I Forum di Amici della Vela

Ieri sono uscito da solo. Fuori dal porto ho messo la barca al vento e inserito l'autopilota. Poi, prima di andare a issare la randa, ho messo il motore al minimo.
...e la barca ha accostato di 20°!
Lì per lì non ho indagato oltre, limitandomi a riprendere il controllo e rimettere in rotta, ma poi, una volta in navigazione lontano dalla costa, ho fatto alcune prove con interessantissimi risultati.
La bussola dell'autopilota ha uno scatto di circa 20° tra alternatore al minimo e alternatore oltre il minimo. Dovrebbe dipendere dalla tensione in circolo, però la cosa strana è che non succede con la ricarica da banchina. La prima cosa a cui ho pensato è a qualche cavo elettrico posizionato troppo vicino al sensore e oggi controllerò, ma sembra comunque strano che tutto dipenda dai giri dell'alternatore.

Considerato che l'autopilota mi serve solo per avere le mani libere per le vele quando sono in solitario non prevedo di avere grossi fastidi da questo difetto (e infatti me ne sono accorto per puro caso), però capire da cosa è dovuto mi farebbe stare più tranquillo.

PS: l'autopilota è un vecchissimo ST5000, autoriesumato quest'inverno con il cambio di 4 dei 6 diodi interni.

Forse hai dato una risposta ad un mio problema !!

Il campo magnetico che crea l'alternatore (la cui intensità è proporzionale alla corrente erogata) evidentemente al minimo non riesce a disturbare la bussola, all'aumentare dei giri aumentano corrente e campo magnetico.

Un tecnico Raymarine mi ha suggerito di utilizzare come tester una bussola elettronica tipo quella che c'è nell' Iphone per cercare il posto più adatto per collocare la bussola fluxgate.

Nella carica da banchina l'alternatore è inattivo, in quanto è il caricabatterie a trasformare la 220 alternata in 12V continua per caricare le batterie.

Io avevo la bussola principale che dava un errore di parecchi gradi col motore in moto.
La causa era il campo magnetico che creava l' alternatore durante la carica ed era tanto più grande quanto più scariche erano le batterie.
Quando mi sono accorto, per navigazioni lunghe, confrontavo la rotta anche con la bussola di rilevamento e quella del pilota automatico.
Ora, con l'uso del gps, é un' altra cosa.
B.V.

La cosa strana è che la bussola fluxgate è istallata a centro barca, a 2-3 metri dall'alternatore. La bussola magnetica, che si trova proprio sopra il motore, non risente di questo problema. Immagino però abbiano una sensibilità diversa.
Comunque farò come consigliato, e andrò in giro per la barca in modalità rabdomante con la bussola del telefonino in mano a mappare il campo magnetico indotto dall'alternatore ai vari regimi.