I Forum di Amici della Vela

Versione completa: randa nuova di zecca
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appena armata la randa nuova, domenica scorsa sono uscito con ariette (5/6 nodi) per darle un occhio in mare, aspettando di trovare il tempo per fare una prova in mare col velaio.
ora, come da foto mi sembra un po' lasca di drizza, ma mi sembra anche che la drizza sia a fine corsa. forse posso recuperare qualcosa facendo una piomba anziché l'attuale e orrida gassa, ma non credo molto. ci vuole un cunningham?

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e' lunga.
cazzia il velaio.Wink
Il cunningham è sicuramente una regolazione in più molto utile che ti consiglio di atrezzare.
Citazione:kawua75 ha scritto:
Il cunningham è sicuramente una regolazione in più molto utile che ti consiglio di atrezzare.

sì in effetti attrezzerò a breve un cunningham. utile in ogni caso. ma in realtà il mio dubbio è soprattutto quello segnalato da scornaj: sarà mica un pelo lunga?
sulla base di cosa pensi che sia lunga? per la drizza lasca? Hai provato a fargli mezzo giro in più con il winch come se dovessi smagrirla per vento fresco? Prima di sentenziare che sia lunga, secondo me vanno verificate altre cose come ad esempio cosa succede con un cunningham e soprattutto verificare anche la regolazione dell'albero. che randa avevi prima? era full-batten come questa?

Se fossi in te, manderei le foto al velaio esprimendogli le tue perplessità, vedrai che ti saprà suggerire molto meglio, come sapranno suggerirti meglio i tecnici del forum. Personalmente, dalle foto inserite, non ci vedo nulla di stranoWink.
Citazione:kawua75 ha scritto:
sulla base di cosa pensi che sia lunga? per la drizza lasca? Hai provato a fargli mezzo giro in più con il winch come se dovessi smagrirla per vento fresco? Prima di sentenziare che sia lunga, secondo me vanno verificate altre cose come ad esempio cosa succede con un cunningham e soprattutto verificare anche la regolazione dell'albero. che randa avevi prima? era full-batten come questa?

Se fossi in te, manderei le foto al velaio esprimendogli le tue perplessità, vedrai che ti saprà suggerire molto meglio, come sapranno suggerirti meglio i tecnici del forum. Personalmente, dalle foto inserite, non ci vedo nulla di stranoWink.

grazie kawua. è quello che ho fatto, mandare le foto al velaio, di cui ho piena fiducia, ma nel frattempo - e non c'è contraddizione - volevo sondare anche i vostri pareri.
per risponderti: la drizza era cazzata a ferro. più di così non si poteva (ma in effetti c'è una gassa e non una piomba, che probabilmente aiuterebbe a recuperare un paio di cm). paterazzo relativamente lasco. la randa che avevo prima non era fullbatten, ma tradizionale a stecche corte.
in effetti non ho nessuna certezza. sono uscito per troppo poco tempo e non ho potuto fare tutte le prove del caso.

ps: comunque, è una gran vela! Wink
Anche perchè se poi è un tessuto che cede... (alcuni si accorciano anche).

BV
Dalla foto mi sembra anche troppo piatta in alto
Citazione:Gof ha scritto:
Dalla foto mi sembra anche troppo piatta in alto

sì hai ragione: devo dare un paio di giri alla prima stecca
Mia opppinione.
Sicuramente è un attimo lunga di inferitura ma come sai col tempo si accorcia, se ti serve al rinfrecare puoi usare il cunningham per riportare il tessuto in avanti.
In quanto alle stecche al contrario mi sembrano troppo puntate la seconda e la terza, io sul grasso ci lavorerei con scotta e vang.

Cmq qua ci vuole Albert Wink
Non si capisce che tipo di ganbetto ci sia in penna. Sembra possa anche girare, che non serve. Mai visto fare gasse sul gambetto della drizza. Cambia gambetto, cambia nodo, recuperi i 5/6 cm. che ti mancano. La vela è un'oppppppinione.-
aspetta il velaio. anche per me è un poco lunga.
Succede anche nelle migliori famiglie....Wink

Come qualcuno ha già detto, non ci vuole albert per vedere che così com'è è un po' lunghetta.....anche perchè la drizza non lavorerà bene quando si lascherà e si danneggerà sui setti tra le pulegge.

Dopo aver verificato se non sia possibile recuperare qualcosa sulla lunghezza del grillo di mura, il velaio probabilmente potrà semplicemente sostituire la tavoletta (o quello che c'è al suo postoWink) con una più larga che dunque sarà messa più in basso.

Per quanto riguarda il piatto sull'ultima stecca, non si rimedierà certo cazzando la stecca a bestia, ma semplicemente facendola puntare accorciando le fettucce dei garrocci sopra alla stecca, che dalla foto mi sembrano un po' più lunghe del necessario....

Poi, quando è tutto a posto, il cunningham ...è un'altra storia.

Ciao
grazie albert, e grazie a tutti ovviamente. la tavoletta in penna non c'è: il velaio dice che appesantisce inutilmente e che una stecchetta cucita e i rinforzi che vedete sono decisamente migliori. ovviamente non ho le competenze per valutare a fondo questa scelta (certo non comune), ma a istinto mi piace il lavoro che ha fatto in penna. sembra 'pulito' e preciso.
Citazione:wake ha scritto:
grazie albert, e grazie a tutti ovviamente. la tavoletta in penna non c'è: il velaio dice che appesantisce inutilmente e che una stecchetta cucita e i rinforzi che vedete sono decisamente migliori. ovviamente non ho le competenze per valutare a fondo questa scelta (certo non comune), ma a istinto mi piace il lavoro che ha fatto in penna. sembra 'pulito' e preciso.

Forse in questo caso l'occhiolino sulla tavoletta potevo anche risparmiarlo, in effetti.

Quel tipo di finitura si usa correntemente nelle vele da regata, proprio per la leggerezza.....su quelle da crociera in dacron, dove il peso conta relativamenteWink, la manodopera che serve per farla compensa il costo della tavoletta, dunque io preferisco la tavoletta che nel tempo si usura meno, ha un foro per la drizza ed uno per il carrello collegati rigidamente ... ma è una questione di opppppinioni.....ed ogni velaio ha ovviamente le sue...

Ciao
albert dimenticavo, non se hai notato i cursori sui puntastecche. sono quelli fatti apposta per il gate selden di cui avevamo parlato: quasi perfetti, ma una limatina al gate (mezzo millimetro per parte) ho dovuto darla. in ogni caso passano mooolto meglio dei sailman.
wake, albert
mi spiegate per favore cosa c'e' in luogo della tavoletta?
Non credo finisca semplicemente 'a punta' sulla brancarella di penna

Grazie
BornFree

Citazione:wake ha scritto:
la tavoletta in penna non c'è:
Citazione:BornFree ha scritto:
wake, albert
mi spiegate per favore cosa c'e' in luogo della tavoletta?
Non credo finisca semplicemente 'a punta' sulla brancarella di penna

Grazie
BornFree

Citazione:wake ha scritto:
la tavoletta in penna non c'è:

dovrei mostrarti una foto laterale, ma non ce l'ho adesso. in ogni caso guarda la terza che ho pubblicato su, qualcosa si vede. ci sono naturalmente vari strati di dacron (che è il fibercon AP della contender, 7,38 oz) disposti radialmente che rinforzano e irrigidiscono la penna, poi c'è una stecchetta obliqua cucita che rinforza e irrigidisce ulteriormente. poi le tre fettucce che vedi.
ma albert saprà spiegarti meglio.
ps: comunque, è una gran vela!

grande soprattutto...
Citazione:skipperfelice ha scritto:
ps: comunque, è una gran vela!

grande soprattutto...

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