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Versione completa: Quanto vale/varia l'Upwash ?
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Ciao a tutti,

mi sono imbattuto in questo argomento e non ho potuto fare a meno di approfondirne i meccanismi per un rig frazionato.

Quello che però non ho trovato da nessuna parte è :

1) una quantificazione dell'effetto, anche spannometrica ovvero pochi gradi o più di una decina ?

2) L'effetto varia al variare dell'intensità del vento apparente ( apparente da intendersi come somma vettoriale velocità barca + velocità vento reale ) ?

Via con i pomodori ....Blush

Smile

Grazie
Si apparente da intendersi come apparente. Altrimenti come lo vuoi intendere?Wink
Citazione:tiger86 ha scritto:
Si apparente da intendersi come apparente. Altrimenti come lo vuoi intendere?Wink
Bhe, dopo aver letto di ques'effetto direi che il 'vero' apparente è quello dato dalla somma dei vettori ( reale + velocità barca ) + effetto upwash .... a meno che sto effetto sia di qualche grado e quindi trascurabile.

Per questo ho chiesto lumi .... è trascurabile oppure ha un senso considerarlo ?
Difficile quantificare a priori di quanti gradi può incidere l'up-wash, dato che dipende da come regoli la randa, ma se anche fosse di qualche grado, certo non lo trascurerei.
ciao
Mettiamola cosi:
L'upwash ottimale è funzione della regolazione ottimale del canale.
Un canale troppo stretto o troppo largo, o irregolare in altezza (quale che sia delle due vele quella mal regolata) penalizza l' upwash.
Ma che e' sto 'upwash'??????BlushBlushBlush:blush:ossia in Italiano ???????
Citazione:Giorgio ha scritto:
Ma che e' sto 'upwash'??????BlushBlushBlush:blush:ossia in Italiano ???????

Ciao Giorgio, per farla breve, si potrebbe definire come una ridondanza sul bordo d'attacco della vela di prua; in pratica la barca può stringere di più senza che il genoa (o fiocco) fileggi.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Ma che e' sto 'upwash'??????BlushBlushBlush:blush:ossia in Italiano ???????

Provo a spiegare (sic!) nel modo più semplice e sintetico possibile la genesi e la natura dell' upwash.

Immaginiamo una barca che naviga di bolina con due vele (fiocco e randa ) a riva.

Il flusso generale del vento, proveniente all' incirca dal mascone sopravvento, incontrando 'l' ostacolo' rappresentato dalle due vele
dovrà suddividersi in tre porzioni:
una passerà sottovento al fiocco, la seconda all' interno del canale tra le due vele, la terza sopravvento alla randa.

Facciamo focus sulla porzione centrale:

Per le molecole di questo flusso il canale rappresenta una strettoia da superare.
Un flusso in movimento, nel superare una strettoia, ha due modi di comportamento che sono funzione della presenza o meno di un confine ai suoi lati.

esempio: un flusso d'acqua in un tubo è confinato dal tubo stesso.
Se incontra una strozzatura, non potendo strabordare, leggi della fisica ci dicono che, per mantenere la sua portata, dovrà aumentare la sua velocità diminuendo di pressione statica per tutta la durata della strozzatura ( effetto venturi).

Non è questo il caso della nostra porzione centrale:
incontrando la strettoia del canale le nostre pigre molecole, non avendo confini ai propri lati, strabordano tranquillamente!

Una parte importante si aggiunge al flusso di sottovento del fiocco, e per farlo devia la sua direzione rappresentando un flusso ridondante per il fiocco stesso (up-wash!).

Una parte meno importante devia verso il sopravvento della randa creando per la stessa un flusso rifiutante (down-wash).

E solo una terza minima parte attraversa il canale...

Nei fatti il fiocco aumenta la sua efficienza potendo contare su un buono mentre la randa la diminuisce lavorando su uno scarso.

La storiella, in aerodinamica ortodossa, è senz'altro più complessa ma spero che i basilari siano almeno un pò più chiari.Wink
Che tradotto in un disegnino:

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Wink ciao
Citazione:shabrumi ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Ma che e' sto 'upwash'??????BlushBlushBlush:blush:ossia in Italiano ???????

Provo a spiegare (sic!) nel modo più semplice e sintetico possibile la genesi e la natura dell' upwash.

Immaginiamo una barca che naviga di bolina con due vele (fiocco e randa ) a riva.

Il flusso generale del vento, proveniente all' incirca dal mascone sopravvento, incontrando 'l' ostacolo' rappresentato dalle due vele
dovrà suddividersi in tre porzioni:
una passerà sottovento al fiocco, la seconda all' interno del canale tra le due vele, la terza sopravvento alla randa.

Facciamo focus sulla porzione centrale:

Per le molecole di questo flusso il canale rappresenta una strettoia da superare.
Un flusso in movimento, nel superare una strettoia, ha due modi di comportamento che sono funzione della presenza o meno di un confine ai suoi lati.

esempio: un flusso d'acqua in un tubo è confinato dal tubo stesso.
Se incontra una strozzatura, non potendo strabordare, leggi della fisica ci dicono che, per mantenere la sua portata, dovrà aumentare la sua velocità diminuendo di pressione statica per tutta la durata della strozzatura ( effetto venturi).

Non è questo il caso della nostra porzione centrale:
incontrando la strettoia del canale le nostre pigre molecole, non avendo confini ai propri lati, strabordano tranquillamente!

Una parte importante si aggiunge al flusso di sottovento del fiocco, e per farlo devia la sua direzione rappresentando un flusso ridondante per il fiocco stesso (up-wash!).

Una parte meno importante devia verso il sopravvento della randa creando per la stessa un flusso rifiutante (down-wash).

E solo una terza minima parte attraversa il canale...

Nei fatti il fiocco aumenta la sua efficienza potendo contare su un buono mentre la randa la diminuisce lavorando su uno scarso.

La storiella, in aerodinamica ortodossa, è senz'altro più complessa ma spero che i basilari siano almeno un pò più chiari.Wink

Ma mi pareva di aver letto che l'effetto venturi nel canale non ci azzecca ...
Citazione:Cooper ha scritto:

Ma mi pareva di aver letto che l'effetto venturi nel canale non ci azzecca ...

...e se leggevi un po' più attentamente lo rileggevi pure qua SmileSmileSmileSmile
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:Cooper ha scritto:

Ma mi pareva di aver letto che l'effetto venturi nel canale non ci azzecca ...

...e se leggevi un po' più attentamente lo rileggevi pure qua SmileSmileSmileSmile

BlushBlushBlushBlushBlushBlushBlushBlush

mea culpa
per chi non conosce le lingue:

up-wash = lavata di capo

down-wash = lavata di parti basse.

( vulgo: in quel cesso di barca
ci sta bene anche una doccia ed un bidet )
Upwash e Downwash sono termini propri dell' aerodinamica delle ali.

Significano rispettivamente movimento di una linea di flusso verso l'alto e verso il basso.

Il mondo della vela ha importato molto dallo studio dei profili alari, compresi questi due termini.

Nell' accezione velica indicano rispettivamente il movimento di una linea di flusso verso il sottovento e verso il sopravvento.
E non c'azzecca con le turbolenze marginali?????
Citazione:Giorgio ha scritto:
E non c'azzecca con le turbolenze marginali?????

No. Assolutamente no.
Non ci azzecca.

Il pensiero scientifico attuale, supportato anche da evidenze registrate in più esperimenti realizzati nelle gallerie del vento, tende a confinare le turbolenze marginali al solo ruolo di concausa nella genesi dei flussi erranti asintotici a pulsione aritmica.
Citazione:shabrumi ha scritto:
Upwash e Downwash sono termini propri dell' aerodinamica delle ali.

Significano rispettivamente movimento di una linea di flusso verso l'alto e verso il basso.

Il mondo della vela ha importato molto dallo studio dei profili alari, compresi questi due termini.

Nell' accezione velica indicano rispettivamente il movimento di una linea di flusso verso il sottovento e verso il sopravvento.

grazie, abbiamo rischiato di diventare pulitissimi.Big GrinBig GrinBig Grin
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