67esimo quesito della susy.
moli paralleli, circa 20 metri di spazio tra le briccole a dritta e quelle a sinistra. lft 10.50
baglio max 3.50 e posto barca largo circa 3.65 (devo entrare senza parabordi perche' non ci stanno).
vento a 15 nodi verso il pontile, quasi perfettamente perpendicolare al pontile.
come ci entri di poppa?
+++
io ho fatto 2 tentativi, dopodiche' gliel'ho messa di prua.
di prua non volevo perche' e' scomodo scendere e salire, non che mi vergogni a farlo.
la situazione e' quella in foto. accetto consigli.
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per risalire a bordo, dopo qualche difficolta' iniziale perche' con alta marea la prua era veramente in alto, ho abbozzato la scaletta di corda in fotografia, attaccandola al bompresso.
la cosa ha anche il vantaggio che, essendo il mio bompresso ad altezza quasi-faccia di chi passeggia sul molo, cosi' si notava di piu' (ed avevo meno timore che qualcuno si facesse male)
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Con l'aiuto del tender del marina che ti spinge la prua da sotto vento
Alcune precisazioni:
dalla foto i pontili sembrano galleggianti e quindi se è così il problema dell'alta mare è inesistente.
Se il vento spira verso il pontile, e quindi perpendicolare a questo, l'ormeggio con la poppa in banchina si dice con vento di prua e non al traverso...semmai con il vento al traverso è l'ingresso al corridoio tra i pontili.
Il consiglio che darei è quello di entrare di poppa nel corridoio sfiorando le cime di prua delle barche di fronte al pontile, appena in prossimità del posto metti la barra a sx e cerchi di centrare il posto, a questo punto ti troverai in diagonale un pò intraversato con la tua prua poggiata sulla barca ormeggiata che ti sta a sx ma andando leggermente indietro con il motore e scorrendo con le mani sulla sua falchetta fai infilare la barca diciamo 'a mano' pian piano dentro il posto. Tu ti devi occupare dello spigolo della tua barca a giardinetto di dx e l'uomo a prua dello spigolo a mascone di sx.
Le alternative diciamo 'ovvie' poi sono quelle di farti dare assistenza con il gommone oppure di montare un elica di prua o di aspettare che eolo cessi la sua attivita!!!
Buon vento
Se il vento, nel tuo disegnino, è quello indicato dalla linea blù non è al traverso (cioè parallelo al tuo pontile) ma di poppa (allineato al tuo posto barca).
Se è così dovrebbe essere relativamente semplice ormeggiare entrando in retromarcia nel canale tra i due pontili( con un buon abbrivio e mantenendoti nel lato sopravvento del canale).
Nel momento dell' accostata verso il tuo posto barca il vento dovrebbe sospinge la prua verso il sottovento allineandoti la barca nel letto del vento stesso.
non trovi?
Si' se il vento é perpendicolare al pontile non vedo il problema uno dei casi di ormggio più facili. il topo sarebbe vento dal pontile ovvio ma anche se il vento ti dovesse spingere verso il pontile si tratta solo di tenere dritta la prua per pochi secondi fino a che non sei entrato.
Diverso se fosse un vento di traversia. allora ci vuole okkio per determinare la velocità giusta che rende la barca governabile in funzione del vento e bisogna ovviamente anticipare l'accostata della poppa sopravvento al posto barca perché il vento immediatamente oltre che a scarrocciarti ti fa ruotare la prua. Inzomma .... provare provare provare provare provare provare provare provare
provare provare provare provare provare provare provare provare
provare provare provare provare
e prima o poi se non sei negato ce la fai o decidi di dare ancora fuori e aspettare che cali
Scud
Premetto che molto probabilmente sto dicendo la cretinata delle 11, ma ...
nn sarebbe comodo entrare a marcia avanti , oltrepassando il posto barca di circa 1/2 lunghezza, innestare la retro , entrare in stallo finchè il vento non mi gira la prua 'a modino' e quindi dentro....?
?
La faccio troppo facile.
Ovviamente la soluzione gommone di ausilio è la più sicura
Entro in retro direttamente dal canale principale, iniziando la retro direttamente dal luogo ove hai posizionato la freccia blu (vicino al barcone messo in testa alla banchina di fronte alla tua).
La barca governa benissimo e non vedo alcun problema ad entrare.
intanto sei fortunato che i pontili siano angolati e che quello sia il tuo posto
c'è chi nsta molto peggio di te, pensa al primo motoscafone a sx, ultima riva in basso, anche se avrà certo elica di prua
ho scritto più volte che io condivido la tua opinione sulla scomodità dell' ormeggio di prua, ho l' impressione che molti che lo fanno siano su fingher, allora il problema non c'è, oppure se su zattera sarebbe da montare un accrocco scaletta fisso almeno per i non giovani(ssimi), se su molo in cemento con passerella rimane scomodo
certo è più facile entrare, a volte però è meno facile uscire ...
detto questo, (dirò anche qualcosa già detto) io entrerei in retro, con la minima velocità che ti garantisca direzionalità, naturalmente più veloce se c'è vento, stando al centro del canale
(ricordiamo che agendo sul timone la prua allarga, serve spazio rispetto alle barche di fronte, comunque anche qui la tua posizione vicina all' angolo ti aiuta)
centrare lo spazio è questione di conoscere la tua barca e di occhio, nessuna ricetta serve, serve allenamento
poi appena entrato di poppa non appena riescia mettere le mani su qualcosa con quegli spazi se dici che non ce n'è neanche per i parabordi, la manovra si completa a mano, come una volta
magari aiutandosi per sicurezza con qualche anello di cima pronto da passare temporaneamente su qualcosa pe evitare che la barca possa scappare
a parte calma quasi piatta, da solo con un impression 344 ... hmmm
saluti velici
sarastro
Se la freccia blu indica da dove viene il vento non è difficile entrare di poppa, ma dato che il posto barca è anche stretto perchè rischiare se non si è sicuri? entra di prua, di solito i francesi fanno così.
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Entro in retro direttamente dal canale principale, iniziando la retro direttamente dal luogo ove hai posizionato la freccia blu (vicino al barcone messo in testa alla banchina di fronte alla tua).
La barca governa benissimo e non vedo alcun problema ad entrare.
Concordo. Più volte mi è capitato un ventaccio al traverso (in porticcioli di passaggio) e non si poteva assolutamente invertire il moto (da avanti a retro), senza andare a sbattere da qualche parte.
Entrando in retro da fuori porticciolo, invece, mi sono sempre trovato benone.
Non sarà da gran lupo di mare, ma funziona ....
Citazione:Don Ciccio ha scritto:
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Entro in retro direttamente dal canale principale, iniziando la retro direttamente dal luogo ove hai posizionato la freccia blu (vicino al barcone messo in testa alla banchina di fronte alla tua).
La barca governa benissimo e non vedo alcun problema ad entrare.
Concordo. Più volte mi è capitato un ventaccio al traverso (in porticcioli di passaggio) e non si poteva assolutamente invertire il moto (da avanti a retro), senza andare a sbattere da qualche parte.
Entrando in retro da fuori porticciolo, invece, mi sono sempre trovato benone.
Non sarà da gran lupo di mare, ma funziona ....
Lupo di mare o no, faccio così da 6 anni e non ho mai avuto difficoltà di sorta.
Per fare il lupo entro sorseggiando birretta e cipiglio condfidente!
Questa estate farò un salto (ahimé non in barca) a Siracusa. Ti chiederò qualche consiglio su spiagge, se non ti spiace.
Ciao!
Ditemi la vostra sulla situazione che ho trovato domenica, le dimensioni barca sono analoghe la mia è un linea assi con un forte iniziale spostamento della poppa a sinistra appena innestata la retro, vento al traverso di 15 kn banchina senza le barche ai lati del proprio posto quindi non potevo tenermi su nessuna.
Io ho fatto così ma non mi ha convinto, su consiglio di un armatore con barche gemella per entrare lui mette la prua non perpendicolare al posto ma inclinata a sinistra (poppa a destra) e sfrutta l'evoluzione dell'elica quando mette marcia indietro , la barca quasi si raddrizza ed entra, il problema che mettere la pura inclinata a sn con vento che arriva da destra rende difficile la rotazione, a me al secondo tentativo e con una trappa presa nell'elica ci sono riuscito ma sono convinto che anche con l'andicap dell'elica fossi partito da lontano in retro contro vento e poi all'ultimo ruota a sinistra sarei entrato al primo colpo e senza casini all'elica.
Penso che una volta preso l'abbrivio non dovrebbe più sentire tanto la tendenza in retro ad andare a sinistra, ditemi voi?
Citazione:Anto61 ha scritto:
....
Penso che una volta preso l'abbrivio non dovrebbe più sentire tanto la tendenza in retro ad andare a sinistra, ditemi voi?
concordo, sente molto di pù il timone
senza contare che [u]in certe condizioni [u]e ad un certo punto, si può anche mettere in folle e lavorare solo di timone
importante è cominciare la retro da lontano, allora si può lavorare di fino con velocità e timone
saluti velici
sarastro
Mi hanno insegnato che per ormeggiare non serve avere sempre la marcia ingranata indietro.Primo perchè l'elica comanda il timone e quindi la barca va dove non vuoi tu, poi devi sapere come gira l'elica per trovare la posizione con la poppa che da sola entra.A pensare che le prime volte cercavo di ormeggiare sempre con la marcia ingranata, un casino ed anche peggio.Voglio dire che per poter ormeggiare con sicurezza occorre avere la tranquillità necessaria ed avere subito l'alternativa, altrimenti come già detto di prua,non fai danni e nel pontile ridono di meno.Certo con vento al traverso se hai poco spazio anche un buon esperto può trovarsi in difficoltà, a volte con un po di kulo riesce anche bene,ma trattasi sempre di kulo.
Anch'io da quando ho la barca a Riva di Traiano, anche se sono più o meno a 3/4 del pontile entro nel corridoio a retromarcia per acquistare quanto più abbrivio possibile. La mia barca non governa benissimo (ho letto per via della particolare posizione dell'elica rispetto al timone) però con abbrivio tutto è abbastanza facile. Mi ricordo che una volta nel marina ACI di CURZOLA (Korcula) con un 38 piedi sono addirittura entrato nel marina in retromarcia (il marina era comunque piuttosto 'costipato'). La manovra con vento di poppa o di prua mi è sempre sembrata molto semplice. Diversamente è ovvio con vento al traverso che tra l'altro qui è il vento prevalente, credo. A quel punto, anche su insistenza dei vicini, mi sono imposto che sopra ai 10 nodi chiamo l'assistenza. A dir la verità mi preoccupa di più l'uscita, soprattutto con vento in poppa; temo sempre di non farcela a girare in tempo prima di 'schiantarmi' sulle barche di fronte. Ovviamente prima di girare il timone devo evitare di prendere con lo spigolo della poppa la barca vicina e questo mi porta inevitabilmente a dover ritardare sempre l'accosto verso l'uscita.
Grazie mille per questa discussione.
Ho capito un errore che ho fatto questo luglio: ero obbligato ad ormeggiare di poppa perchè dovevamo scaricare la barca. Raffichette al traverso, sono entrato nella corsia del pontile di prua, ho superato il posto e poi ho inverito la marcia per entrare di poppa. Un mezzo macello.
Non avevo nessuno su cui appoggiarmi sottovento, per cui sono finito all'inglese.
Poi mi son raddrizzatro con la trappa e tonneggiato sull'altra.
Io ripeto il suggerimento fatto in altra sede
. Essendoci le paline, aiutati con un doppino su quelle. Eventualmente, con un doppino *dalla parte opposta del canale* usandolo come fulcro per la prua, visto che hai il vento nella direzione per poterlo fare. Lo so che non e' convenzionale: pero' funziona.
Citazione:sarastro ha scritto:
Citazione:Anto61 ha scritto:
....
Penso che una volta preso l'abbrivio non dovrebbe più sentire tanto la tendenza in retro ad andare a sinistra, ditemi voi?
concordo, sente molto di pù il timone
senza contare che [u]in certe condizioni [u]e ad un certo punto, si può anche mettere in folle e lavorare solo di timone
importante è cominciare la retro da lontano, allora si può lavorare di fino con velocità e timone
saluti velici
sarastro
Mi conforti, sinceramente non ho fatto grandi prove fino ad ora ma sono convinto che dopo aver dato il via alla retro e messo in folle con al massimo qualche colpetto ogni tanto si riesca ad ovviare all'inconveniente dell'evoluzione dell'elica
saluti a tutti.
intanto grazie per le risposte, e' il caso che mi spieghi meglio.
prima di tutto: io non devo entrare nel posto vuoto di fianco alla freccia. devo entrare nel posto nella punta della freccia, 'sopra' il finger, subito a sinistra di quella barca leggermente azzurrina.
il mio problema sono i *15 nodi* di vento.
se ce ne sono 4 che ti spingono verso il tuo posto barca allora ti accomodi: mi faccio tutto il canale in retro a meno di 1 nodo riuscendo ancora a governare, poi al momento giusto curvo dando ruota a dritta e mi infilo nel mio posto di poppa.
se tira poco vento, fa abbattere la prua relativamente poco e quindi riesco ad andare relativamente dritto e riesco ad infilare le chiappone della mia barca tra le briccole, aiutato da 2 persone a prua perche' con 7/8cm di spazio per lato neanche soldini gliela mette (permettetemi l'esagerazione). dovendo entrare senza parabordi e non avendo uno straccio di bottazzo i trucioli di vtr saltano via in un attimo.
quando ci sono *15 nodi* di vento perpendicolare al pontile (al primo tratto del pontile, come indicato dalla freccia blu) le cose si complicano. riesco tra si' e no a raggiungere il mio posto barca in retro perche' la prua abbatte talmente tanto che a 1 nodo e spiccioli ho la barca tutta storta. a quel punto diventa impossibile tirare la poppa a dritta per entrare curvando a dritta in retro, perche' la prua praticamente mi viene dietro e la barca scarroccia di fianco anziche' girare. il risultato che mi pianto con la murata a dritta nella briccola piu' verso l'estremita' del finger (oppure nella barca mia vicina di posto).
inoltre ricordiamo che la barca e' un po' piu' della meta' della larghezza del canale, per cui di spazio di manovra ce n'e' relativamente poco.
ho provato ad entrare di prua tra i finger, arrivato circa di fronte al mio posto barca do' tutta la ruota a dritta, colpo di marcia avanti, mi giro praticamente su me stesso (e veloce) e poi retromarcia. con 4 nodi di vento verso il pontile la cosa funziona. con tanto vento, pero', e' piu' difficile prenderci la misura e comunque la barca indietro dritta non ci va perche' la prua abbatte molto velocemente. domenica, col vento che dicevo, ad abbattere di una 20ina di gradi la prua ci metteva 15 secondi, cioe' molto meno di quello che ci metto io ad entrare di chiappe tra le briccole.
tanto vento -> bisognerebbe entrare piu' veloci per ridurre la deviazione dalla mia rotta dovuta al vento, ma io ho 7/8cm di gioco per parte quando entro nel mio posto, non e' che ci sia tanta ciccia con cui giocare.
per ora, grazie ancora a tutti quanti
p.s.: i pontili *NON* sono galleggianti.
Citazione:scud ha scritto:
Si' se il vento é perpendicolare al pontile non vedo il problema uno dei casi di ormggio più facili. il topo sarebbe vento dal pontile ovvio ma anche se il vento ti dovesse spingere verso il pontile si tratta solo di tenere dritta la prua per pochi secondi fino a che non sei entrato.
il vento *e'* contro il pontile: il mio posto barca e' sopra, non sotto.
la mia difficolta' e' che ne tira talmente tanto che non riesco a tenere la barca dritta entrando, a meno di non entrare molto veloce, cosa difficile avendo un gioco tra barca e briccole ridicolo.
l'idea del dare fondo fuori ed aspettare non e' malvagia