Citazione:skipperVELA ha scritto:
Dunque......lasciatemi fare un commento un po' diverso:
sembra, come ha già appurato da qualcun altro, che le discussioni in tema di cessi o affini, abbiano un notevole successo tra gli amici del forum. A ragione o torto sembra ci sia un certo piacere a parlarne.....
Voi cosa ne pensate? Quale ragione ci potrebbe essere?
post scrittum: Ma mindbomb che potrebbe darmi man forte, visto che se ne intende di questi 'virtuosismi mentali' è ancora impegnato co sti benedetti patentini?
E' molto più semplice: il cesso in barca, come nella vita, è fondamentale.
La riprova?
Guarda gli isterismi plateali dei vari politici, fissati e nevrotici di turno: fanno lo sciopero della fame, quello della sete, s’incatenano e cose simili.
Ma lo sciopero della schifezza nessuno lo fa mai, nessuno, cioè, dichiara: 'Non cago più, fino a quando, se non, ecc.'
Perché? Provare per capire.
Totò affermava, in una sua famosa poesia, che la morte è una livella.
Scatologicamente parlando, e senza arrivare alla soluzione estrema, anche il cesso lo è.
E poi, è facile associarlo, come diffusione e come quotidiana consuetudine, alla Gazzetta (con tutto il rispetto per l'ottima testata), o preferendo a un'altra pubblicazione: quale migliore lettura se non lì.
C'è anche una famosa scultura, 'il pensatore': nulla mi toglie dalla testa che il pensatore raffigurato non sia seduto 'lì'.
E ancora, quale migliore espressione moderatamente forte, augurio, consiglio, anatema, ordine di un bel 'Ma va a considerare!'
Giusto che sia piacevole argomento di dissertazione, e come naturale e logica conseguenza spazio-temporale anticipativa, 'sulla bocca di tutti'.
P.S. Hai guardato che non sia al cesso?
[:246]