La barca è di serie (Clipper 373), il VHF è in quadrato e il cartografico in pozzetto (con porta NMEA libera). Il tutto nel Levante ligure. Ormai i ricevitori AIS hanno prezzi davvero abbordabili, ma ho paura che l'installazione costerà più dello strumento. Secondo voi, molto a occhio, quanto mi potrebbe venire a costare?
Grazie e BV
La cosa principale che devi verificare è se il plotter è già predisposto x interpretare le stringhe nmea provenienti dall'ais. Altrimenti è inutile.
Fatto quello il resto è 'abbastanza' banale specie se stai parlando di un ais solo ricevitore.
Il lavoro + rognoso puó essere il tirare il cavo dal carteggio al pozzetto.ma non è enorme e con un pó di pazienza puoi fartelo da solo (poi al limite, se non te la senti di farlo tu, chiami un tecnico solo x farti i collegamenti e controllare funzionamento)
BV
Citazione:anonimone ha scritto:
La cosa principale che devi verificare è se il plotter è già predisposto x interpretare le stringhe nmea provenienti dall'ais. Altrimenti è inutile.
Fatto quello il resto è 'abbastanza' banale specie se stai parlando di un ais solo ricevitore.
Il lavoro + rognoso puó essere il tirare il cavo dal carteggio al pozzetto.ma non è enorme e con un pó di pazienza puoi fartelo da solo (poi al limite, se non te la senti di farlo tu, chiami un tecnico solo x farti i collegamenti e controllare funzionamento)
BV
Grazie della fiducia Anonimone. Ma mentre sui collegamenti potrei studiare (l'ho anzi già fatto) e forse capirci qualcosa, è proprio a passare i cavi che non so da che parte cominciare. Come faccio a capire dal groviglio di roba che parte dal carteggio quale canaletta porta agli strumenti in pozzetto? E anche viceversa, dagli strumenti si vede partire una sola canaletta, ma immagino che qualche cavo andrà ai trasduttori, qualcuno al windex, qualcuno al quadro elettrico. Eh lo so, non sono molto vispo in queste cose...
Comunque, grazie ancora e BV.
E' per quello che ti ho detto che ci vuole pazienza
ed è anche il lavoro che porta via + tempo (e che quindi è la parte + costosa dell'installazione )
Se vuoi risparmiare è lì che devi fare da solo, altrimenti verrà il tecnico a tot euro l'ora (40-45?? In Liguria non so) e ti farà pagare a consuntivo.
Se ci vuoi provare piglia una molla da elettricista da almeno 10 metri e una boccetta di sapone liquido (aiuta molto)
Poi guarda sul manuale del proprietario lo schema delle canalette (sperando che sia abbastanza reale)
Parti di sicuro dal pozzetto, infila la molla e guarda in quale delle cabine di poppa spunta (dovrai sicuramente aprire il piano della cuccetta) e poi vedi se c'è solo una cabaletta che riparte da lì o se più di una vai a tentativi (non credo avrai UMA cabaletta unica ininterrotta da pozzetto a carteggio)
Uno a spingere la molla ed uno a controllare dal carteggio se spunta.
Se senti che forza troppo non insistere ma sfila e riprova (dove l'ho già sentita questa??
:cool
Infilarsi in qualche gavone e smontare qualche pannello se non altro ti farà conoscere meglio la tua barca (che non mai male)
BV
Citazione:Messaggio di gatsby
La barca è di serie (Clipper 373), il VHF è in quadrato e il cartografico in pozzetto (con porta NMEA libera). Il tutto nel Levante ligure. Ormai i ricevitori AIS hanno prezzi davvero abbordabili, ma ho paura che l'installazione costerà più dello strumento. Secondo voi, molto a occhio, quanto mi potrebbe venire a costare?
Grazie e BV
Hai un altoparlante del vhf per caso in pozzetto? Quella potrebbe essere la via da seguire.
Ciao
Citazione:Hai un altoparlante del vhf per caso in pozzetto? Quella potrebbe essere la via da seguire.
Ciao
Non ce l'ho purtroppo. E francamente è una cosa di cui sento la mancanza ma mi ha sempre spaventato il costo dell'installazione. Se riuscissi finalmente a fare qualcosa da solo...
Citazione:anonimone ha scritto:
E' per quello che ti ho detto che ci vuole pazienza ed è anche il lavoro che porta via + tempo (e che quindi è la parte + costosa dell'installazione )
Se vuoi risparmiare è lì che devi fare da solo, altrimenti verrà il tecnico a tot euro l'ora (40-45?? In Liguria non so) e ti farà pagare a consuntivo.
Se ci vuoi provare piglia una molla da elettricista da almeno 10 metri e una boccetta di sapone liquido (aiuta molto)
Poi guarda sul manuale del proprietario lo schema delle canalette (sperando che sia abbastanza reale)
Parti di sicuro dal pozzetto, infila la molla e guarda in quale delle cabine di poppa spunta (dovrai sicuramente aprire il piano della cuccetta) e poi vedi se c'è solo una cabaletta che riparte da lì o se più di una vai a tentativi (non credo avrai UMA cabaletta unica ininterrotta da pozzetto a carteggio)
Uno a spingere la molla ed uno a controllare dal carteggio se spunta.
Se senti che forza troppo non insistere ma sfila e riprova (dove l'ho già sentita questa?? :cool
Infilarsi in qualche gavone e smontare qualche pannello se non altro ti farà conoscere meglio la tua barca (che non mai male)
BV
Mi stai dando coraggio. Come dici giustamente, anche solo imparare a conoscere la barca è già molto.
Grazie.
PS Io quella cosa l'ho sentita quando ho fatto la colonscopia...
Citazione:gatsby ha scritto:
'Piccolo' Gatsby,
dove tieni la barca? Io a Marina di Carrara; OK, vedo sei a BDM, sempre vicino.
Io ho il 393 quindi grosse diversità d'impostazione non dovrebbero essercene.
Conosci il sito su Yahoo degli utenti 373?
http://groups.yahoo.com/group/Beneteau373/ Utile!
Se fai un fischio ti do una mano, ma possibile che tu non abbia il manuale del proprietario? C'è il layout dei tubi passacavi sia a scafo che a soffitto.
Come minimo puoi seguire i testimoni predisposti per il timone automatico. Nel manuale in inglese gli schemi sono alle pag.59 e 60.
Poi, se hai il cartografico in pozzetto, come minimo dal quadro elettrico gli arriva l'alimentazione E (dovrebbe) anche il collegamento al VHF che immagino DSC.
Come giustamente dice Anonim1 (:42
è solo questione di pazienza e di...pazienza.
Manda MP o mail con il tuo tel e ci mettiamo d'accordo, ecluso domani 20/06 pomeriggio che sto in barca a panza all'aria a godermi le Frecce Tricolore dalle 16.00...
B.V.