01-08-2011, 05:12
01-08-2011, 10:43
...scusa gianfranco,ma la tua barca è una 'subaru baraca?'
01-08-2011, 14:04
Citazione:alx ha scritto:Si, per tenere i boma inclinato verso il basso forzando leggermente la molla del vang, così l'acqua piovana che immancabilmente passa dal lazy bag scivola fuori e non ristagna nella randa
Ritenuta al boma?
01-08-2011, 16:23
Citazione:Marisco ha scritto:
Citazione:alx ha scritto:Si, per tenere i boma inclinato verso il basso forzando leggermente la molla del vang, così l'acqua piovana che immancabilmente passa dal lazy bag scivola fuori e non ristagna nella randa
Ritenuta al boma?
Capito
14-09-2011, 05:50
Citazione:elmer50 ha scritto:gianni diavolone in un'altra discussione ,l'ha definita velabus, ora subaru baraca.... makkeè ?[:253]
...scusa gianfranco,ma la tua barca è una 'subaru baraca?'
14-09-2011, 15:21
Ma il giorno della chiusura quindi non si esce.....ci vorrano un paio d'ore se si dovesse seguire il tutto...
14-09-2011, 15:26
lasciare socchiuso il frigo.
14-09-2011, 15:39
Citazione:mauritania ha scritto:
Ma il giorno della chiusura quindi non si esce.....ci vorrano un paio d'ore se si dovesse seguire il tutto...
Beh, secondo me è più importante ritrovare la barca in condizioni buone per navigare che fare l'ultima veleggiatina e poi scappare lasciando la barca così com'è. Naturalmente tutto dipende per quanto tempo si abbandona la barca , se uno abita vicino a può fare un salto ogni pochi giorni per controllare se tutto è a posto bastano poche cose prudenziali, tipo chiudere le prese a mare, che li per il patatrack bastano pochi minuti, per il resto è anche un piacere salire a bordo di tanto in tanto . Se invece si abita lontano e si prevede di non tornare in barca per periodi lunghi il tempo perso per le operazioni di chiusura è ampiamente compensato dalla maggior durata delle componenti della barca e del loro funzionamento. E poi dai, due ore mi sembra esagerato, in mezz'oretta si fa tutto, compreso caricare le borse in macchina
14-09-2011, 16:03
Citazione:Marisco ha scritto:
Citazione:mauritania ha scritto:
Ma il giorno della chiusura quindi non si esce.....ci vorrano un paio d'ore se si dovesse seguire il tutto...
Beh, secondo me è più importante ritrovare la barca in condizioni buone per navigare che fare l'ultima veleggiatina e poi scappare lasciando la barca così com'è. Naturalmente tutto dipende per quanto tempo si abbandona la barca , se uno abita vicino a può fare un salto ogni pochi giorni per controllare se tutto è a posto bastano poche cose prudenziali, tipo chiudere le prese a mare, che li per il patatrack bastano pochi minuti, per il resto è anche un piacere salire a bordo di tanto in tanto . Se invece si abita lontano e si prevede di non tornare in barca per periodi lunghi il tempo perso per le operazioni di chiusura è ampiamente compensato dalla maggior durata delle componenti della barca e del loro funzionamento. E poi dai, due ore mi sembra esagerato, in mezz'oretta si fa tutto, compreso caricare le borse in macchina
mezzoretta dici? mica tanto. io ci metto almeno (dico almeno) un'ora a chiudere, incluso lavaggio ponte e compresa una pausa sigaretta di riflessione.
14-09-2011, 16:51
Citazione:mauritania ha scritto:
Ma il giorno della chiusura quindi non si esce.....ci vorrano un paio d'ore se si dovesse seguire il tutto...
Non lo sai????
Si esce un volta si ed una no....
Ufficialmente non si fa mai la chiusura
Altrimenti come si fa poi a cominciare il lunedì dicendo: 'cara non mi ricordo se ho staccato le batterie'
martedì: 'hai chiuso tu le serrande del bagno?'
Mercoledì: 'Bisogna che oggi vada a controllare se le immondizie sono state scaricate' ...
Checcevoletefà!
[:49] [:62]
14-09-2011, 16:55
Citazione:wake ha scritto:
Citazione:Marisco ha scritto:
Citazione:mauritania ha scritto:
Ma il giorno della chiusura quindi non si esce.....ci vorrano un paio d'ore se si dovesse seguire il tutto...
Beh, secondo me è più importante ritrovare la barca in condizioni buone per navigare che fare l'ultima veleggiatina e poi scappare lasciando la barca così com'è. Naturalmente tutto dipende per quanto tempo si abbandona la barca , se uno abita vicino a può fare un salto ogni pochi giorni per controllare se tutto è a posto bastano poche cose prudenziali, tipo chiudere le prese a mare, che li per il patatrack bastano pochi minuti, per il resto è anche un piacere salire a bordo di tanto in tanto . Se invece si abita lontano e si prevede di non tornare in barca per periodi lunghi il tempo perso per le operazioni di chiusura è ampiamente compensato dalla maggior durata delle componenti della barca e del loro funzionamento. E poi dai, due ore mi sembra esagerato, in mezz'oretta si fa tutto, compreso caricare le borse in macchina
mezzoretta dici? mica tanto. io ci metto almeno (dico almeno) un'ora a chiudere, incluso lavaggio ponte e compresa una pausa sigaretta di riflessione.
sarà perchè io il ponte lo lavo quando arrivo e non fumo ...
14-09-2011, 22:44
Giusto buona scusa per tornare in barca..
Ps. Abito ad un ora dal marina..
Ps. Abito ad un ora dal marina..
15-09-2011, 01:45
Citazione:turi ha scritto:Se è un pistone idraulico non lavora mai in pressione, semplicemente l'olio viene spostato da una camera all'altra dalla pompa così che lui si muova avanti e dietro.
Io non sono molto d'accordo sul punto 7. Sulla mia barca lascio il timone bloccato tutto a dritta così il pistone del pilota non rimane in pressione.
Pacman
15-09-2011, 02:51
Regola d'oro secondo mè parti da prua e man mano che vai a poppa fai tutto vedrai che diventerà una abitudine, prima la coverta e poi sottocoverta per le prime volte ripassi sui tuoi passi una seconda volta e vedrai che quando sei già arrivato a casa ti viene in mente qualcosa che hai dimenticato (skerzo)ma anche se fosse la prossima volta non ti succederà (spero) molto importante fare le cose senza fretta e non essere pigri, altrimenti segui il valido consigli di Maro
15-09-2011, 05:15
Aggiungo:
- chiudere le tendine degli oblò e passo d'uomo interne, in modo da evitare lo scolorimento del legno ( a tal proposito consiglio a tutti di porre , in caso di tambucci trasparenti,), una tendina interna;
- svuotare la pressione del circuito acqua dolce, aprendo i rubinetti con autoclave spenta.
trucchetto.. molte volte arrivo in barca di sera; finchè non azzecco l'interruttore relativo alle luci interne, posto sul sul pannello elettrico, ed accendo poi i singoli faretti, in barca c'è il buio totale.
Per ovviare a questo problema, quando chiudo la barca, prima di staccare il caricabatterie, lascio acceso il faretto posizionato vicino al pannello interruttori, e NON stacco l'interruttore delle luci interne posto sul pannello interruttori. Così facendo, quando ritorno in barca, appena inserisco la chiavetta stacca batterie, ho subito luce!
Più difficile spiegarlo che farlo!
- chiudere le tendine degli oblò e passo d'uomo interne, in modo da evitare lo scolorimento del legno ( a tal proposito consiglio a tutti di porre , in caso di tambucci trasparenti,), una tendina interna;
- svuotare la pressione del circuito acqua dolce, aprendo i rubinetti con autoclave spenta.
trucchetto.. molte volte arrivo in barca di sera; finchè non azzecco l'interruttore relativo alle luci interne, posto sul sul pannello elettrico, ed accendo poi i singoli faretti, in barca c'è il buio totale.
Per ovviare a questo problema, quando chiudo la barca, prima di staccare il caricabatterie, lascio acceso il faretto posizionato vicino al pannello interruttori, e NON stacco l'interruttore delle luci interne posto sul pannello interruttori. Così facendo, quando ritorno in barca, appena inserisco la chiavetta stacca batterie, ho subito luce!
Più difficile spiegarlo che farlo!
15-09-2011, 12:10
Citazione:luna rotta ha scritto:
Aggiungo:
- chiudere le tendine degli oblò e passo d'uomo interne, in modo da evitare lo scolorimento del legno ( a tal proposito consiglio a tutti di porre , in caso di tambucci trasparenti,), una tendina interna;
- svuotare la pressione del circuito acqua dolce, aprendo i rubinetti con autoclave spenta.
trucchetto.. molte volte arrivo in barca di sera; finchè non azzecco l'interruttore relativo alle luci interne, posto sul sul pannello elettrico, ed accendo poi i singoli faretti, in barca c'è il buio totale.
Per ovviare a questo problema, quando chiudo la barca, prima di staccare il caricabatterie, lascio acceso il faretto posizionato vicino al pannello interruttori, e NON stacco l'interruttore delle luci interne posto sul pannello interruttori. Così facendo, quando ritorno in barca, appena inserisco la chiavetta stacca batterie, ho subito luce!
Più difficile spiegarlo che farlo!
Io invece metto una torcia a portata di mano
15-09-2011, 14:54
Citazione:kitegorico ha scritto:anch'io ne ho sempre un paio a portata ma, così facendo, appena attacco le batterie (conosco il buco della chiavetta dello staccabatterie a memoria; è sempre una questione di buchi..) ho la luce nella barca!
Citazione:luna rotta ha scritto:
Aggiungo:
- chiudere le tendine degli oblò e passo d'uomo interne, in modo da evitare lo scolorimento del legno ( a tal proposito consiglio a tutti di porre , in caso di tambucci trasparenti,), una tendina interna;
- svuotare la pressione del circuito acqua dolce, aprendo i rubinetti con autoclave spenta.
trucchetto.. molte volte arrivo in barca di sera; finchè non azzecco l'interruttore relativo alle luci interne, posto sul sul pannello elettrico, ed accendo poi i singoli faretti, in barca c'è il buio totale.
Per ovviare a questo problema, quando chiudo la barca, prima di staccare il caricabatterie, lascio acceso il faretto posizionato vicino al pannello interruttori, e NON stacco l'interruttore delle luci interne posto sul pannello interruttori. Così facendo, quando ritorno in barca, appena inserisco la chiavetta stacca batterie, ho subito luce!
Più difficile spiegarlo che farlo!
Io invece metto una torcia a portata di mano
15-09-2011, 15:47
:DNella mia check list non manca la rimozione elichetta log
15-09-2011, 20:34
Citazione:luna rotta ha scritto:io faccio esattemente il contrario.
....
- svuotare la pressione del circuito acqua dolce, aprendo i rubinetti con autoclave spenta.
....
Lascio l'impianto in pressione con l'interruttore della pompa in on.
Quando ritorno come collego le batterie anche la minima perdita mi viene segnalata dall'accensione della pompa perchè l'impianto ha scaricato la pressione (bastan uno o due litri).
Se tutto l'impanto è ok la pompa non parte.
15-09-2011, 21:05
io ho attaccato questa lista e prima di andarmene eseguo alla lettera senza
pensare,cosi sono sicuro e trnquillo.
CHIUSURA
OBLO
PASSAUOMO
GAS
APRIRE LE PORTE CABINE E BAGNO
SOLLEVARE UN PAGLIOLO
APRIRE FRIGORIFERO
SCARICARE PRESSIONE IMPIANTO ACQUA
SPEGNERE TUTTI GLI INTERRUTTORI QUADRO COMANDI
CHIUDERE LE PRESE A MARE
BAGNO (pompare acqua dolce prima di chiudere la presa a mare)
CUCINA
MOTORE
SACCARE BATTERIE
STACCARE TUBO DELL'ACQUA DALLA BANCHINA
STACCARE CAVO CORRENTE DALLA BANCHINA
CHIUDERE GAVONI ESTERNI
LUCCHETTO AL TIMONE
INSERIRE ANTIFURTO
VERIFICARE ORMEGGI
VERIFICARE PARABORDI
CAZZARE TUTTE LE DRIZZE
RITENUTA DEL BOMA
EFFETTI PERSONALI
PORTAFOGLI,CHIAVI,OCCHIALI,TELEFONINO,DOCUMENTI
spero!!!!!!!!!
eloisa
pensare,cosi sono sicuro e trnquillo.
CHIUSURA
OBLO
PASSAUOMO
GAS
APRIRE LE PORTE CABINE E BAGNO
SOLLEVARE UN PAGLIOLO
APRIRE FRIGORIFERO
SCARICARE PRESSIONE IMPIANTO ACQUA
SPEGNERE TUTTI GLI INTERRUTTORI QUADRO COMANDI
CHIUDERE LE PRESE A MARE
BAGNO (pompare acqua dolce prima di chiudere la presa a mare)
CUCINA
MOTORE
SACCARE BATTERIE
STACCARE TUBO DELL'ACQUA DALLA BANCHINA
STACCARE CAVO CORRENTE DALLA BANCHINA
CHIUDERE GAVONI ESTERNI
LUCCHETTO AL TIMONE
INSERIRE ANTIFURTO
VERIFICARE ORMEGGI
VERIFICARE PARABORDI
CAZZARE TUTTE LE DRIZZE
RITENUTA DEL BOMA
EFFETTI PERSONALI
PORTAFOGLI,CHIAVI,OCCHIALI,TELEFONINO,DOCUMENTI
spero!!!!!!!!!
eloisa