io personalmente arrivo con la luce mi scelgo il posto con attenzione, faccio un ancoraggio come cristo comanda: catena ben abisciata niente ostacoli intorno barche il più possibile distanti un occhio a lamma meteo un po di vedetta e poi sogni doro, anche perchè come si dorme bene in rada con la barca che ti culla non si dorme da nessuna parte.
sempre buon vento a tutti
Citazione:Markolone ha scritto:
Io su un fondale di 10 metri dopo aver visto che in un giro completo la profondità arrivava a 8,5 metri ho lasciato acceso l'eco tutta la notte (luminosità al minimo) con allarme settato a 7 metri (il fondale risaliva con molta linearità).
Purtroppo il mio eco non ha anche l'allarme per alte profondità, quindi se il vento mi portava in altra direzione amen.
A questo ho aggiunto: manetta dell'acceleratore in posizione di start e chiavetta motore ovviamente inserita, una occhiata intorno ogni paio d'ore, accesso al pozzetto aperto anche se non faceva niente caldo, luce e occhiali 
a portata di mano.
Naturalmente con bollettino che prevedeva 0 nodi di vento nella notte, altrimenti non avrei dormito.
leggo un pò troppa ansia nel tuo intervento, ma non solo nel tuo...
I sistemi di allarme possono essere utili ma, forse la cosa più importante è avere la sicurezza di aver fatto un buon ancoraggio, perchè l'obiettivo non è tanto essere avvisati ma evitare che l'ancora spedi e vi assicuro che un'ancora messa bene non arerà MAI; poi con l'esperienza ci si abitua ad affrontare l'ancoraggio in rada con più tranquillità...
io ho provato l'allarme ancora, avevo un gps etrex quello col joystic ma considera che la barca non sta ferma, c'è il giro dell'ancora che se hai dato un giusto calumo può portare una rotazione diciamo fino a 20 metri... a quel punto devi settarlo a più di 20 metri sennò ti suona ogni mezz'ora. PROVATO! ma se la barca sta dritta e indietreggia così può fare venti metri e il tuo gps non suona..
A parte il radar che è l'unica cosa sicura al 100%. Ma su una barca di 6 metri fa ridere, io ho maturato un metodo molto 'naturale'.. la barca se l'ancora tiene brandeggia, e brandeggiando presenta all'ondina il lato sinistro e il destro alternativamente, questo 'traversarsi' provoca un certo rollio... che ti culla e ti fa stare tranquillo... quando il tuo corpo (pure se dorme) non sente più il rollio ... vuol dire che la barca on brandeggia più e allora sta arando...
Scusate, come lo usate l'allarme radar che mica l'ho capito?
Se è solo per verificare la distanza ok (ma allora un allineamento è più semplice, economico e non consuma corrente), se invece c'e' un metodo per lasciarlo in vera funzione di allarme 'aratura' mi sfugge.
BV
PS: personalmente quando serve uso l'allarme eco alto/basso, con tutti i suoi limiti (infatti mi sono tirato il ripetitore in cuccia :42
.
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quoto
al limite in casi estremi l'allarme eco, che avro' adoperato in media una volta ogni 30 rade
ho invece una bussola in cabina, cosi' mi basta un occhiata per sapere da che parte sono girato
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:Marisco ha scritto:
se vuoi fare un pisolo in rada tranquillo dai fondo all'ancora come dio comanda e non serve nessuna diavoleria elettronica che da solo false sicurezze e falsi allarmi.
quoto! e dormire sempre con un occhio aperto ed un orecchio in ascolto. Lo sò, potrà sembrare un NON dormire ma queste sono le regole del gioco!
Citazione:profondoabisso ha scritto:
io personalmente arrivo con la luce mi scelgo il posto con attenzione, faccio un ancoraggio come cristo comanda: catena ben abisciata niente ostacoli intorno barche il più possibile distanti un occhio a lamma meteo un po di vedetta e poi sogni doro, anche perchè come si dorme bene in rada con la barca che ti culla non si dorme da nessuna parte.
sempre buon vento a tutti
Detto tuutto!
Il miglior sistema d'allarme è un ancoraggio a prova di arata!!!
Citazione:anonimone ha scritto:
Scusate, come lo usate l'allarme radar che mica l'ho capito?
Se è solo per verificare la distanza ok (ma allora un allineamento è più semplice, economico e non consuma corrente), se invece c'e' un metodo per lasciarlo in vera funzione di allarme 'aratura' mi sfugge.
BV
ciao Marco,
è come l'allarme radar in navigazione, suona se vede un bersaglio nuovo oppure se non vede più un bersaglio vecchio dentro al cerchio di scan, se qualcuno arriva o parte stai sicuro che ti sveglia
l'ho usato due tre volte, ma personalmente lo metterei abbastanza in basso alla lista dei possibili allarmi, alle quattro di mattina si muovono i pescatori, all'alba sei già al terzo caffè
in alcuni casi non è male, per esempio sul furuno puoi definire il settore di allarme, se puoi spedare solo verso una determinata area non è male, pero' boh, moralmente l'allarme gps per ora è sempre stato più che sufficiente
[quote]rob ha scritto:
ciao Marco,
è come l'allarme radar in navigazione, suona se vede un bersaglio nuovo oppure se non vede più un bersaglio vecchio dentro al cerchio di scan, se qualcuno arriva o parte stai sicuro che ti sveglia
[/quote[
Ok, allarme entra/esci dalla zona di guardia ho presente, ma appunto suona ogni volta che passa qualcuno.
Anche mettere un bersaglio fisso a terra non mi sembra una gran soluzione, se ruoti rischi cmq di avere un falso allarme, a meno di non dare un margine molto ampio ma allora cessano tutti i benefici rispetto il gps.
Specie se si considera il consumo di un radar non mi sembra una strada con molto senso (o con vantaggi così particolari).
O forse c'è una via che mi sfugge
BV
IO ... ho il sonno leggero
Pur avendo un signor plotter gps con eco fishfinder, non ho mai usato alcun allarme, ho invece cercato di affinare la mia sensibilità.
Dormendo a prua, se l'ancora ara, la catena me lo viene a dire direttamente nell'orecchio !
Poi è vero che l'ancora non dovrebbe mai arare, ma questa è un'altra storia