Citazione:clavy ha scritto:
Piccola precisazione, i fosfatanti si usano perchè i fosfati di ferro non sono solubili in acqua, in pratica si crea una superficie passivata, sull'adesione con diversi tipi di primer non mi esprimo.
Le lamiere delle vetture, sono sempre arrivate in carrozzeria con un trattamento di fosfatazione, che viene classificato come:
trattamento protettivo temporaneo o ideale come strato preverniciatura.
Oggi per quanto a mia conoscenza due tra i tipi di fosfatazione più usati, sono quello con sali di zinco o con sali di zinco-calcio; è una conversione superficiale di substrati in ferro e lo strato protettivo è formato da sali misti di fosfati di zinco e ferro.
Viene fatto per migliorare l'adesione della successiva fase di verniciatura
Vi sono fosfatanti a freddo che agiscono nello stesso modo
Nella mia barca c'era ruggine in cabina sotto il pagliolato. Ho riportato il ferro a nudo senza difficoltà con spatola, Wd 40 e lana di ferro. Dopo di ciò ho sgrassato e lavato. A superficie secca ho ricoperto con duron.
Caspere ha urlato:
PER FAVORE NON SCHERZIAMO CON LA CHIMICA E SOPRATTUTTO NON DIAMO CONSIGLI SE NON SIAMO PIU' CHE SICURI DI QUELLO CHE SCRIVIAMO.
Bene, lo sanno anche i cani che gli acidi forti sono pericolosi, mi pareva implicito che uno dovrebbe prendere le dovute precauzioni. Quanto ai consigli mi sono limitato a dire la mia ed ho ben scritto che era [u]una mia personale risultanza[u], leggi bene prima di urlare, ed urlare i sinonimo di scarso tatto ( per non dire altro).
[u]Per Leonardo 696[u]
Quanto al ferox su ruggine eliminata, il mio carrozziere dice che lo mette ugualmente siccome l'ossido è come i cancro, una volta avviata la reazione un componente chimico come il ferox ne rallenterebbe la infiorescenza. E' [u]a mio parere [u] solo un modo per buttar quattrini, ho usato il ferox o similari sedicenti inibitori di ruggine per anni e la ruggine è sempre tornata.
Quanto sopra per chiarire che non sono avvezzo ad impartire lezioni ne le accetto da chi non conosco e non si fa riconoscere , me ne guardo bene siccome non voglio nessuno sulla coscienza, ma come uso spesso precisare, propongo solo un mio personale punto di vista e non accetto urla da nessuno, soprattutto da uno sconosciuto.
B.V.
Citazione:renato pacini ha scritto:
[u]Per Leonardo 696[u]
Quanto al ferox su ruggine eliminata, il mio carrozziere dice che lo mette ugualmente siccome l'ossido è come i cancro, una volta avviata la reazione un componente chimico come il ferox ne rallenterebbe la infiorescenza. E' [u]a mio parere [u] solo un modo per buttar quattrini, ho usato il ferox o similari sedicenti inibitori di ruggine per anni e la ruggine è sempre tornata.
Quanto sopra per chiarire che non sono avvezzo ad impartire lezioni ne le accetto da chi non conosco e non si fa riconoscere , me ne guardo bene siccome non voglio nessuno sulla coscienza, ma come uso spesso precisare, propongo solo un mio personale punto di vista e non accetto urla da nessuno, soprattutto da uno sconosciuto.
B.V.
Credo che il tuo carrozziere non conosca bene come si fanno i trattamenti anticorrosione sulle lamiere
Il Ferox è per dirla alla Fantozzi, una boiata pazzesca e non va confuso con prodotti che eliminano la ruggine
La fosfatazione a caldo, è considerata a tutt'oggi una delle migliori soluzioni per preparare le lamiere alla verniciatura, in quanto migliora l'aggrappaggio dei primer antiruggine
Vero è che il fosafatante, quello che si usa a freddo, scioglie la ruggine, ma non è un potente inibitore, ne rallenta per poco la formazione ed il pezzo deve essere subito protetto con primer
Io fino ad oggi ho trattato parecchie migliaia di mq. di lamiere e non ho mai visti riformarsi a breve la ruggine; non sono un mago, ma applico solamente con coscienza, le tecniche anticorrosione che ho imparato in tanti corsi di specializzazione
L'ultimo paragrafo del tuo scritto, a chi è riferito?
La sabbiatura non sempre è possibile, spesso non ne vale la pena: sono piccoli interventi da fare di frequente, per i quali più tempo passa, peggio è.
Picozzino se serve, spazzola di metallo, olio di gomito, pitture giuste (che costano), date nel modo giusto (che richiede pratica e esperienza).
Cercare di risparmiare tempo e denaro vuol dire mancare il risultato.
E il pasticciare lo si paga subito dopo.
Tutto il resto è aria fritta, strilli, urla, prosopopea, presunzione e cose varie.
Per dire bisogna prima aver grattato qualche anno di metri quadri di coperte butterate dal mare, poi si incomincia a capire qualcosa.
Le cancellate e le ringhiere sono un'altra cosa: infatti non navigano; dubito che in carrozzeria si costruiscano barche in ferro e le carpenterie navali sono un'altra cosa.
''La fosfatazione a caldo''
Per curiosità e solo per quello, dove si trovano vasche a misura di barca? Mi sarebbero comode spesso.
''Quella gialla e bianca, che vedi, è in ferro: è in darsena alle intemperie da tre anni scoperta, e non solo non ha un filo di ruggine, ma le pitture sono ancora lucide e compatte come il primo giorno''
Il mare non fa sconti: lavorare correttamente paga, e nel breve tempo si risparmia.
Citazione:Casper ha scritto:
Citazione:renato pacini ha scritto:
L'acido cloridrico è da scartare a priori, infatti chi vuole invecchiare, arrugginendo il ferro, usa proprio questo acido. Va usato, secondo quel che mi risulta, l'acido fluoridrico, quindi lavaggio abbondante con sostanza basica come il bicarbonato, poi convertitore protettivo ferox o similari (che per mia esperienza non valgono un tubo, ma meglio di niente...), quindi antiruggine e via col resto dei vernicianti.
PER FAVORE NON SCHERZIAMO CON LA CHIMICA E SOPRATTUTTO NON DIAMO CONSIGLI SE NON SIAMO PIU' CHE SICURI DI QUELLO CHE SCRIVIAMO.
Estratto dalla scheda di sicurezza dell'acido fluoridrico:
Indicazioni di pericolo H:
H330: Letale se inalato.
H310: Letale per contatto con la pelle.
H300: Letale se ingerito.
H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
EUH071: Corrosivo per il tratto respiratorio.
ma sai che i levamacchie di ruggine che comprano al supermercato le casalinghe sono a base di acido fluoridrico?
sai che il sale da cucina e' letale per l'uomo?
ne bastano 3gr/kg per morire
e' tutta questione di dosi
il decappaggio chimico con acido fluoridrico si fa con concentrazioni molto basse
si usa sia il fluoridrico che il cloridrico che il solforico
ma attenzione che questi acidi sono inibiti, non come li trovate in vendita normalmente
hanno cio' delle sostanze che impediscono la corrosione del metallo da trattare vengono posti in vendita come appunto decapanti ed inoltre sono formulati con tensiattivi idonei che servono sia ad aumentarne la penetrazione tra le particelle di ossido che a facilitarne la rimozione con l'acqua del succesivo lavaggio
e' difficilissimo rimuovere totalmente i residui di acidi dalle superfici metalliche
non usate acidi acqua e basta che si rischiano danni, se volete comprate un decappante specifico che costano poco
il fosforico invece si usa per convertire sottilissimi strati del metallo in un microscopito strato protettivo (temporaneo) si chiama appunto fosfatazione sono due cose diverse, anzi di solito sono trattamenti susseguenti, prima si decappa e poi si passiva (e poi si vernicia con ciclo antiruggine e top coat finale)
e' solo la pigrizia del privato che ha portato le aziende ad inventarsi i passivanti miracolosi al posto dell'antiruggine tipo il ferox o gli smalti antiruggine
se si vuole un risultato reale e duraturo occorre eliminare tutta la ruggine e poi affidarsi ad un ottimo antiruggine in almeno due mani prima della verniciatura