A circa un anno dal montaggio, in fase di ancoraggio ho perso l'elica, poi ripescata sul fondo della baia.
Ieri, dopo circa un altro anno, dall'ultimo carenaggio, ho trovato nuovamente l'elica con il dado di tenuta all'asse, allentato e probabilmente pronto a provocare nuovamente la caduta dell'elica.
In entrambi i casi l'elica era molto incrostata di denti di cane e varie, tanto da impedire al motore di sviluppare tutto il suo regime di giri.
A qualcuno è capitato qualcosa di simile e pensate che la causa possa attribuirsi alle incrostazioni sull'elica?
Qualcuno ha trovato un qualche rimedio valido che almeno rallenti la formazione di incrostazioni sull'elica?
Io ho provato sia a lasciare l'elica 'nuda' che ad usare l'antivegetativa Veneziani per eliche, in entrambi i casi con risultati pessimi
Sicuramente l' elica incrosta fa piu vibrazioni di quella pulita, ma non credo sia attribuibile a cio la perdita.
non so che sistema hai di bloccaggio ma dovrai rivedere qualcosa nel modo di fermarla.
alla lunga senza antivegetativa l' elica si sporca nello stesso modo ma ti fai un bagnetto e quella senza nulla torna nuova con pochi segondi di spatola, se hai dato l' antivegetativa sopra a un primer non la ripulisci senza bombole.
Citazione:Messaggio di enapoleo
N O T A T E C N I C A:
Le eliche abbattibili sul sail drive vanno 'serrate' con l'apposito dado 'strano' (presenta una serie di 'tagli'che lo attraversano radialmentee per quasi tutto il suo spessore.
Una volta montato il corpo centrale dell'elica (e PRIMA di montare le pale!!!) sull'asse del mancione, occorre infilare e serrare il dado 'strano' finchè una delle fessure determinate dagli intagli corrisponde al foro che attraversa l'asse del mancione: a questo punto si inserisce uno spezzone di filo inox/una coppiglia/qualcosa insomma che impedisca meccanicamente al dado di ruotare, sfilarsi e far perdere l'elica.
POI si montano le pale dell'elica.
Per l'AV io mi ero trovato bene con la Marlin.
B.V.
Il dado 'strano' si chiama dado a castello. Sulla 3 pale abbattibili Volvo c'è un dado flangiato che è forato al centro per il passaggio di una vite da 8 che si avvita su un foro filettato sull'asse del piedino S-drive; è questa vite che fa da sicurezza antisvitamento per il dado di bloccaggio del corpo elica. Anche qui le pale vanno montate dopo.
Ottimi risultati con la Marlin.
BV
a 6 mesi dal varo la Marlin è OK.
Sempre usato un po' di frenafiletti su tutte le eliche, è una sicurezza in più.
una volta si usava presentarsi ciao
Nel montaggio dell'elica mi sono rifatto fedelmente a quanto indicato dalla Volvo Penta, o almeno credo. Purtroppo il sistema di bloccaggio del dado sull'asse, attraverso una specie di rondella dentata, sembra essere troppo debole. I denti della stessa probabilmente col tempo lasciano troppo gioco al dado che con le vibrazioni tende a svitarsi.
Proverò, come suggerito, ad usare la vernice Marlin.
Ma probabilmente la cosa migliore da fare sarà che mi compri una muta e anche d'inverno periodicamente mi immerga per pulire l'elica.
Comunque se qualcuno di voi ha un elica Volvo a pale abbattibili, mi piacerebbe sapere se ha avuto problemi analoghi ai miei.
Ciao a tutti
O coppiglia o vite (però sull'elica non l'ho mai vista) ma qualcosa di più di una rondella zigrinata va usata per bloccare il dado.
Altrimenti rassegnati a ripescare, se hai kulo, l'elica dal fondo.
Magari se hai kulo kulo ne peschi due. Si sa mai...
Citazione:enapoleo ha scritto:
L'ho avuta pr 15 anni e mai un problema.
Ripeto, una volta serrato il dado 'a castello' in modo che il foro nell'asse sia libero, ci passi un pezzo di filo di acciaio inox o una coppiglia grossa.
La rondella puoi, eventualmente, metterla prima del dado a castello per far si che questo, serrato, presenti appuno libero il foro attraverso l'asse, in modo da poterlo fissare, una volta stretto, con la coppiglia (che serve solo ad evitre lo sfilamento del tutto).
B.V.
ne ho persa solo una in 10 anni!
riapro la discussionea distanza di anni perchè mi è successa la stessa cosa. Elica volvo 3 pale a scimitarra rimontata 2 mesi fa da meccanico che da molti anni lavora con molti diportisti in zona e che fino a 3 giorni fa avrei definito affidabile. dopo una veleggiata giornaliera, al momento di rientrare, accendo il motore che pare in folle. Ancora veloce, mi tuffo e al posto dell'elica e del mozzo mi si presenta solo il mestissimo millerighe. nei prossimi giorni darò aggiornamenti. Avevo controllato sotto la settimana precedente, dopo 2 mesi la marlin faceva il suo sporco lavoro e l'elica era pulitissima, nessuna vibrazione, nessun segno di allarme. Per salvare la stagione mi vedo costretto a prendere una tripala fissa. poi con calma ragionerò sulla nuova elica. mi piacerebbe avere suggerimenti su cosa possa essere successo e sulle possibili soluzioni alternative dato che con volvo mi sono venuti un sacco di dubbi. grazie
anche la mia stava per andarsene ,ma mi sono accorto (il cantiere pero ) che il mozzo dell elica non era stata accoppiata bene con la conicita,la chiavetta non era nella sede in maniera corretta e la conicita non faceva la sua funzione di tenuta in accoppiamento.
sotto il dado di serraggio ci va una rondella particolare chiamata blocca dado pignone.
Questa rondella opportunamente deformata una volta serrato il dado ne evita lo svuotamento accidentale.
(06-08-2019 14:55)andros Ha scritto: [ -> ]sotto il dado di serraggio ci va una rondella particolare chiamata blocca dado pignone.
Questa rondella opportunamente deformata una volta serrato il dado ne evita lo svuotamento accidentale.
Giusto Andros, ma come si dice, le cose semplici se non supportate dalla conoscenza risultano comunque difficili !
La rondella in questione si può usare più volte previo controllo dello stato del materiale, metti il caso che il fermo maschio dopo diversi montaggi presenti delle rotondità e che non calzi alla perfezione con la sede di chiavella, nell'immediato sta li, con l'uso potrebbe girare col dado .
