Il motore della barca non si avviava e ricevo questa notizia dalla darsena avvertita del contrattempo :
'il meccanico è stato in barca ed ha trovato uno scambiatore dell’entrobordo forato, non è assolutamente possibile ripararlo in breve tempo.
Per capire quanto ci vuole dobbiamo smontare lo scambiatore, cosa che faremo senz'altro oggi, avevo solo bisogno della sua autorizzazione a procedere. Una volta smontato possiamo capire se ce la possiamo fare per sabato o per gli inizi della settimana prossima.'
Certo a fare le diagnosi per telefono o per lettera è impossibile! Tuttavia, qualcuno che ha esperienza nel ramo può indicarmi se, per riparare tali generi di avarie, bisogna sottostare ad un lavoro lungo e costoso?
GRAZIE
Arrivato a Tavolara/Puntaldia dal porto di Ostia 15 giorni fa il mio motore, un Volvo Penta 28CV 2003 ha iniziato a surriuscaldarsi con segnalazione sonora. Ho interpellato, tramite un amico, un bravo meccanico locale che ha individuto il problema nello 'scambiatore di calore'.
Ha telefonato alla Volvo di Fiumicino per la sostituzione e gli hanno confermato la disponibilità del pezzo ed il costo di circa 300 Euro. Lui stimava 3/4 ore per la sostituzione che si dovrebbe fare ogni due anni secondo lui per i motori ad acqua salata.
Siccome era riuscito a tamponare attrverso una pulitura di un condotto del circuito dell'acqua il problema non si è più presentato pertatnto avevo deciso di sporassedere fino al ritorno.
Ovviamente il problema si è ripresentato questa notte durante la traversata di ritorno a Fiumicino in una zona a vento zero!.
Per fortuna un SE provvidenziale ci ha portato a vela fino al porto di Ostia dove ora dovrò procedere in tal senso.
Qualcuno ha notizie aggiuntive oppure un bravo meccanico che possa intervenire. Tenete conto che questa notta abbiamo smontato la parte superiore dello scambiatore ed era pulita mentre sembrava tutts incrosta la parte interna.
Ogni commento è gradito!
Non capisco il nesso tra il fatto che il motore non si avvia e lo scambiatore forato.
Parto dal presupposto che il tuo motore abbia raffreddamento indiretto.
Detto ciò occorre capire cosa si è forato.
Se non hanno ancora smontato nulla e hanno visto il foro, dovrebbe trattarsi della calandra esterna. Altrimenti, se si trattasse del fascio tubiero, ciò significherebbe che lo hanno già smontato.
Il lavoro è abbastanza banale e rapido, soprattutto se si tratta del solo fascio tubiero che basta sfilarlo. Ciò che costa sono i ricambi(fascio tubiero 800-1000 euro).
Chiederei quindi lumi su cosa si è effettivamente forato...
Talvolta un buon saldatore fa miracoli....
Citazione:Messaggio di skipperVELA
Il motore della barca non si avviava e ricevo questa notizia dalla darsena avvertita del contrattempo :
'il meccanico è stato in barca ed ha trovato uno scambiatore dell’entrobordo forato, non è assolutamente possibile ripararlo in breve tempo.
Per capire quanto ci vuole dobbiamo smontare lo scambiatore, cosa che faremo senz'altro oggi, avevo solo bisogno della sua autorizzazione a procedere. Una volta smontato possiamo capire se ce la possiamo fare per sabato o per gli inizi della settimana prossima.'
Certo a fare le diagnosi per telefono o per lettera è impossibile! Tuttavia, qualcuno che ha esperienza nel ramo può indicarmi se, per riparare tali generi di avarie, bisogna sottostare ad un lavoro lungo e costoso?
GRAZIE
Dipende di quale scambiatore si è rotto. Se il motore non funzionava potrebbe essere di quelli più rognosi: scambiatore acqua/olio.
Il problema non è tanto dello scambiatore in se: nella maggior parte si prendono, si buttano e si sostituiscono con uno nuovo (insisto: non tutti, ma la maggior parte). Il problema è cosa hanno combinato quando si sono bucati. Se sono acqua/acqua basta sostituire l'acqua + antifreeze del circuito chiuso ma se sono acqua/olio vuol dire che hanno mandato acqua dove c'era olio e allora...
Daniele
Premesso che lo scambiatore è presente nei motori a doppia circolazione, bisogna capire che cosa si è rotto: difficilmente l'involucro esterno che è di ghisa, più facilmente il fascio tubiero interno in genere d'ottone. Questo può raffreddare non solo il liquido interno ma a volte anche l'olio. Dove è la rottura? nella parte del fascio tubiero che raffredda il liquido interno? Il liquido potrebbe uscire con l'acqua di mare e il motore rimanere a secco. Nella parte che raffredda l'olio? Possibile entrata dell'acqua nella circolazione dell'olio o, se il foro è microscopico e si dilata con il calore (come è successo al sottoscritto), possibile perdita d'olio che appare come un consumo abnorme finché non se ne scopre la causa.
Se la rottura è nel fascio tubiero un buon artigiano è in grado di ripararla stagnandola come nel caso del sottoscritto. Il foro era talmente piccolo e ovviamente nella parte stagnata che il meccanico l'ha scoperto solo mettendo il fascio tubiero in pressione e immergendolo nell'acqua come si fa per la cameradaria della bicicletta