ma questo coppercoat funziona davvero? lo cheido perchè sulla mia (con AV autolevigante normale) dopo un anno a mare non riuscivo più a bolinare e camminare con decenza, nonostante le immersioni del sub per pulire la carena, perchè dopo una nno si crea una patina leggera di vegetazione che in apparenza non dovrebbe comportare problemi ma che di fatto non fa caamminare più la barca.
Con la CC non capiterebbe la stessa cosa? Dovrei stare comuqnue a pulire sempre la carena ?
Domanda a kitegorico e agli altri amici del forum.
Ma a voi il Beltrani la Coppercoat l'hà inviata o siete andati di persona a ritirarla?
Domando questo perchè ho fatto l'ordine il 16 maggio , ho fatto il pagamento anticipato il giorno 17 maggio con bonifico bancario e inviato tramite fax le coordinate e il numero di CRO ma a tutt'oggi 8 giugno non mi è ancora arrivato nulla.
Ciò che mi preoccupa molto è che ho già inviato una decina di e-mail e provato altra decina di volte a telefonare ma nessuno mi risponde, nè alle mail e nemmeno al telefono che suona a lungo e poi parte la segreteria , a cui ovviamnete lascio messaggi ma invano.
Sento aria di bidone.
Il peggio è che i giorni passano e non so che fare ormai ho tutto pronto ; non so se ordinare la CC in Inghilterra e dare per perso ciò che ho pagato o passare ad altra antivegetativa tipo la Cecchi.
Che mi consigliate di fare?
Grazie delle risposte
Franco
Citazione:Francopoggia ha scritto:
Domanda a kitegorico e agli altri amici del forum.
Ma a voi il Beltrani la Coppercoat l'hà inviata o siete andati di persona a ritirarla?
Domando questo perchè ho fatto l'ordine il 16 maggio , ho fatto il pagamento anticipato il giorno 17 maggio con bonifico bancario e inviato tramite fax le coordinate e il numero di CRO ma a tutt'oggi 8 giugno non mi è ancora arrivato nulla.
Ciò che mi preoccupa molto è che ho già inviato una decina di e-mail e provato altra decina di volte a telefonare ma nessuno mi risponde, nè alle mail e nemmeno al telefono che suona a lungo e poi parte la segreteria , a cui ovviamnete lascio messaggi ma invano.
Sento aria di bidone.
Il peggio è che i giorni passano e non so che fare ormai ho tutto pronto ; non so se ordinare la CC in Inghilterra e dare per perso ciò che ho pagato o passare ad altra antivegetativa tipo la Cecchi.
Che mi consigliate di fare?
Grazie delle risposte
Franco
se c'è una cosa certa è che se mai darò CC, non mi rivolgerò a Beltrani
Citazione:TestaCuore ha scritto:
ma questo coppercoat funziona davvero? lo cheido perchè sulla mia (con AV autolevigante normale) dopo un anno a mare non riuscivo più a bolinare e camminare con decenza, nonostante le immersioni del sub per pulire la carena, perchè dopo una nno si crea una patina leggera di vegetazione che in apparenza non dovrebbe comportare problemi ma che di fatto non fa caamminare più la barca.
Con la CC non capiterebbe la stessa cosa? Dovrei stare comuqnue a pulire sempre la carena ?
una barca trattata col CC presenterà,dopo circa un anno,lo stesso problema:la differenza sta nel fatto che ali la barca, sciacqui via l'erbetta,rimuovi il vecchio strato ed il II°,reagendo con l'aria,si ossida e torna linda e pulita. In pratica, risparmi i soldi per la nuova av (ammesso che gli strati di CC ed il trattamento siano stati un risparmio)
p.s. ho conosciuto pure gente che pulisce la carena in acqua,con risultati ovviamente molto modesti,essendo la reazione con l'ossigeno necessaria per funzionare a dovere
Citazione:Francopoggia ha scritto:
Domanda a kitegorico e agli altri amici del forum.
Ma a voi il Beltrani la Coppercoat l'hà inviata o siete andati di persona a ritirarla?
Domando questo perchè ho fatto l'ordine il 16 maggio , ho fatto il pagamento anticipato il giorno 17 maggio con bonifico bancario e inviato tramite fax le coordinate e il numero di CRO ma a tutt'oggi 8 giugno non mi è ancora arrivato nulla.
Ciò che mi preoccupa molto è che ho già inviato una decina di e-mail e provato altra decina di volte a telefonare ma nessuno mi risponde, nè alle mail e nemmeno al telefono che suona a lungo e poi parte la segreteria , a cui ovviamnete lascio messaggi ma invano.
Sento aria di bidone.
Il peggio è che i giorni passano e non so che fare ormai ho tutto pronto ; non so se ordinare la CC in Inghilterra e dare per perso ciò che ho pagato o passare ad altra antivegetativa tipo la Cecchi.
Che mi consigliate di fare?
Grazie delle risposte
Franco
Il mio ordine è del 16 Aprile. Delle 16 confezioni ordinate (per la carena di due barche e un ritocco ad una terza) ne ho ricevute al momento solo 10. Sono anch'io molto perplesso sul modo di lavorare di questo operatore, non capisco quali possano essere i suoi problemi di approvvigionamento, ma ormai sono in ballo e devo ballare....
Certo che se l'avessi saputo prima.....
Citazione:ilbianconiglio ha scritto:
Citazione:TestaCuore ha scritto:
ma questo coppercoat funziona davvero? lo cheido perchè sulla mia (con AV autolevigante normale) dopo un anno a mare non riuscivo più a bolinare e camminare con decenza, nonostante le immersioni del sub per pulire la carena, perchè dopo una nno si crea una patina leggera di vegetazione che in apparenza non dovrebbe comportare problemi ma che di fatto non fa caamminare più la barca.
Con la CC non capiterebbe la stessa cosa? Dovrei stare comuqnue a pulire sempre la carena ?
una barca trattata col CC presenterà,dopo circa un anno,lo stesso problema:la differenza sta nel fatto che ali la barca, sciacqui via l'erbetta,rimuovi il vecchio strato ed il II°,reagendo con l'aria,si ossida e torna linda e pulita. In pratica, risparmi i soldi per la nuova av (ammesso che gli strati di CC ed il trattamento siano stati un risparmio)
p.s. ho conosciuto pure gente che pulisce la carena in acqua,con risultati ovviamente molto modesti,essendo la reazione con l'ossigeno necessaria per funzionare a dovere
ah, ora è tutto chiaro. quindi, per chi, come me, vive in zone dove per alarti la barca ti cheidon almeno 800 euro, forse il risparmio è relativo!
Citazione:kitegorico ha scritto:
Hanno iniziato a togliere la vecchia AV. Sotto c'è una carena senza nessuna imperfezione, nessuna bolla, nessuna lesione. Perfetta, almeno sino a dove hanno tolto.... questa l'unica foto che ho fatto stasera.
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Forse devo dire al cantiere di dare una passata di rotorbitale anche sul gelcoat sopra la linea di galleggiamento (che come si vede è opaco) visto che il CC lo vorrei far arrivare a due cm. dalla fascia rossa; oppure, visto che quella parte verrà coperta è un lavoro inutile?
Inoltre mi sono convinto della necessità di dare una mano (o forse due) di Cecchi 1010. Si dovrebbe ripristinare così (e con un materiale migliore)quei micron di gel coat che comunque sono venuti via con la rotorbitale (sempre che lo mettano come và messo....).
Mi sa tanto che devi essere caduto dal letto e hai preso una botta in testa
, non esiste che fai passare la rotorbitale sull'opera morta mica sarai impazzito! La barca è solo sporca e necessita di essere lucidata, quando ci passerai con il polish torna nuova.
Altra cosa che vedo è che stanno 'mangiando' troppo ossia vanno troppo in profondità con la rotorbitale bastava, arrivare al primo strato del primer epossidica che Beneteau solitamente mette prima dell'AV, così stai consumando un prezioso strato di vinilestere che protegge dall'osmosi.
Poi in maniera telegrafica:
-Il bulbo non ha gelcoat ma un grosso strato a spessore di stucco epossidico bianco
- le taccature si fanno a parte spostandole dopo che hai fatto il resto ed anche il sotto del bulbo che è una parte delicata
- la 1010 a questo punto la devi dare perchè hai mangiato troppo
- la stesura del CC è rapida e se non stai attento a darla ci rimani appiccicato sopra con il rullo quindi non farti troppi problemi sui tempi
- la fascia rossa e il righino giallo sono stati rifatti in passato, ma rifatti molto male
-la linea di galleggiamento non va alzata semmai la devi abbassare al segno originale che è inciso sulla carena. Non fare come tanti armatori che alzano continuamente la linea di galleggiamento fino a fare delle orrende fascie di AV anche 15-20 cm fuori dall'acqua come se fosse una cosa fica, invece è un segno di stupidità e pressapochismo oltre che scarsa competenza tecnica
Non capisco dove e' posizionato lo strato di vinilestere....
Citazione:kermit ha scritto:
Mi sa tanto che devi essere caduto dal letto e hai preso una botta in testa , non esiste che fai passare la rotorbitale sull'opera morta mica sarai impazzito! La barca è solo sporca e necessita di essere lucidata, quando ci passerai con il polish torna nuova.
Ok sono ancora in tempo.
Citazione:kermit ha scritto:
-Il bulbo non ha gelcoat ma un grosso strato a spessore di stucco epossidico bianco
Sul bulbo ci sono diverse stuccature con le quali probabilmente sono stati ripresi dei punti di ruggine. E' stato fatto un buon lavoro perchè su quei punti non c'è l'ombra di ruggine. Perfetta anche l'attaccatura bulbo scafo. Due tre punti di 2-3 cm. con della leggera ruggine sul bordo anteriore della pinna che a questo punto sistemerei con ferox e stucco epoxy (o no?)
Citazione:kermit ha scritto:
- la 1010 a questo punto la devi dare perchè hai mangiato troppo
Come dicevo è in programma una doppia mano di 1010
Citazione:kermit ha scritto:
Non fare come tanti armatori che alzano continuamente la linea di galleggiamento fino a fare delle orrende fascie di AV anche 15-20 cm fuori dall'acqua
Senza magari arrivare così vicino alla linea rossa un pò però credo che l'alzarò xchè di inverno spesso le alghe arrivano a formarsi sulla zona non protetta.
A dire il vero l'idea mi era venuta proprio guardando i lavori che hai realizzato su Kermit. Mi sembra che lo spazio tra AV e striscia sull'opera morta del tuo 411 sia molto minore rispetto al mio.
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Kite io ho dovuto correggere una situazione trovata fatta dal precedente armatore che aveva alzato l'AV fin quasi alla striscia blu comunque attualmente sono solo due tre cm sopra la linea di galleggiamento che è marcata con un incisione nel gelcoat, comunque a spannometri e guardando il dritto di prua mi sembra che la tua striscia rossa sia più alta della mia striscia blu.
Per Giorgio, la Beneteau utilizza sotto la linea di galleggiamento resina vinilestere mentre sopra è resina poliestere così almeno dicono, se si insiste troppo con la rotorbitale s'intaccano i primi stratri di resina vinilestere che come i sacri testi dicono è più resistente all'osmosi. In effetti dalle mie misurazioni allo scafo nonostante 11 anni in acqua è risultato perfettamente asciutto
Citazione:kermit ha scritto:
... comunque a spannometri e guardando il dritto di prua mi sembra che la tua striscia rossa sia più alta della mia striscia blu.
Non saprei, ma se per 'più alta' intendi 'posizionata più in alto' credo di no. Lo deduco dal fatto che la strisciolina gialla superiore sembrerebbe quella originale fatta col PVC adesivo identico a quello con il quale sulla murata a poppa è indicato il modello (Oceanis Clipper).
Credo che Giorgio intendesse che gli strati di resina vinilestere citati da Beneteau sono quelli usati nei due strati esterni della vtr,quindi sotto il gelcoat.
Se il gelcoat usato è ISO-NPG,comunque,è fatto con resina
vinilestere(refuso
)isoftalica
.
Che io sappia, di trattamenti epossidici di serie non ne facevano ma lo consigliavano(vedi manuale del proprietario nel capitolo'scafo').
BV
Citazione:JARIFE ha scritto:
Credo che Giorgio intendesse che gli strati di resina vinilestere citati da Beneteau sono quelli usati nei due strati esterni della vtr,quindi sotto il gelcoat.
Se il gelcoat usato è ISO-NPG,comunque,è anch'esso fatto con resina vinilestere.
Che io sappia, di trattamenti epossidici di serie non ne facevano ma lo consigliavano(vedi manuale del proprietario nel capitolo'scafo').
BV
Anche il gelcoat è resina vinilestere quindi torniamo a quanto appunto dicevo.
Riguardo al primo strato di Gelshield 200 (almeno questo mi è sembrata essere sotto kermit) credo che sui 411 veniva applicata prima di dare l'A/V, tanto un primer bisognava darlo e a meno che qualche pidocchioso si sia messo a far dare l'A/v direttamente sul gelcoat facendo una porcata, mi sembra strano che accadesse a chi nel '98-99 si poteva permettere una barca come il 411
Dunque per quello che so io il gelcoat e' una resina poliestere pigmentata e la poliestere mal si accoppia con la vinilestsre...di solito nelle costruzioni sofisticate per non dovere verniciare le barche si applica un gelcoat poliestere modificato....poi ci si mette uno strato di vinilestere(fibra piu' resina)e poi si lamina in epossidica.Quindi dubito fortemente che ad un paio di strati di vinilestsre attacchino della poliestere....puo' esserci adesione solo nella situazione contaria...ossia poliestere e poi vinilestere.....quindi la vinil attacca sulla poli e non viceversa e mi permetto di dubitare di quello che hanno affermato.Cmq la barriera che si frappone tra l'acqua e la laminazione e' appunto il gelcoat...che se si puo' come affermato da kermit e' bene non intaccare troppo.
Più o meno siamo d'accordo.
Riguardo alla vinilestere nel recente cantieraggio che ho dovuto fare per una botta subita in regata il resinatore (Alessandro dei Cantieri D'este) che mi è sembrata una persona molto competente e capace mi ha confermato che gli strati esterni del 411 sono in vinilestere e lui ha dovuto lavorare tutto con vinilestere (Isofan marine) ed anche il gelcoat, che ha preparato per la parte esterna.
Agli armatori di 411 posso confermare che sempre a detta di questo resinatore che ha una lunga esperienza e che è un piacere vederlo resinare, il 411 ha ottime resinature sia come spessore sia come consistenza mat/resina
trovo solo strano che poi gli starti interni siano poliestere...hanno reticolazioni completamente diverse.....quindi non ce' adesione.....pero' se sta assieme.....non so cosa dire.
Citazione:Giorgio ha scritto:
trovo solo strano che poi gli starti interni siano poliestere...hanno reticolazioni completamente diverse.....quindi non ce' adesione.....pero' se sta assieme.....non so cosa dire.
Giorgio può darsi che tu abbia ragione e che i costruttori ci prendono in giro con queste trovate ad effetto che non mancano mai di riportare in ogni prova di una barca, comunque Beneteau a volte sorprende e non dice le cose (forse per tenersi un vantaggio industriale), ad esempio il fatto che i timoni siano in composito e resinati con epossidica senza nessuna struttura metallica interna non è che inizialmente si sapesse tanto in giro e molti armatori lo hanno anche forato per vedere se c'era acqua all'interno.
Piccolo aneddoto, un famoso ingegnere/perito/scrittore di cui non faccio il nome perchè comunque credo sia bravo, ha recentemente pubblicato su una rivista (a Maggio) una scheda descrittiva di un Beneteau sbagliando clamorosamente molti dettagli tra cui il progettista, il tipo di costruzione, gli attacchi delle lande e la descrizione della timoneria ecc. Ovvio gli ho scritto ed ha riconosciuto i miei appunti scusandosi. Morale a volte le cose non si sanno ed anche gli addetti ai lavori sbagliano.
Guarda che io giudico Benetau un ottimo cantiere.....la sola cosa che non mi torna e' appunto questa dei tipi di resine...per il resto nulla da dire.
Citazione:kermit ha scritto:
Più o meno siamo d'accordo.
Riguardo alla vinilestere nel recente cantieraggio che ho dovuto fare per una botta subita in regata il resinatore (Alessandro dei Cantieri D'este) che mi è sembrata una persona molto competente e capace mi ha confermato che gli strati esterni del 411 sono in vinilestere e lui ha dovuto lavorare tutto con vinilestere (Isofan marine) ed anche il gelcoat, che ha preparato per la parte esterna.
Agli armatori di 411 posso confermare che sempre a detta di questo resinatore che ha una lunga esperienza e che è un piacere vederlo resinare, il 411 ha ottime resinature sia come spessore sia come consistenza mat/resina
Piccola osservazione a questa interessante discussione: per ciò che conosco io l'ISOFAN MARINE della LECHER-STOPPANI è uno smalto poliuretanico a 2 componenti di finitura e non una resina per stratificazione che si usa come o al posto del gel-coat; è soltanto uno smalto .
Come smalto lo si può applicare anche sulle resine poliestere ma è preferibile interporre un primer , meglio se di natura epossidica.
Poi bisognerebbe sentire Polimeri che è il guru delle molecole plastiche.
Saluti
Franco
P.s. da Beltrani ancora nulla (vedi intervento mio precedente) e sono ancora in attesa, a te Kitegorico è arrivato il saldo?