Salve a tutti, sono ancora qui a chiedere aiuto a quelli più esperti e capaci! La mia barca dispone di un impianto log Sea Data Star. Sono stati installati due strumenti su uno dei quali si legge solo la velocità e sull'altro la profondità e la temperatura dell'acqua. Naturalmente ci sono due trasduttori uno per il log e l'altro per la profondità. Mi sono accorto che quello log si è spaccato (Non so come sia accaduto ma il corpo del trasduttore presenta una crepa longitudinale). Poichè il precedente proprietario mi ha lasciato due trasduttori di rispetto identici a quello rotto (almeno in apparenza) ho pensato di sostituire quello rotto tagliando il cavo elettrico e giuntando il cavo di quello di rispetto con la restante parte del cavo presente che va allo strumento. Quando ho tagliato
mi sono accorto che il cavo del trasduttore rotto era costituito da tre cavi di piccola sezione e da un altro cavetto formato da fili di rame racchiusi in una specie di cellophane stagnola(non so come spiegralo meglio), mentre quello di rispetto presentava solo tre cavetti. Ho provato ad unire i cavi dello stesso colore laciando libero solo quello racchiuso nel cellophane ma non funziona
. Sapete darmi dei consigli per risolvere quest'altro problema? Ho sbagliato a tagliare? Come posso rimediare? Grazie a tutti!
Citazione:Messaggio di ziubelu
Tagliare cavi di trasduttori non è mai una buona scelta: se possibile meglio re-infilare il cav del nuovo.
La stagnola e la treccia che vedi è probabilmente la 'calza' che isola i fili interni da eventuali campi elettromagnetici.
Con qualche foto potremmo esserti di aiuto: per ora ti suggerisco di fare un dopppio controllo della correttezza degli accoppiamenti tra gli spezzoni di filo, possibilmente saldandoli a stagno ed isolandoli con una guainetta termoretraibile: di solito conducono correnti molto basse a voltaggi bassi, basta poco per creare resistenze elettriche 'insormontabili'.
Indagherei anche sulle possibili cause di rottura del corpo del trasduttore: è la prima volta che ne sento parlare, non è che durante un alaggio/varo ci si è appoggiata una cinghia di sollevamento?
Poche sono le informazioni che fornisci, in particolare manca il modello esatto ma, supponendo che sia quello che riporto nel link qui sotto :
http://www.nexusmarine.se/upload/marine/...17_eng.pdf
tentiamo comunque di darti una mano. (per inciso questa discussione sarebbe piu' appropriata nella sezione 'Elettricità & Elettronica')
Andiamo in ordine :
1) Un trasduttore di questo tipo di solito necessita siano collegati tutti e 3 i conduttori che (sempre di solito) sono Alimentazione positiva, Ritorno a massa e Segnale.
2) Il 'cavetto formato da fili di rame racchiusi in una specie di cellophane stagnola' e' il conduttore di Ritorno a massa e deve essere collegato (oltre a fare da schermo chiude il circuito di alimentazione ed e' necessario).
3) Con riferimento alla figura in pag.6 del manuale e al documento :
http://www.nexusmarine.se/upload/marine/...tar/a1.pdf dovresti aver avuto nel trasduttore originale i colori Verde (+12V), Bianco (Segnale Log) e Marrone (Massa) che dovrebbero corrispondere, rispettivamente, in quello nuovo a Verde, Bianco e Schermo (il conduttore che hai definito 'cavetto formato da fili di rame racchiusi in una specie di cellophane stagnola').
4) Praticamente dovrebbe bastare collegare il cavetto 'orfano' a quello rimasto libero (che dovrebbe essere Marrone).
5) Per provare se funziona non serve muovere la barca, basta soffiare sull'elichetta per farla ruotare con qualcuno che guarda se lo strumento indica qualcosa.
6) Ogni trasduttore, per quanto simile, da' risposte un po' diverse, se si vuole la precisione andrebbe ricalibrato.
Suggerimento : la prossima volta una foto non guasterebbe.
Per quanto riguarda le eventuali cause di rottura posso dire che non può essere stata una cinghia di alaggio poichè ogni volta che effettuo le operazioni di alaggio (e di varo)sostituisco il trasduttore con l'apposito 'tappo' proprio per evitare incidenti di questo tipo.
Lo strumento è proprio quello indicato da iansolo! Ma penso di essere arrivato alla conclusione che il trasduttore rotto, benchè in apparenza identico all'altro lasciatomi dal precedente proprietario, non sia del tutto uguale. Infatti quello rotto presenta all'interno del cavo di collegamento tre cavetti bianco, giallo e verde nonchè i famosi fili di rame non racchiusi in una guaina di plastica. Il tutto, poi,cavetti bianco, giallo e verde e fili di rame, racchiusi nella 'stagnola cellophane' ed infine il tutto coperto con la normale plastica nera.
L'altro, quello di riserva invece presenta un cavo all'interno del quale vi sono solo tre cavetti ci colore marrone bianco e verde.
Saranno compatibili?
Mi sa che mi conviene rivolgermi ad un elettricista del settore.
Solo che come al solito in questi casi partiranno due bigliettoni da cento!!!
Grazie comunque, se avete altri suggerimenti fatevi pure avanti!
Cio' che dici indica che il trasduttore originale era del tipo con sensore di temperatura incorporato.
Lasciando, per un attimo, da parte l'indicazione di temperatura (che e' meno importante) il collegamento di questo disegno deve funzionare :
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Riassumendo il Verde va al Verde, il Bianco del nuovo va al Giallo del vecchio e il Marrone va alla 'calza' (i fili nudi), il quarto filo (temperatura) va lasciato libero.
Non si avra' piu' l'indicazione di temperatura ma non credo sia essenziale.
Buon lavoro.
P.S. se non si vede bene l'immagine basta cliccarla e si ingrandisce.
(fra l'altro questa discussione stava meglio nella sezione 'Elettricita' ed Elettronica')
Ok grazie Iansolo! Oggi vedo a fare un sopralluogo in barca con un amico che dovrebbe capirne più di me (ci vuole poco) di elettronica e con lo schema che mi hai mandato.