Da qualche tempo il mio verricello ha un problema di funzionamento che, dalle verifiche del meccanico che è venuto a bordo, dovrebbe essere causato da scarsa tensione a bordo; in pratica dopo qualche secondo di funziamento sotto sforzo si blocca, e riparte dopo alcuni secondi; dopo un paio di volte di questo stacca-attacca, interviene l'interruttore magneto termico che stacca del tutto il circuito. Abbiamo anche verificato che avevo la cinghia dell'alternatore un po' lenta, oltre che consumata, e l'ho fatta sostituire prontamente. Dopo la sistemazione della cinghia inizialmente il problema non si è verificato, ma in occasione di un utilizzo più lungo del verricello (ho recuperato e nupovamente dato ancora) al momento di salpare il problema si è di nuovo verificato. Mi chiedo a questo punto che tipo di alimentazione ottimale deve avere un verricello da 1000 watt
Dai pochi dati si può ricavare solo questo.
1.000/12=83A
Assimilabili a 83 Ah, facendo un calcolo molto approssimativo, con lo spunto sono 95 A.
Se hai una batteria del tipo a lenta scarica, mal sopporta le botte che prende, se ne hai una che regge le scariche veloci, forse è piccola.
Per un oggetto del genere, minimo ci vuole una batteria da 100Ah, ma con potere di scarica da 800A.
Se il cavo è più lungo di un metro e non è da 50 quadri, c'è anche una bella caduta di tensione.
Se tra scendi, sali e scendi ci hai messo 5 o 6 minuti, anche con motore in funzione al minimo la botta è tosta.
Detto al bar, non da tecnico.
La batteria del motore è nuova l'ho comprata prima di partire per le vacanze: è una 84 Ah mentre ce n'era una da 75; lo spunto è alto, siamo intorno a 800 Ah; non ho fatto comunque molti movimenti: ho dato fondo e recuperato, poi ho calato nuovamente ed ho spento il motore; dopo un paio d'ore circa ho acceso il motore e recuperato l'ancora per andar via, con i problemi di stacca attacca che dicevo prima; forse ho spento troppo presto, avrei dovuto lasciar caricare la batteria per un po'? ho anche due batterie per i servizi da 100 Ah l'una, ma non le utilizzo per salpare l'ancora; comunque una volta ho provato anche con quelle con lo stesso risultato
Dimenticavo anche che il motore è un Lombardini 40 che ha un alternatore da 80 Ah... mi chiedevo, al minimo quanti Ah eroga ed eventualmente a quanti giri minuto dovrei tenerlo per sostenere l'assorbimento del salpancore...
Calma con ordine: hai il salpaancore attaccato alla batteria motore?
No, è collegato all'impianto; la batteria è selezionata con il classico comando tondo 1 - 2 - both. Poi tengo sempre il motore acceso quando uso il salpancora
Citazione:lfabio ha scritto:
Calma con ordine: hai il salpaancore attaccato alla batteria motore?
Ho avuto anch'io problemi del genere in occasione di un utilizzo impegnativo del salpa-ancore.
Ultimamente l'ho risolto (il verricello funziona!?) muovendo le spazzole, che mi sembra non scorrano bene in sede.
Ipotizzo quindi che se si scaldano molto si dilatano e si incastrano, e così addio verricello.
Io sto pensando di cambiare le spazzole, e quando le ho sostituite di dare un colpetto di cartavetrata alle vecchie per renderle più 'smilze' e tenerle di rispetto. A proposito, qualcuno sa dove si possono trovare? (sto adattando le spazzole di un motorino di avviamento per auto, che più o meno dovrebbero essere soggette alla stessa corrente, ma sono più grosse e c'è da lavorare).
Ciao
Rino
Inteso: allora io *a motore in moto* metterei su both, figurati. Il problema e' quello delineato da dapnia: il 120Ah al minimo da 60Ah o meno e una batteria pur anche da 84Ah nominali (che ricordiamo, sono di C20.. ovvero di scarica in *20* ore...) quando le tiri 83A con picco a 95, si risente ABBASTANZA... se a quel punto i problemi non diminuiscono, c'e' da pensare a cavi, relais, spazzole... che comunque possono essere concause.
Beh, non posso dire che io ne abbia fatto un uso impegnativo... credo assolutamente minimale invece; però il motore avrà forse 6 o 7 anni; già ora di cambiare le spazzole?
Citazione:il vecchio ha scritto:
Ho avuto anch'io problemi del genere in occasione di un utilizzo impegnativo del salpa-ancore.
Ultimamente l'ho risolto (il verricello funziona!?) muovendo le spazzole, che mi sembra non scorrano bene in sede.
Ipotizzo quindi che se si scaldano molto si dilatano e si incastrano, e così addio verricello.
Io sto pensando di cambiare le spazzole, e quando le ho sostituite di dare un colpetto di cartavetrata alle vecchie per renderle più 'smilze' e tenerle di rispetto. A proposito, qualcuno sa dove si possono trovare? (sto adattando le spazzole di un motorino di avviamento per auto, che più o meno dovrebbero essere soggette alla stessa corrente, ma sono più grosse e c'è da lavorare).
Ciao
Rino
Su Both, unendo batteria al piombo con batteria gel? io ho due selettori: il primo per selezionare la batteria motore (piombo) o quelle per i servizi (due al gel) il secondo per selezionare la 1 o la 2 dei servizi; potrei utilizzare le 2 dei servizi su both?
Citazione:lfabio ha scritto:
Inteso: allora io *a motore in moto* metterei su both, figurati. Il problema e' quello delineato da dapnia: il 120Ah al minimo da 60Ah o meno e una batteria pur anche da 84Ah nominali (che ricordiamo, sono di C20.. ovvero di scarica in *20* ore...) quando le tiri 83A con picco a 95, si risente ABBASTANZA... se a quel punto i problemi non diminuiscono, c'e' da pensare a cavi, relais, spazzole... che comunque possono essere concause.
Ah, uhm. Allora probabilmente non e' il caso: prova con entrambe quelle dei servizi. Curiosita', che batteria al gel e' che ha 84Ah di nominale e 800A di CCA?
No, quella da 84 Ah è al piombo per il motore... quelle al gel sono entrambe da 100 per i servizi
Citazione:lfabio ha scritto:
Ah, uhm. Allora probabilmente non e' il caso: prova con entrambe quelle dei servizi. Curiosita', che batteria al gel e' che ha 84Ah di nominale e 800A di CCA?
Chiarito. Fai la prova quindi, magari poi fai la prova anche tenendo il motore un po su (1300-1500giri). Se vedi che comunque il salpa fa fatica, comincerei a pensare a qualcosa di storto.
Fai girare il salpa per un minuto e tocchi il suo cavo, vicino al salpa: se è anche solo tiepido, il guaio è la caduta di tensione.
Se è così, cambi il cavo con uno di sezione maggiore.
Ed io credo che facilmente sia quello.
Tanto che ci sei dai una guardata all'anima del cavo: se i filini di rame sono scuri, è ossidato e fa resistenza, quindi cambiare subito.
Stringi anche tutti i collegamenti: un solo collegamento lento o precario può fare così.
Non si collegano mai batterie diverse o, anche se uguali, con età molto diversa.
Collegando in parallelo due o più batterie (uguali come tipo ed età) si proteggono una dall'altra interponendo un fusibile ritardato sul positivo tra ognuna di loro: se una brucia o solfata, la scarica tra la migliore e la peggiore è forte, salta il fusibile e sai subito che una è andata, diversamente te ne accorgi solo quando tutte sono andate.
Se c'è, come dovrebbe, un ripartitore di carica, non ha rilevanza che il salpa sia collegato alla batteria motore: il ripartitore devia comunque la carica sulla batteria più scarica.
Un alternatore da 80, per circa 300 di nominale delle batterie è un po' basso, ma se tieni sui 1200 il motore, dovrebbe far meglio.
Se c'è il ripartitore e le batterie dei servizi sono un po' giù, come già detto, la carica è deviata su quelle in maniera proporzionale e se il salpa è sull’altra, che è più carica, non sente l’alternatore.
Poi è una questione di valutazioni: tanta catena, tanta ancora, fondo buon tenitore, non gli vai sopra a motore, tiri tutto d’un fiato, eccetera, sono tutti elementi che influiscono, bisognerebbe valutare se quello che a te sembra eccessivo, non sia lo sforzo normale del motore del verricello e/o la normale defaillance della batteria, che si riprende anche solo a lasciarla tranquilla per un po’.
dapnia scusa: 'il ripartitore devia comunque la carica sulla batteria piu scarica'. La carica dell' alternatore, OK, ma la carica dell' alternatore qui non basta mica e comunque tiri dalle batterie, in particolare per lo spunto e sicuramente al minimo, per cui io la prova la farei.... dopo di che la diagnosi del problema piu grosso e' verosimilmente la tua, ma io un motore da 1000W non lo alimenterei da una 84Ah col motore al minimo, avendo due 100Ah li a farsi belle
anche proprio per la tua diagnosi: se la caduta di tensione e' quella che causa il problema, con batteria piu piccola la tensione scendera' ulteriormente allo spunto e 95Ah di picco su 200Ah di C20 contro 84...
Citazione:Messaggio di Sloopy Joe
Da qualche tempo il mio verricello ha un problema di funzionamento che, dalle verifiche del meccanico che è venuto a bordo, dovrebbe essere causato da scarsa tensione a bordo; in pratica dopo qualche secondo di funziamento sotto sforzo si blocca, e riparte dopo alcuni secondi; dopo un paio di volte di questo stacca-attacca, interviene l'interruttore magneto termico che stacca del tutto il circuito. Abbiamo anche verificato che avevo la cinghia dell'alternatore un po' lenta, oltre che consumata, e l'ho fatta sostituire prontamente. Dopo la sistemazione della cinghia inizialmente il problema non si è verificato, ma in occasione di un utilizzo più lungo del verricello (ho recuperato e nupovamente dato ancora) al momento di salpare il problema si è di nuovo verificato. Mi chiedo a questo punto che tipo di alimentazione ottimale deve avere un verricello da 1000 watt
Se un magnetotermico scatta è per cortocircuito o troppo assorbimento rispetto alla sua taglia in ampere.
Secondo me i problemi nn sono sulle batterie ecc ecc ma sul motore del salpancora.
Dovresti sapere quanto consuma dai dati tecnici e misurare con un amperometro quanti ampere ciuccia sotto sforzo.
ciuccia troppo???
Se è cosi...prova a smontarlo e pulirlo per bene...rimonti.
Se lo rifà è sicuro il motore elettrico che si è guastato.
MAndi Budo
Guarda, la prova l'abbiamo fatta col meccanico: io facevo girare il motore e dopo un po' si è bloccato, il meccanico aveva il tester ed ha verificato che c'era la caduta di tensione... il motore va bene, non scaldava molto; il problema è dunque di alimentazione; i cavi sono davvero grossi, ma se ci fosse ossidazione il motore non partirebbe neanche; pensavo eventualmente di mettere un'altra batteria al piombo uguale alla prima, oltretutto è ancora nuova; così al momento di salpare l'ancora le metterei in parallelo su both... solo che la cosa non è così semplice, dovrei aggiungere un terzo selettore
Per capirci, di solito dato circa 25 metri di catena su fondale da un minimo di 6 ad un massimo di 10 circa; ma in genere non faccio mai unica tirata, do sempre motore per avvicinarmi all'ancora e aspetto che la catena scenda in verticale, soprattutto quando c'è vento
Citazione:dapnia ha scritto:
Fai girare il salpa per un minuto e tocchi il suo cavo, vicino al salpa: se è anche solo tiepido, il guaio è la caduta di tensione.
Se è così, cambi il cavo con uno di sezione maggiore.
Ed io credo che facilmente sia quello.
Tanto che ci sei dai una guardata all'anima del cavo: se i filini di rame sono scuri, è ossidato e fa resistenza, quindi cambiare subito.
Stringi anche tutti i collegamenti: un solo collegamento lento o precario può fare così.
Non si collegano mai batterie diverse o, anche se uguali, con età molto diversa.
Collegando in parallelo due o più batterie (uguali come tipo ed età) si proteggono una dall'altra interponendo un fusibile ritardato sul positivo tra ognuna di loro: se una brucia o solfata, la scarica tra la migliore e la peggiore è forte, salta il fusibile e sai subito che una è andata, diversamente te ne accorgi solo quando tutte sono andate.
Se c'è, come dovrebbe, un ripartitore di carica, non ha rilevanza che il salpa sia collegato alla batteria motore: il ripartitore devia comunque la carica sulla batteria più scarica.
Un alternatore da 80, per circa 300 di nominale delle batterie è un po' basso, ma se tieni sui 1200 il motore, dovrebbe far meglio.
Se c'è il ripartitore e le batterie dei servizi sono un po' giù, come già detto, la carica è deviata su quelle in maniera proporzionale e se il salpa è sull’altra, che è più carica, non sente l’alternatore.
Poi è una questione di valutazioni: tanta catena, tanta ancora, fondo buon tenitore, non gli vai sopra a motore, tiri tutto d’un fiato, eccetera, sono tutti elementi che influiscono, bisognerebbe valutare se quello che a te sembra eccessivo, non sia lo sforzo normale del motore del verricello e/o la normale defaillance della batteria, che si riprende anche solo a lasciarla tranquilla per un po’.
No il magneto-termico interviene anche per surriscaldamento. In ogni caso il motore si arresta prima che intervenga il M.T. Vedrò di capire anche se assorbe troppo
Citazione:budo77 ha scritto:
Citazione:Messaggio di Sloopy Joe
Da qualche tempo il mio verricello ha un problema di funzionamento che, dalle verifiche del meccanico che è venuto a bordo, dovrebbe essere causato da scarsa tensione a bordo; in pratica dopo qualche secondo di funziamento sotto sforzo si blocca, e riparte dopo alcuni secondi; dopo un paio di volte di questo stacca-attacca, interviene l'interruttore magneto termico che stacca del tutto il circuito. Abbiamo anche verificato che avevo la cinghia dell'alternatore un po' lenta, oltre che consumata, e l'ho fatta sostituire prontamente. Dopo la sistemazione della cinghia inizialmente il problema non si è verificato, ma in occasione di un utilizzo più lungo del verricello (ho recuperato e nupovamente dato ancora) al momento di salpare il problema si è di nuovo verificato. Mi chiedo a questo punto che tipo di alimentazione ottimale deve avere un verricello da 1000 watt
Se un magnetotermico scatta è per cortocircuito o troppo assorbimento rispetto alla sua taglia in ampere.
Secondo me i problemi nn sono sulle batterie ecc ecc ma sul motore del salpancora.
Dovresti sapere quanto consuma dai dati tecnici e misurare con un amperometro quanti ampere ciuccia sotto sforzo.
ciuccia troppo???
Se è cosi...prova a smontarlo e pulirlo per bene...rimonti.
Se lo rifà è sicuro il motore elettrico che si è guastato.
MAndi Budo
Se i contatti sono ossidati, assorbe di più, ma parte; non parte solo se la situazione dei contatti è disastrosa.
Ho parlato di ossidazione non dei contatti (o meglio non solo di quelli) ma dei filini che compongono il cavo, all'interno della guaina, per tutta o parte della lunghezza.
Questo causa una caduta di tensione notevole.
Succede perché le guaine isolanti non adatte all'ambiente salino/umido (sono quelle che usano per i cavi di poco prezzzo), assorbono umidità e il rame si ossida.
Cavi grossi: cosa vuol dire, per te?
Diametro esterno di circa 15 millimetri o poco più, vuol dire 50 mm quadri.
Questo è il minimo per portare a oltre 5/6 metri 90 A.
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il meccanico aveva il tester ed ha verificato che c'era la caduta di tensione...
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Quindi...
Beh, che la caduta di tensione ci sia quando il motore rallenta e' normale. Parimenti che il magnetotermico scatti dopo che il motore si blocchi (e quindi assorba il picco di I)... sarebbe strano il contrario
.
Per il resto, vedi Dapnia