01-07-2011, 21:55
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02-07-2011, 02:01
spera?
caricabasso
02-07-2011, 22:12
Citazione:mhuir ha scritto:
caricabasso,
quando si è rotto poco importa sapere perchè finchè non ripoti la pelle a casa.....
sarebbe bello poter sapere in anticipo se il timone è stato: ben progettato, realizzato strettamente secondo specifiche, che i vari elementi non habbiano subito 'lavoro a fatica', che non ci siano imperfezioni di fusione nell'asse che innescano rottura a fatica.... e .....chissà quante altre cose
c'è sempre un margine di rischio , si tratta di capire se vale la o no pena di tenerne conto.....
Era ciò che volevo dire.
Quando si sceglie una barca quanto tempo ed attenzione si dedicano ai particolari di costruzione che riguardano la sicurezza in mare?
Personalmente posso dire che ho visto due avarie al timone per rottura delle razze interne,certamente non realizzate secondo le specifiche e la normale attenzione che meritano.
Si trattava nello specifico di prestigiosi cantieri.
Ed ancora.
Ci informiamo come è realizzata la losca del timone,i rinforzi relativi e come è dimensionato l'asse?
Vi fidate di un asse in alluminio?
Ci domandiamo come è progettato l'agghiaccio delle timoneria?
Sappiamo ispezionare periodicamente il meccanismo?
Cosa ne pensate delle lande ricavate da elementi saldati? come sono ancorati allo scafo?
Se l'attenzione dell'utenza è riservata alla linea dell'imbarcazione,alla attrezzatura in coperta al suo peso complessivo ( barca pesante?orrore!) non lamentiamoci che dopo si verificano delle avarie che anni addietro erano estremamente improbabili.
Per quanto riguarda il timone,la mancanza assoluta di skeg nei nuovi modelli contribuisce a renderli vulnerabili.
02-07-2011, 22:54
Citazione:Per quanto riguarda il timone,la mancanza assoluta di skeg nei nuovi modelli contribuisce a renderli vulnerabili.
Su questo non sono completamente d'accordo, i timoni sospesi (autoportanti) ci sono da sempre, solo che le tecniche costruttive e la tecnologia non erano in grado di avere prodotti affidabili, ora (da circa 30 anni) le tecniche sono migliorate e l'affidabilità è prossima al 100%.
Nella mia carriera da velista ho visto barche con il timone attaccato allo skeg che era avvitato allo scafo con delle autofilettanti resinate, e altre amenità del genere.
Come dice l'arch. Foschi tutte le soluzioni hanno dei pregi e dei difetti.
Rammento ai più che la stragrande maggioranza degli scafi ha un bulbo appeso (e non una chiglia continua) che sforza sullo scafo di più del timone.
La rottura della pala del timone di norma è più frequente in regata perchè l'imbarcazione ha delle sollecitazioni sicuramente maggiori.
Per regolamento di regata dalla classe 2 OSR in su devi avere un sistema EFFICACE per dirigere l'imbarcazione se vi è un'avaria al timone, questo vuol dire avere un marchingegno di qualsiasi fattezza dal timone d'emergenza al paiolo del bagno ma che funzioni. Se uno guarda bene il regolamento quando si fanno i controlli dovresti armarlo davanti al controllore per vedere se è efficace e se tu sai cosa stai facendo perchè l'hai già fatto o ti stai improvvisando.
Anonimone è uno dei pochi che può dire che l'ha provato e il sistema è efficace anche se non è efficace come un timone vero e proprio, personalmente lo definirei in termini automobilistici un ruotino d'emergenza.
In quanto a controllare la propria imbarcazione chi naviga seriamente conosce ogni vite, bullone, saldatura ecc da tenere sempre sotto osservazione, chi usa la barca come villino potrebbe avere il bulbo attaccato con le autofilettanti che tanto difficilmente per l'utilizzo fatto si muoverebbe, poi ultimamente è qualche filo nero simil carbonio o una doppia timoneria con due ruote della graziella che rende la barca 'marina' e vendibile ai più
03-07-2011, 08:31
Citazione:gaspa13 ha scritto:Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
spera?
03-07-2011, 15:07
Citazione:Ihaveadream ha scritto:potrebbe essere efficace?
nessuno ha mai usato o pensato di usare una spera come timone di emergenza?
magari se la barca ha una poppa larga ...[?][?]
13-11-2015, 09:18
Dalla contropiastra di alluminio della colonnina del timone si è staccata per corrosione una puleggia Che dire per fortuna me ne sono accorto in porto ma non posso non pensare agli ultimi momenti in cui sono rientrato "appeso ad un filo" .va male se succede di rompere il timone al largo ma quando si sta entrando in un porto con delle scogliere e dei frangiflutti intorno...
13-11-2015, 12:29
Ciao magari dico una c....ta ma avere l'elica di prua con piccole correzioni di rotta a motore porti a casa la barca.
13-11-2015, 14:04
Aggancio a questa discussione il post sul restauro del mio timone, giusto per sapere da chi è più esperto se ho fatto qualche hazzata:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...542&page=2
L'idea di avere una pala di rispetto solletica anche me e, credo, che avendo una sistema di aggancio del timone tutto esterno alla pala, permetta, in caso di rottura, di attaccarci qualsiasi cosa possa dare un minimo di portanza; anche un remo se necessario.
Certo, si tratta pur sempre di svitare 11 bulloni passanti, rimuoverli, eliminare la vacchia pala rotta, infilarci qualcos'altro e ribloccare il tutto; e dubito che l'evento si verifichi con condizioni meteomarine da "sosta bagno".
Però, per una piccola tavola di compensato marino dello spessore giusto, con i fori passanti già pronti, un posto in barca lo si trova sempre, che dite?
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...542&page=2
L'idea di avere una pala di rispetto solletica anche me e, credo, che avendo una sistema di aggancio del timone tutto esterno alla pala, permetta, in caso di rottura, di attaccarci qualsiasi cosa possa dare un minimo di portanza; anche un remo se necessario.
Certo, si tratta pur sempre di svitare 11 bulloni passanti, rimuoverli, eliminare la vacchia pala rotta, infilarci qualcos'altro e ribloccare il tutto; e dubito che l'evento si verifichi con condizioni meteomarine da "sosta bagno".
Però, per una piccola tavola di compensato marino dello spessore giusto, con i fori passanti già pronti, un posto in barca lo si trova sempre, che dite?
13-11-2015, 14:16
In caso di rottura del timone la prima cosa da fare é tirare una bestemmia!
13-11-2015, 14:18
Poi ci si arrabatta tra spere, secchi, tangoni , pagliolato, etc., continuando a tirare altre bestemmie
13-11-2015, 15:11
(01-07-2011 21:55)Ihaveadream Ha scritto: [ -> ]nessuno ha mai usato o pensato di usare una spera come timone di emergenza?
me ne sto facendo una proprio ora
poi vedremo cosa succede provandola
[attachment=14048]
bv
13-11-2015, 20:44
Devo ammettere che questa non la sapevo. La spera in barca ce l'ho, ma ho anche il timone!!
sgratt sgratt
sgratt sgratt
14-11-2015, 16:58
(13-11-2015 15:11)rob Ha scritto: [ -> ]me ne sto facendo una proprio oraPensi di montare una stecca tonda come quella del video?
26-11-2015, 18:14
(14-11-2015 16:58)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: [ -> ](13-11-2015 15:11)rob Ha scritto: [ -> ]me ne sto facendo una proprio oraPensi di montare una stecca tonda come quella del video?
scusa non avevo visto: boh ancora non so, è abbastanza grossa mi sa ch eprendero' si' una stecca flessibile da tenere fuori e infilare all'ultimo momento, in caso ci faccio una guaina nel cerchio di apertura. Quella originale mi sembra abbia un filo di acciaio tipo quelli delle tende che si aprono da sole, visto che poi ci metto tre ore per trovare il modo di ripiegarla mi sa meglio una stecca
nel frattempo, dopo circa 3542564 cuciture
dopo altre 8769655 cuciture
27-11-2015, 00:02
(13-11-2015 12:29)nenesse Ha scritto: [ -> ]Ciao magari dico una c....ta ma avere l'elica di prua con piccole correzioni di rotta a motore porti a casa la barca.Se sei appena fuori dal porto, forse sì, anche se la vedo dura perché vorrebbe dire farla girare sempre.
Meglio lavorare di vele, se proprio si deve.
27-11-2015, 00:04
Non ho mai sentito di un Mustafà che si sia rotto, anche se hanno girato parecchio per i mari: qualcuno ne ha notizia? E se davvero non se ne è mai rotto uno, la domanda è come mai?
27-11-2015, 10:39
(26-11-2015 18:14)rob Ha scritto: [ -> ]nel frattempo, dopo circa 3542564 cucitureBeh, adesso sai cosa usare appeso al boma per caricare a bordo i sacchi di patate da 50 kg.
dopo altre 8769655 cuciture
27-11-2015, 10:47
(13-11-2015 14:16)scud Ha scritto: [ -> ]In caso di rottura del timone la prima cosa da fare é tirare una bestemmia!Non occorre ricordarlo, visto che viene "in automatico".
27-11-2015, 12:58
Magari con quell'arnese peschi anche qualche pesce!
Comunque evviva la doppia timoneria e doppie pale!!
Comunque evviva la doppia timoneria e doppie pale!!
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