida' sopra.Indurisce in un'ora...ricordarsi qualche goccia di paraffina liquida ....se poi le gocce son di piu o di meno va bene uguale.
Per quel poco che ne so io,se sei a contatto con la VTR nuda,devi usare epossidica senza solventi(perchè il solvente migrerebbe verso l'internno..bla bla bla)
Se invece devi ricoprire epossidica o gelcoat dovresti usare ,sempre epossidica,sempre bicomponente,ma a solvente.
BV
Si ma lo sanno anche le pietre che Giò non ama l'epoxy e neanche quelli che la usano
Bob.
...prima di ogni trattamento ai fini di un risultato che possa garantire una sicura protezione cmq sarebe consigliato se non indispensabile una misura di umidità...
altrimenti non si fa altro che peggiorare la situazione.