interessante
perchè è una barca interessante
ad occhio, dovrebbe avere anche una maggiore lunghezza al galleggiamento
GS 43b
lunghezza fuori tutto 13,25 (mt)
lunghezza alla linea di galleggiamento 11,40 (mt)
dislocamento 8900 (kg)
superficie velica 110,00 (mq)
http://www.sailingtheweb.it/barche-vela/...del+Pardo/
pogo 40
Length 12,18 m
Lungh gall ?
Displacement 4800 kg
Main Sail 73 m²
Genoa 42 m²
superficie velica 115,00 (mq)
http://www.pogostructures.com/?m=4&s=11&l=en
c' era mare ?
chissà, forse la spiegazione è
1. bolina, sono barche da portanti
2. con mare e poco vento una volta preso l' abbrivio ...
3. velatura non standard
4. manico
5. manico
6. manico
7. un secchio dimenticato legato a poppa
...
saluti velici
sarastro
Non c'era mare, io non sono un manico, le vele del Pogo erano quelle giuste randa Top Square (si dice così?) e genoa, noi avevamo il fiocco al 108%.
Chi sceglie un Pogo non credo sia un pivello, probabilmente non erano le condizioni giuste per quella barca, ma pensavo che camminasse lo stesso di più, infatti il titolo era ...mezza delusione.
La lunghezza fuori tutto del GS 43b non è 13,25 ma 12,95
Bè, con 4 o 5 nodi non si può pretendere che una barca, progettata per affrontarne 40 o 50 durante le navigazioni oceaniche, renda al meglio. Forse non avevano voglia di sbattersi troppo per guadagnare 2-3 decimi di nodo e arrivare mezz’ora prima e, di certo, soffrivano la mancanza del Drifter
in slovenia ce n'è uno, l'ho visto spesso e vi assicuro che con 8/10 nodi va come un aereo....
comunque: barca leggera e larga (tanta sup bagnata) non va con poco vento , a differenza di barche strettine è relativamente pesanti....
poi basta guardare le barche sportivelle che si fanno in mediterraneo e non solo, strettine e profonde (non confondiamo la larghezza della poppa con la larghezza relativa), fatte per andare con i venti leggeri, logico no....
mi pare che solo i francesi facciano barche veramente larghe, di derivazione open oceanici, ma loro il vento ce l'hanno.....( Finot Lombard.....9
Citazione:mhuir ha scritto:
in slovenia ce n'è uno, l'ho visto spesso e vi assicuro che con 8/10 nodi va come un aereo....
comunque: barca leggera e larga (tanta sup bagnata) non va con poco vento , a differenza di barche strettine è relativamente pesanti....
poi basta guardare le barche sportivelle che si fanno in mediterraneo e non solo, strettine e profonde (non confondiamo la larghezza della poppa con la larghezza relativa), fatte per andare con i venti leggeri, logico no....
mi pare che solo i francesi facciano barche veramente larghe, di derivazione open oceanici, ma loro il vento ce l'hanno.....( Finot Lombard.....9
Quoto in toto....
Probabilmente se il vento fosse salito di 3/4 nodi, avrebbe vinto l'attrito dato dalla superficie bagnata maggiore e sarebbe partito come un aereo...
Teniamo comunque presente che sono barche progettate per dare il meglio alle portanti...
e poi di bolina si camminano ma non così tanto...
...anche lo stato della carena ha il suo perché...soprattutto quando la superficie dell'opera viva è importante...
Citazione:Messaggio di Chimera
Lunedì 20 giugno, siamo in navigazione dalla Capraia a S.Florent, non c'è vento randa issata e motore. Incontriamo prima della Giraglia un Pogo 40 proveniente da Macinaggio, anche loro con randa issata e motore. Passata la Giraglia ed incriciato la rotta del Pogo arriva un pò di vento, 4 forse 5 nodi, entrambi spengiamo il motore e apriamo il genoa, andatura di bolina, inizia il bordeggio per superare Capo Corso. A mia moglie ho detto: 'ecco ora ci passano come un treno' invece.....stringiamo di più e siamo più veloci, dopo due bordi gli abbiamo lasciati dietro di diverse centinaia di metri. Noi eravamo su di un GS 43B con il pieno di acqua (400 lt.) ed il pieno di gasolio (200lt.) le vele in dracon di 6 anni, anche loro con randa e genoa in dracon di qualche stagione. Non mi sarei mai aspettato tanta differenza di velocità e di prua e dire che ero, e forse lo sono ancora, un estimatore di quella barca.
Capisco l'orgoglio e la soddisfazione ma, senza alcun tono polemico, non canterei vittoria tanto facilmente.
Ogni barca ha le sue prerogative di progetto.
I Pogo sono tutte barche particolari che possono dare molte soddisfazioni....
Citazione:mhuir ha scritto:
in slovenia ce n'è uno, l'ho visto spesso e vi assicuro che con 8/10 nodi va come un aereo....
comunque: barca leggera e larga (tanta sup bagnata) non va con poco vento , a differenza di barche strettine è relativamente pesanti....
poi basta guardare le barche sportivelle che si fanno in mediterraneo e non solo, strettine e profonde (non confondiamo la larghezza della poppa con la larghezza relativa), fatte per andare con i venti leggeri, logico no....
mi pare che solo i francesi facciano barche veramente larghe, di derivazione open oceanici, ma loro il vento ce l'hanno.....( Finot Lombard.....9
....altrimenti se anche da noi ci fosse sempre vento avremo sicuramente barche più simili alle barche che fanno i francesi.
Qui in mediterraneo c'è sicuramente una situazaione più variabiòe e, specialmente d'estate, è facile trovare poca aria. Le barche piatte e plananti soffrono questa situazione per i motivi detti da mhuir.
le poppe larghe non hanno mai favorito la bolina, al contrario.
normalmente la stabilità di forma permette di ridurre quella di peso riducendo il dislocamento e migliorando il rapporto SA/D^2/3.
ma con poco vento l'aumento di superficie bagnata e la relativa resistenza sia di attrito che di forma non favoriscono questo tipo di barche, che necessitano invece di ancora maggiore potenza per partire. infatti montano code0 a tutto spiano...
gli scafi un poco più anzianotti, con poppe più strette quando non a canoa, con poco vento di bolina sono in realtà molto avvantaggiati rispetto a queste carene.
quando il vento aumenta, e specialmente dal traverso in poi, queste 'partono' e non c'è più storia.
un'altra considerazione, quel tipo di barche hanno 'due carene' in poppa viaggiano piatte 'carena planante' di bolina viaggiano sul fianco, le ultime sullo spigolo, la carena è totalmente diversa, quasi stellata, e gli permette di fare una buona bolina, ma a patto che la barca riesca a sbandare quei 15-20° per cambiare assetto, altrimenti sono morte.....quindi con poco vento... ciccia...
un giorno di bolina con il mio vecchio GS34 ( e pensare che è cominciato tutto da li) mi ha sorèpassato sto pogo 40, Boxx, io facevo onorevoli 6.5 Knts, lui direi 12-13 ?? la sensazione è stata di essere sorpassati da un motoscafo silenzioso.....
Verissimo. Un caro amico francese gli chiama monomarani. E ha ragione.
Citazione:skipperVELA ha scritto:
Citazione:Messaggio di Chimera
Lunedì 20 giugno, siamo in navigazione dalla Capraia a S.Florent, non c'è vento randa issata e motore. Incontriamo prima della Giraglia un Pogo 40 proveniente da Macinaggio, anche loro con randa issata e motore. Passata la Giraglia ed incriciato la rotta del Pogo arriva un pò di vento, 4 forse 5 nodi, entrambi spengiamo il motore e apriamo il genoa, andatura di bolina, inizia il bordeggio per superare Capo Corso. A mia moglie ho detto: 'ecco ora ci passano come un treno' invece.....stringiamo di più e siamo più veloci, dopo due bordi gli abbiamo lasciati dietro di diverse centinaia di metri. Noi eravamo su di un GS 43B con il pieno di acqua (400 lt.) ed il pieno di gasolio (200lt.) le vele in dracon di 6 anni, anche loro con randa e genoa in dracon di qualche stagione. Non mi sarei mai aspettato tanta differenza di velocità e di prua e dire che ero, e forse lo sono ancora, un estimatore di quella barca.
Capisco l'orgoglio e la soddisfazione ma, senza alcun tono polemico, non canterei vittoria tanto facilmente. Ogni barca ha le sue prerogative di progetto. I Pogo sono tutte barche particolari che possono dare molte soddisfazioni....
Niente orgoglio, niente soddisfazione e niente vittoria, ho scritto perchè sono rimasto un pò deluso dalle prestazioni della barca, sono consapevole che la carena del Pogo con poco vento trscina molta acqua, ma visto il dislocamento, (la metà della mia barca) pensavo che questo compensasse la maggior superfice bagnata dato l'assetto in quel momento.
Ho sempre ammirato le carene di Finot e se potessi cambierei la mia barca con il Pogo 10,50 anche subito, con quella chiglia sollevabile si può ormneggiare tra i gozzi e cercare ridossi più 'ridossati' per stare alla fonda, ma ribadisco pensavo che avessero un passo migliore anche con poco vento.
Penso che la verità stia nel mezzo: è un tipo di scafo molto esigente dal punto di vista delle regolazioni, che tradotto significa che il decadimento delle prestazioni allontanandosi dalla regolazione ottimale è molto rapido.
Se chi è a bordo non ha voglia la barca si inchioda.
Ho una domanda però, avrebbe senso pensare ad usare un ballast sotto vento in queste condizioni?
Insomma il vantaggio acquisito in sbandamento sarebbe annullato dall'aumento di dislocamento?
Ecco un altro...
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Ma mi fate navigare in pace ?
Ma pensate che chiunque navighi su una barca performante voglia SEMPRE 'tirarle il collo'?
Mi fate bere il mojito in santa pace a barca poco sbandata?
E se cazzo tutto, mi si ribalta la pentola con la pastasciutta.
Citazione:clavy ha scritto:
Penso che la verità stia nel mezzo: è un tipo di scafo molto esigente dal punto di vista delle regolazioni, che tradotto significa che il decadimento delle prestazioni allontanandosi dalla regolazione ottimale è molto rapido.
Se chi è a bordo non ha voglia la barca si inchioda.
Ben detto. Quoto. Leggasi: 'Oggi no go baaEE'
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Citazione:Ho una domanda però, avrebbe senso pensare ad usare un ballast sotto vento in queste condizioni?
Insomma il vantaggio acquisito in sbandamento sarebbe annullato dall'aumento di dislocamento?
No. Quando si imbarca acqua nei ballast, ce ne vuole per sbandarla, o meglio 'sollevare' la parte di scafo sopravvento, proprio per la forma molto piatta della poppa, e lo scafo sprofonda.
Non ha le linee d'acqua di uno IOR.
Citazione:Guest ha scritto:
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Ma mi fate navigare in pace ?
Ma pensate che chiunque navighi su una barca performante voglia SEMPRE 'tirarle il collo'?
Mi fate bere il mojito in santa pace a barca poco sbandata?
E se cazzo tutto, mi si ribalta la pentola con la pastasciutta.
[quote]
[quote]
OK. Qui proprio ci troviamo daccordo!
Citazione:Guest ha scritto:
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Ma mi fate navigare in pace ?
Ma pensate che chiunque navighi su una barca performante voglia SEMPRE 'tirarle il collo'?
Mi fate bere il mojito in santa pace a barca poco sbandata?
E se cazzo tutto, mi si ribalta la pentola con la pastasciutta.
Citazione:clavy ha scritto:
Penso che la verità stia nel mezzo: è un tipo di scafo molto esigente dal punto di vista delle regolazioni, che tradotto significa che il decadimento delle prestazioni allontanandosi dalla regolazione ottimale è molto rapido.
Se chi è a bordo non ha voglia la barca si inchioda.
Ben detto. Quoto. Leggasi: 'Oggi no go baaEE' Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Citazione:Ho una domanda però, avrebbe senso pensare ad usare un ballast sotto vento in queste condizioni?
Insomma il vantaggio acquisito in sbandamento sarebbe annullato dall'aumento di dislocamento?
No. Quando si imbarca acqua nei ballast, ce ne vuole per sbandarla, o meglio 'sollevare' la parte di scafo sopravvento, proprio per la forma molto piatta della poppa, e lo scafo sprofonda.
Non ha le linee d'acqua di uno IOR.
A ME Capita spesso a passeggio di superare barche più potenti , grosse e invelate col mio vecchio cardenzone da combattimento
ma io in barca sono sempre in regata anche quando cazzeggio
col pogo mi e capitato anche a me alla Calvi-Antibes di 3 anni fà,
con un elan 410
pronti via bolina stretta , (per quanto può un elan 410 bolinare
) ci siamo tenuti dietro un pogo 40 per un buon 5/6 miglia e abbiamo anche guadagnato, girato il vento un po' e rinforzato, ho visto il Pogo sfilarmi come uno spiedino e andarsene in modo disarmante..
tutto e relativo, una volta ho superato in canotto a remi un motoscafo di 40 piedi...
Citazione:mhuir ha scritto:
un'altra considerazione, quel tipo di barche hanno 'due carene' in poppa viaggiano piatte 'carena planante' di bolina viaggiano sul fianco, le ultime sullo spigolo, la carena è totalmente diversa, quasi stellata, e gli permette di fare una buona bolina, ma a patto che la barca riesca a sbandare quei 15-20° per cambiare assetto, altrimenti sono morte.......quindi con poco vento... ciccia...
Discorso interessante.
Oltre 30 anni fa, ai tempi dello IOR, si progettavano barche con lunghe appendici di prua e di poppa per ridurre la lunghezza al galleggiamento (soluzione utilissima anche per ridurre la superficie bagnata nelle situazioni con venti leggeri). Poi con il naturale sbandamento delle andature strette, si recuperava lunghezza e quindi velocità massima.
Il baglio largo e pieno nell’opera morta aiutava ad aumentare il momento raddrizzante (più stabilità di forma) raggiunto un determinato angolo di sbandamento (20-25°), in modo di avere bulbi più leggeri(meno stabilità di peso).
La parte centrale della carena era invece piatta, proprio per sfruttare meglio l’effetto planante nelle andature portanti.
Se , ad esempio, esaminate attentamente uno Stag 29 (cioè una barca con formula IOR molto tirata), vi “leggerete” tutto questo.
Insomma, la storia un po' si ripete, anzi, sembra portare tutto alle estreme conseguenze
Citazione:Guest ha scritto:
Ma mi fate navigare in pace ?
Ma pensate che chiunque navighi su una barca performante voglia SEMPRE 'tirarle il collo'?
+1
con il mio camion sono andato via a dei 45-48' fighissimi e sono stato seminato da dei mousquetaires
**ps letto dopo, risposta un po' fuori tema, pensavo tema da banchina non ho visto il titolo specifico