Mi sto accingendo ad installare il profondimetro nuovo sulla mia barca. Come suggerito in altre discussioni, opterò per la soluzione con il trasduttore interno, senza fare fori nella carena, racchiuso in un astuccio pieno di acqua. Per realizzare questo astuccio, ho acquistato un pezzo di tubo di pvc arancione, di quelli che si usano negli scarichi, dotato di tappo a vite. Successivamente metterò le foto. Ora devo tagliare e limare il tubo per adattarlo alla forma della carena, che evidentemente non è perfettamente piana, e sigillarlo. Chiedo un consiglio. Quale è il prodotto migliore per fare questa sigillatura tra vetroresina e pvc? Collanti bicomponenti? Sicaflex e quale sigla? Penso che il migliore sia un sigillante che mantenga nel tempo un minimo di elasticità perchè quelli troppo rigidi rischiano di fessurarsi e di far trafilare l'acqua con il conseguente svuotamento della vaschetta. Che mi dite?
Se usi l'acqua va benissimo il silicone se pensi di usare gel o vaselina devi utilizzare un collante perché il silicone si scioglierebbe.
Il mio è fissato con un impasto di resina caricata e utilizzo acqua che rabbocco quando perde il segnale, mediamente ogni 6 mesi.
forse basta incollarlo con il silicone il mio funziona bene ed e' la seconda barca con stesso incollaggio. puoi provare se ok lascilo assiugare. a proposito si chiama ecoscandaglio ma si capisce lo stesso
ciao freya
Citazione:barcapolacca ha scritto:
Se usi l'acqua va benissimo il silicone se pensi di usare gel o vaselina devi utilizzare un collante perché il silicone si scioglierebbe.
Il mio è fissato con un impasto di resina caricata e utilizzo acqua che rabbocco quando perde il segnale, mediamente ogni 6 mesi.
... e qualche goccia di varechina (amuchina per i dandy)...
Il silicone mi faceva perdere il segnale dopo qualche decina di metri, con sola acqua arrivo a 180 metri.
Anche il manuale dell'eco suggerisce di fissare con resina epossidica anzichè silicone. Anche ad occhio direi che la morbidezza attenua il segnale sonoro
Fai un impasto di vetroresina tipo stucco per livellare il fondo della carena epoi ci metti il profondimetro (ecoscandaglio)senza acqua,quando lo applichi schiaccialo bene che non restino bolle d'aria tra la base é la carena.
Ho fissato il tubo in PVC con del silicone; ho dato 2 mani di silicone, tanto per essere sicuro.
quoto il consiglio di Maro.
Io ho preso un flacone di plastica, mi pare ci fosse balsamo per capelli, ho tagliato il fondo e poi l'ho fissato alla carena con sikaflex 291. Il giorno dopo ho riempito il flacone con gel per ecografie ed ho immerso la sonda nel gel.
mi sa che lo faccio anch'io. mi stufo un po a fare un buco in barca se proprio non devo. e il logo non mi interessa in fondo.
la seccatura è che il firstino è con doppio scafo.
vedremo l'anno prossimo ormai.
Anche uno scafo sandwich ha dei punti in cui è monolitico.
Se vuoi cercare di trovarli (vedere se ce ne sono in posizione utile) puoi usare un preservativo pieno d'acqua da interporre tra scafo e eco.
Se non ne trovi uno che non perde, puoi provare ad usare un guanto monouso.
Citazione:Butler ha scritto:
Io ho preso un flacone di plastica, mi pare ci fosse balsamo per capelli, ho tagliato il fondo e poi l'ho fissato alla carena con sikaflex 291. Il giorno dopo ho riempito il flacone con gel per ecografie ed ho immerso la sonda nel gel.
Citazione:petite bleu ha scritto:
...
la seccatura è che il firstino è con doppio scafo.
vedremo l'anno prossimo ormai.
Inteso come controstampato e non come sandwich.
Credo che ci sia una zona nel gavone sotto le cuccette di prua, dove c'è la batteria, che è predisposta per i sensori a scafo.
ciao a tutti.
Anche io ho montato il 'profondimetro' interno. Ho incollato dentro il gavone di prua del mio first 27 il tubo che avevo in dotazione con l'eco impiegando una resina bicomponente anch'essa nel kit, poi ho riempito con l'olio e voilà. Mi sfarfalla dopo i 50 mt. di profondità ma, pescando solo 1,40 mt. mi accontento!!!
Ma perchè il termine 'profondimetro' non vi è piaciuto? E' uno strumento che misura la profondità, quindi....
Pechè in barca, la profondità si misura con lo scandaglio, da qui, visto il tipo di tecnologia usata, ecco perchè ecoscandaglio.
Citazione:max70 ha scritto:
ciao a tutti.
Anche io ho montato il 'profondimetro' interno. Ho incollato dentro il gavone di prua del mio first 27 il tubo che avevo in dotazione con l'eco impiegando una resina bicomponente anch'essa nel kit, poi ho riempito con l'olio e voilà. Mi sfarfalla dopo i 50 mt. di profondità ma, pescando solo 1,40 mt. mi accontento!!!
Ma questi nuovi ecoscandagli funzionano solo con i vari liquidi olio gel acqua?non basta metterli a contatto della carena con stucco.
Il profondimetro mi sa che e' quello dei subacquei... che non misura necessariamente il fondo.
(07-07-2011 17:57)Ulisse 47 Ha scritto: [ -> ]
Mi sto accingendo ad installare il profondimetro nuovo sulla mia barca. Come suggerito in altre discussioni, opterò per la soluzione con il trasduttore interno, senza fare fori nella carena, racchiuso in un astuccio pieno di acqua. Per realizzare questo astuccio, ho acquistato un pezzo di tubo di pvc arancione, di quelli che si usano negli scarichi, dotato di tappo a vite. Successivamente metterò le foto. Ora devo tagliare e limare il tubo per adattarlo alla forma della carena, che evidentemente non è perfettamente piana, e sigillarlo. Chiedo un consiglio. Quale è il prodotto migliore per fare questa sigillatura tra vetroresina e pvc? Collanti bicomponenti? Sicaflex e quale sigla? Penso che il migliore sia un sigillante che mantenga nel tempo un minimo di elasticità perchè quelli troppo rigidi rischiano di fessurarsi e di far trafilare l'acqua con il conseguente svuotamento della vaschetta. Che mi dite?
Buon giorno a tutti. Riprendo questo vecchio post per chiedere lumi in merito. e se avete qualche foto di come sono venuto i vostri lavori. In sostanza devo installare l'ecoscandaglio sulla mia ALPA.....e dato che l'idea di forare lo scafo non mi garba molto volevo installare il trasduttore all'interno. Il mio è il modello passante. Posso riadattarlo(usando appunto tupo pvc e gel eco) o devo per forza cambiarlo e acquistarne uno apposito per installazione all'interno?
tutti i trasduttori sono fatti per stare in acqua ma,non volendo forare lo scafo,
si possono utilizzare i metodi qui descritti a patto di perdere un poco di segnale.
l'importante è non rompere la continuità(bolle d'aria)tra il trasduttore e carena.
poi tubi.scatole,acqua,olio di semi,olio motore,gel...va tutto bene.