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Versione completa: classe star in compensato di mogano che fare??
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oggi ho visto una star in mogano, pozzetto quadrato con numero inciso sulla chiglia e coperta in teak, alcune tavole con delle fessure (alla brutta da affogare nell'epossidica, meglio se sostituire l'intera tavola...., il teak in parte da sostituire e da rifare tutte le fuge in silicone (correttamente si dice sika vero??)Smile
il prezzo è quello di un regalo completa di albero sembrerebbe in alluminio e vele, se la prendo è con l'idea di restaurarla a regola d'arte e aimè probabilmente venderla visto che il mio giardino è un po' pieno... la barca in secca in un prato mi ha tramesso una buona dose di emozioni e mi ha fatto capire che vuole tornare a galleggiare.... c'è un mercato per queste barche (tra una balla e l'altra credo che per prendere bene dovrei chiedere un 5000 minimo)
vi chiedo un parere un po' schietto nel senso che per passione la vorrei nella mia flotta, ma so anche di preferire di concentrarmi su altre cose che ho già quindi vorrei sapere se secondo voi vale la pena con l'ottica di venderla...
Restaurare per guadagnare, riesce qualche volta, solo a chi sa veramente cosa fare, ha un'esperienza non da ridere ed è ben attrezzato, e solo con barche grandi, blasonate, famose e/o con un ex proprietario famoso.
Sempre sono scommesse.
Spesso bagni di sangue.
La Star che ho restaurato, parecchio tempo fa, l'avevo pagata 50.000 lire, l'ho rivenduta dopo averla usata due anni a 250.000.
Ne ho spese forse di più, lavorandoci anche qualcosa come 500 ore.
Ma era il 'Vent alègher' numero velico 45.
Fondo in abete, fiancate in mogano, coperta in acero rivestito di tela, albero in spuce, manovre fisse in cavo atlantico, ferramenta in bronzo (quello vero), vele in makò, eccetera.
Olio di gomito, olio di lino, flatting, stoppa di caccio, poca colla rossa.
Niente epossidiche, niente siliconi, scalpello, pialla, ascia, calafature e cose del genere.
Rimessa in ordine per gioco e tanto per tenermi in esercizio.
Un violino su cui ho suonato un paio d'anni, scorazzando sul Maggiore e di cui i vecchi si ricordano ancora oggi: me ne hanno parlato, qualche settimana fa, un paio di anziani ex pescatori al porto vecchio di Luino, senza riconoscermi.
Mai nei miei restauri ho pensato di guadagnarci: riesce a pochissimi cantieri, molto bravi, molto famosi e con già i clienti adatti.
Vedi tu.
Citazione:Messaggio di federico_lisa
Lo scorso anno mi hanno offerto una Star di 4 anni a 10.000€ incluso carrello superattrezzato e 3 giochi di vele...vedi un po' tu.
federico come capisco le tue emozioni nel vedere una vecchia STAR in legno che chiede le tue attenzioniWink!!!!
anche a me è successo parecchi anni fa a Castiglioncello ma fortunatamente la STAR è rimasta lì....
ogni volta che si incontra un vecchio legno che ti chiama devi assolutamente fare sforzi enormi per non farti acchiappare.
Direi che non puoi valutare un'oggetto da restaurare per il denaro perchè mai avrai un ritorno economico.
Su Voiles & Voiliers di Maggio c'è un bellissimo articolo sul restauro di barche degli anni '80. Dall'articolo si vede come si vanno a spendere facilmente per restaurare un vecchio Muscadet 15000 euro più il tempo passato a lavorarci......etc.
Quando compri un'usato non recentissimo stai tranquillo che ci spenderai soldi che sicurmente non rivedrai al momento della vendita. Questo è ancora più vero per barche d'epoca.
Il discorso è abbastanza replicabile su qualsiasi oggetto d'epoca a meno di non essere molto bravi nella ricerca e conoscenza dell'oggetto trattato.
Caro FedericoSmile
pensare di restaurare una vecchia barca bella come uno STAR pensando a quanto prenderai al momento di rivenderla mi sembra triste come cortggiare una bella ragazza pensando ai suoi soldi.
Se la rivenderai, e recuperi una parte o tutte le spese meglio ma un'operazione del genere si fa per il piacere intrinseco dell'operazione.
Quando tornerà a navigare orgogliosa come il sole di luglio avrai avuto il tuo guadagno.
Buon lavoro e buon vento
Sandro
vi quoto in toto, a volte mi voglio convincere che certe cose si facciano per buisness quando in realtà si è mossi dalla passione che solo le barche sanno trasmettere, il motivo per cui questa discussione è stata messa in auto-restauri e non in barche d'epoca è perchè forse già ho deciso e cercavo qualcuno che stesse al gioco... certo è un mega affare...

la barca mi piace e credo abbia delle potenzialità se non altro per me, poi forse un membro in più nella mia flotta non può far male... non so ancora quando cmq credo che a settembre se il proprietario accetterà la mia proposta la barca verrà ospitata nel mio garage per i lavori, poi vedrò...
(l'unico appunto, a qualcuno che cmq veramente ringrazio per l'intervento e rispetto, per altro centrando la mia richiesta iniziale, ma come fai a paragonarmi una barca in vtr moderna con una opera prodotta in legno e olio di gomito, appartenuta già a chissacchì e con chissà quale storia.... Smile)

vorrei ora parlare di cose più affascinanti: il pozzetto quadrato e il fatto che il legno è rivestito sullo scafo da tela (credo vtr) ci riesce a far risalire per ipotesi all'anno????
Sapete che forse quella Star li' e' stata mia.....Star coperta in teak e di legno sul Lago di Como.....numble numble.....mi sa che e' la mia....mi sa di di...parlo di 30 anni fa eh....Big Grin
Sapete che forse quella Star li' e' stata mia.....Star coperta in teak e di legno sul Lago di Como.....numble numble.....mi sa che e' la mia....mi sa di di...parlo di 30 anni fa eh....Big Grin
guarda è una vita che sta in secca in giro per bellagio e ieri ho chiesto info al direttore della banca nel cui giardino viene tenuta...
Citazione:federico_lisa ha scritto:
guarda è una vita che sta in secca in giro per bellagio e ieri ho chiesto info al direttore della banca nel cui giardino viene tenuta...

E questo è già un segnale molto forte.
Allora se e' la mia ex era verde e l'avevo presa a Mandello del lario ed era appoggiata ad un muro.Non avendo pretese regatistiche gli ho fatto la coperta in teak giusto per avere una barca elegante ma nn impegnativa...l'avevo riarmata con tutto nuovo...30 anni fa eh.....poi l'ho venduta dopo qualche tempo a dei tipi che la tenevano a Colico.....quindi potrebbe essere finita Bellagio....dove sono abbastanza di casa ci abitavano i miei....dove e' che e'???Intendo in quale luogo di Bellagio?:)Forse ho in giro ancora qualche foto ma forse eh....Smile
Dimenticavo...con tutto albero vele etc l'avevo pagata 500.ooo lire
è stata a lungo dove c'era il ferramenta che poi e morto e poi hanno ripulito e fatto l'emporio lario, adesso è in un prato di fianco alla banca di lezzeno mi sa che non è la tua perchè è bianca, ci sono parti scartavetrate e sotto di verde non ne ho visto dico che è pontata in teak perchè in coperta ci sono listelli affiancati con il silicone nero tra uno e l'altro magari non è teak, a me sembra di si, ma mi conosco e so che faccio una fatica a riconoscere i tipi diversi di legni l'unico su cui sono sempre sicuro è il mogano, se lo spezzi è viola...
visto l'interesse per il mio futuro star vi invito a dare un occhio al mio post sulla deriva misteriosa, l'ho rifatta in garage ricostruendo tutta la coperta marcia e le voglio bene, non riesco però a capire cosa sia!!! datele un occhio
per saperne di più sul valore della barca è opportuno sapere il numero velico e il costruttore
L'elenco dei costruttori è allegato al log annuale classe star
le vecchie star hanno poi regate specifiche le black star regattas , poco diffuse in italia
Sono gare riservate a scafi ante 1984 circa
Il valore di una vecchia star e estremamente variabile fa conto che una 6900 in vtr va dai 1000 e ai 5000 a seconda dello stato e accessori .
La 2958 del 1949 avrebbe invece un valore inestimabile ,ma era quella di Straulino
la mia non ricordo, ma ha un numero attorno al 2000 e qualcosa... (inciso sulla chiglia
Citazione:federico_lisa ha scritto:
la mia non ricordo, ma ha un numero attorno al 2000 e qualcosa... (inciso sulla chiglia
bè la 3000 è del 1950
E la 45?
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